E’ stata un grande successo la prima edizione della Veleziana, la festa della vela veneziana organizzata dalla Compagnia della Vela con il supporto di APV Investimenti e del Casinò di Venezia. Ecco i numeri: 122 le barche iscritte, 119 quelle arrivate davanti a Piazza S. Marco, proprio di fronte alla sede del sodalizio.
La vittoria finale è andata al maxi Campione del Garda di Demartis (Società Triestina della Vela), timonato da Mauro Pelaschier, che è riuscito a coprire in poco più di un’ora il percorso con partenza dal Lido, veleggiata lungo i canali della laguna e arrivo in bacino di S. Marco. Netto il distacco sugli inseguitori: Sideracordis di Pier Vettor Grimani (Compagnia della Vela), l’X-41 reduce da un ottimo 5° posto al mondiale X-Yacht a Copenhagen, è infatti giunto secondo con un ritardo di 10 minuti. A completare il podio è Again di Denis Sambo (Portodimare).
La regata è partita regolarmente alle 12 con una bora sostenuta (14 nodi), che ha alzato una notevole onda, impegnando non poco il Comitato di Regata presieduto da Giancarlo Crevatin (membri: Emilietta Frizzarin, Franco Frizzarin e Belinda Maniero). Campione del Garda ha preso subito la testa del gruppo, riportando un buon vantaggio già alla boa di disimpegno, mentre il vento ancora in crescita imponeva il ritiro ad alcuni concorrenti. Grande spettacolo dopo la poggiata e l’ingresso nel canale del Lido: le raffiche meno forti hanno permesso a tutti di issare gli spinnaker, colorando l’intero orizzonte. Turisti e appassionati assiepati lungo Riva degli Schiavoni hanno così potuto godere di un evento unico, che diventerà senza dubbio un appuntamento importante per l’intera città fin dall’edizione del prossimo anno.
Giorgio Orsoni, presidente della Compagnia della Vela, impegnato sia sul fronte organizzativo, sia in mare come regatante a bordo della sua L’Orsa, esprime soddisfazione a conclusione della manifestazione:«Credo sia stata una giornata bellissima di vela e vento, riuscita anche grazie alla sensibilità delle autorità – che hanno rallentato il traffico delle navi e dei traghetti – e dei circoli veneziani, che ci hanno dato un grosso aiuto nella fase di raccolta delle iscrizioni».
Gli fanno eco Giuseppe Duca e Francesco Rigon, direttori sportivi della Compagnia della Vela:«Vedere tante barche in mare (anche quelle che solitamente non prendono parte alle regate) ci rende oltremodo felici. Uno degli obiettivi che ci eravamo dati era quello di riportare la gente in regata e lo spirito positivo e della Veleziana ha contagiato tutti».
Per Claudio Demartis, ideatore della Veleziana, è un doppio successo:«In primo luogo sono entusiasta per la risposta che i velisti veneziani hanno dato alla nostra regata, iscrivendosi in massa. Per il prossimo anno prenotiamo non solo il vento, ma anche il sole...Da armatore della barca che ha vinto è ovvio che la soddisfazione aumenta. Questa vittoria mi dà la possibilità di far conoscere il progetto Campione del Garda ovvero la creazione di un polo nautico innovativo sul lago di Garda. Coopsette sta infatti recuperando il vecchio borgo manifatturiero di Campione, trasformandolo in un centro sportivo di eccellenza».
La classifica:
1. Campione del Garda (Demartis, STV)
2. Sideracordis (Grimani, CDV)
3. Again (Sambo, PDM)
4. Gecko (Martina, CDV)
5. Capricciricci (Dubbini, CVTM)
I vincitori di categoria:
Classe 1: Campione del Garda (Demartis, STV)
Classe 2: Again (Sambo, PDM)
Classe 3: Venise (Mancuso, CDV)
Classe 4: Gimpavisca (Bressan, DVV)
Classe 5: Delta 87 (Baruffaldi, CNC)
Classe 6: Viking Corbetta (Bergamo, CCM)
Classe 7: No stame tocar (Perini, CDV)
Classe 9: Celeste (Griletti, CCM)
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B) sono gli equipaggi vincitori della prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio
L'ungherese Szabolcs Weores deve ancora passare Capo Buona Speranza e ha rotto una sartia mentre è al limite di una depressione con venti a 40 nodi
Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto
Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Umiltà, concentrazione e focus sugli obiettivi gli ingredienti per mantenere alta l’attenzione agonistica verso Cape Leeuwin