“Molti anni fa, sulla spinta di imprenditori illuminati, La Spezia lanciò e affermò una formula tutta sua, una vera e propria via spezzina alla portualità moderna. E fu un successo fenomenale perché furono riscritte le regole del gioco talora anche correndo sulla lama del rasoio delle normative vigenti. Oggi dobbiamo trovare lo stesso coraggio, dichiarando guerra alla burocrazia che sta uccidendo il nostro porto”. A lanciare il guanto di sfida, a nome della Community portuale di La Spezia, è Andrea Fontana, presidente dell’Associazione Agenti Marittimi.
“Se altrove i tempi della burocrazia - afferma Fontana - possono essere compatibili con i ritmi operativi e le aspettative di traffico, a La Spezia rischiano di diventare letali. È quindi necessario un nuovo patto per La Spezia, una vera e propria riscrittura delle regole del gioco”.
La proposta degli agenti marittimi prevede un impegno su due fronti: da un lato, gli operatori portuali, che si mettono in gioco a 360 gradi per assumersi responsabilità anche eccedenti il loro ruolo e si impegnano a seguire puntualmente tutte le fasi del progetto sollecitando e stimolando i vari passaggi anche con presenza fisica negli uffici dove le pratiche si incagliano; dall’altro, l’Autorità di Sistema Portuale che pone in cima all’agenda dei suoi impegni la previsione e la vigilanza sui tempi certi, non sforabili o negoziabili fra l’approvazione dei progetti e l’avvio dei lavori di nuove opere. Il modello Expo di Milano ha dimostrato in termini innovativi che i tempi della burocrazia possono e devono essere tagliati, anche attraverso una pressione congiunta (anche con gli operatori e l’aiuto dei media e dei social) sugli uffici competenti per sbloccare le pratiche incagliate addebitandone motivi e responsabilità.
Il caso delle barriere fonoassorbenti è - secondo la Community - emblematico. Al di là del fatto che proprio queste barriere inciderebbero in modo decisivo sull’impatto ambientale del terminal container denunciato in questi giorni dal Sindaco di La Spezia, è paradossale per un opera di questo tipo sopportare anni di attesa per passare dal progetto ai fatti e per realizzare lavori che ancora oggi non sono stati neppure avviati.
La proposta della Community è quella di fissare un termine massimo di sei mesi dall’approvazione all’apertura dei cantieri e, nel caso di uno sforamento, prevedere un meccanismo silenzio-assenso, frutto del riconoscimento di una procedura di emergenza nell'interesse collettivo del porto e della città. In un quadro di riferimento nazionale in cui anche le norme contenute nella riforma perdono efficacia (è recente il caso dell'Imu sui porti) deve diventare un preciso dovere di tutti (operatori ma anche istituzioni) tutelare e proteggere l'interesse pubblico.
Il programma della regata prevede il via alle ore 15,00, del 7 giugno nello specchio d’acqua antistante il Porto di Rimini e terminerà alle ore 15,00 del giorno 8 giugno 2025, esattamente 24 ore dopo il via
Nessun partecipante alla Roma per 2: una sconfitta per la grande altura italiana. Gli armatori optano sempre più per regate più brevi e meno impegnative come la Riva x1/2/Tutti, La Lunga Bolina, La 151 Miglia
Il WindFestival chiude in bellezza con l’edizione più gradita di sempre: l’aria di primavera di Andora ha portato un nuovo record di presenze per questa festa dello sport che ha regalato emozioni e divertimento per tre giorni
Un’opportunità di incontro tra collezionisti e appassionati di vele storiche e di autovetture d’epoca, un nuovo appuntamento annuale da inserire nel calendario delle regate veliche nazionali e internazionali
Ben 53 gli scafi sulla linea di Genova che sono partiti sabato mattina alle 9 con rotta su Rapallo
A Largo Sermoneta il campione del mondo u19, tesserato per il RYCC Savoia, vince tre prove su quattro davanti al presidente FIV Ettorre e all’olimpionica Sensini
A Sferracavallo l’Act 1 ha visto primeggiare, negli Open, “Nutcracker”, dell’australiano Robert Davis portacolori del Royal Sydney Yacht Squadron
È stata presentata oggi al pubblico internazionale, all’interno del Padiglione Italia dell’Esposizione Universale di Osaka, la sesta edizione del Salone Nautico di Venezia, in programma dal 29 maggio al 2 giugno all’Arsenale della Serenissima
Il week end del 12 e 13 aprile grazie all’organizzazione del Circolo Velico Torre del Lago presieduto da Massimo Bertolani, si è disputata sul lago di Massaciuccoli la prima prova di Coppa Italia 2025 della Classe Dinghy 12’
Calasetta pronta ad accogliere la vela internazionale: al via la 2ª Regata Nazionale OpenSkiff, valida anche come 1ª tappa della Eurochallenge