Subito spettacolo a Villasimius per l’edizione 2023 del Campionato Italiano dei monotipi Este 24. Nel giorno della Festa della Repubblica Italiana tre prove disputate in una giornata praticamente perfetta dal punto di vista meteorologico. La prima classifica vede in testa Andrea Pietrolucci su Milù4, seguita ad un punto da Kaster della coppia Sodo Migliori-Castrucci, mentre in terza posizione c’è il detentore del titolo, La Poderosa 2.0 di Roberto Ugolini.
Si sapeva che Villasimius è una location ideale per regatare, ma oggi si è raggiunti il top, con condizioni di vento stabile da levante con intensità tra gli otto e dodici nodi, ideali per svolgere prove combattute. Il Comitato di regata presieduto da Sergio Todaro è riuscito ha chiudere le tre regate come da programma con esperienza e precisione. Le prime due regate hanno visto protagonista Milù4 di Andrea Pietrolucci che ha saputo gestire al meglio due partenze perfette, capitalizzando poi con l’esperienza del suo tattico, Gigi Ravioli, le fasi del vento, piccole oscillazioni che hanno permesso al leader di portare a casa due vittorie di manche. Nella prima prova, ottimo secondo posto di La Poderosa 1.0 di Federico Chiattelli e terza piazza per La Poderosa 2.0 di Roberto Ugolini. Nella seconda, Kaster di Sodo Migliori-Castrucci riesce a piazzare un secondo posto dietro a Milù4, terza piazza per Paolo Brinati su Est Est Est. La terza prova di giornata, vede Millù4 partire in salita, complice una partenza non perfetta, ne approfitta così Kaster che prende la testa della regata, senza mai mollare, il Silver Bullet di Sodo Migliori-Castrucci conquista così la prima vittoria di questo Campionato Italiano. Est Est Est di Paolo Brinati è secondo, ottimo terzo ancora Ugolini su La Poderosa 2.0. La classifica finale vede tre barche in tre punti, Milù4, Kaster e La Poderosa 2.0. La contesa al titolo è assolutamente aperta, mancano all’appello altri contendenti, con qualche ora in meno di allenamento in meno e con un feeling tutto da scoprire con questo campo di regata, molto bello, ma per niente facile.
Andrea Pietrolucci, armatore-timoniere di Milù4 “ Due belle regate per noi, siamo molto felici, nella terza purtroppo abbiamo avuto qualche problema in partenza ma siamo risaliti bene. Domani è un altro giorno, il campo di regata è in un posto fantastico, ha tenuto molto bene, tutto molto bello.”
Antonio Sodo Migliori, armatore-timoniere di Kaster: “Nella prima regata un pò di sofferenza però siamo li ad un punto. Il campo di regata è bello, molto divertente, se stai in fase guadagni tanto, abbastanza rafficato però è molto bello, non si sente molto l’effetto terra, direi il giusto compromesso.”
Alessandro M. Rinaldì, armatore-timoniere di Ridecosì:” Il campo di regata è da 10 e lodo. Oggi abbiamo avuto la prova di aver avuto ragione nel scegliere Villasimius, un campo di regata così bello, in un contesto altrettanto interessante. Sono più di due anni che non regatavo e ho notato che il livello è salito ancora. Il Comitato di regata ha lavorato benissimo, posizionando al meglio il percorso. Noi come equipaggio potevamo fare meglio ma siamo in una fase di affiatamento, cercheremo di fare del nostro meglio.
In vincitore dell'ultimo Vendée Globe è in difficoltà, per un'avaria ai timoni, nel governare la barca e spera di riparare nelle isole vicino a Capo Horn e poi valutare il da farsi. Se non potrà riparare da solo dovrà abbandonare e dirigersi a Ushuaia
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia
La regata, purtroppo, è stata funestata da due incidenti nei quali hanno perso la vita due velisti a bordo di due diverse imbarcazioni, Bowline e Flying Fish Arctos
È la seconda volta che Haynes, Commodoro del CYCA, riceve l'ambita Tattersall Cup, assegnata allo yacht con le migliori prestazioni in tempo compensato
Yannick ha doppiato Capo Horn il 29 dicembre alle 19:21 UTC, dopo 49 giorni, 7 ore e 19 minuti di gara, ma ha deciso di dirigersi verso Ushuaia per garantire la propria sicurezza e quella della barca