Avrà inizio venerdì 31 maggio e si concluderà domenica 2 giugno la terza tappa del circuito delle Audi Sailing Series Melges 32, organizzata da B.Plan Sport & Events in collaborazione con la Classe Internazionale Melges 32, la Lega Navale Italiana sezione di Portoferraio e i Circoli Velici Elbani.
Saranno diciannove gli equipaggi iscritti, provenienti da sette nazioni (Giappone, Italia, Russia, Spagna, Svezia, Svizzera e Usa). Tra loro alcune "new entry" del circuito: le americane Argo e Swing e la giapponese Quetefeek.
Molti dei partecipanti sono a Portoferraio già da martedì 28 maggio per partecipare serrate sessioni di allenamento. Difficile azzardare pronostici in un circuito che vede un'interessante alternanza di risultati al vertice e che di conseguenza ha espresso fino ad ora sicuramente dei vincitori e dei piazzamenti molto diversi in ciascuna tappa, ma non un vero e proprio dominatore. Tra i nomi in pole position per un risultato da podio a Portoferraio ci sono sicuramente Bombarda di Andrea Pozzi, Fantastica di Lanfranco Cirillo e Torpyone di Edoardo Lupi rispettivamente al 1,2 e 3 posto nella classifica generale del circuito dopo due prove. Alle loro spalle, ad una manciata punti di distacco e pronti ad insidiarli, c'è un agguerrito terzetto composto dai francesi di Bribon-MoviStar, gli italiani di Fra Martina e gli americani di Groovederci.
Il briefing dei concorrenti è in programma alle 18.30 di oggi giovedì 30 maggio.
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La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
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Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico