Riprende la XII Edizione del Campionato Invernale di vela d’altura del mar Ionio – Trofeo Megale Hellas con le prime due prove della II Manche dopo l’annullamento delle regate di gennaio e febbraio per condizioni meteomarine avverse.
Sabato 23 marzo al Porto degli Argonauti, dopo il briefing iniziale le imbarcazioni iscritte hanno disputato due prove su un percorso a bastone “bolina/poppa”. Vento di buona intensità caratterizzato da raffiche che hanno superato i 10 nodi.
Per entrambe le prove, il podio della classifica con ordine di arrivo in tempo reale è stato occupato dall’imbarcazione ANLU’ di Antonio Ammendola (Circolo Vela Argonauti), seguita dall’imbarcazione SABIR di Giuseppe Nettis (Circolo Vela Argonauti) e dall’imbarcazione RAFFICA II armata da Vittorio Vercillo (Circolo Vela Ondabuena).
La classifica con ordine di arrivo in tempo compensato ha visto guadagnare nella prima prova una posizione all’imbarcazione RAFFICA II e ben due posizioni nella seconda prova all’imbarcazione ZITTO Abayachting Sailing Team armata da Girolamo Capozza (Circolo Vela Azimut).
Il podio aggiornato della prima prova in tempo compensato vede dunque classificarsi al primo posto l’imbarcazione ANLU’ di Antonio Ammendola (Circolo Vela Argonauti), seguita da RAFFICA II di Vittorio Vercillo (Circolo Vela Ondabuena) e da SABIR di Giuseppe Nettis (Circolo Vela Argonauti).
Per la seconda prova, invece, il podio della classifica in ordine di arrivo in tempo compensato è formato dall’imbarcazione ANLU’ di Antonio Ammendola (Circolo Vela Argonauti), seguita da ZITTO Abayachting Sailing Team di Girolamo Capozza (Circolo Vela Azimut) e da RAFFICA II di Vittorio Vercillo (Circolo Vela Ondabuena).
Domenica 24 marzo le prove previste in calendario sono state annullate a casa di forte vento con raffiche oltre i 30 nodi.
Appuntamento dunque per le ultime due prove perviste per sabato 27 e domenica 28 aprile dove si svolgeranno due regate costiere lungo un percorso di circa 15 miglia su un unico campo di regata tra il Porto degli Argonauti e Taranto.
La regata di domenica 28 aprile concorrerà anche per il Trofeo Taranto Argonauti Race - Regata dei Delfini giunto alla Sesta Edizione, manifestazione organizzata dal Circolo Vela Argonauti e dalla Sezione di Taranto della Lega Navale Italia, con il contributo di Porto degli Argonauti e Taranto Yacht e la collaborazione del circolo Vela Club Magna Grecia e del circolo Centro Velico Alto Jonio.
L’appuntamento del Trofeo Taranto Argonauti Race - Regata dei Delfini , vedrà la partecipazione di imbarcazioni monoscafo e multiscafo suddivise nelle classi regata e veleggiata.
Il programma inizierà sabato mattina 27 aprile alle ore 9.00 al Porto degli Argonauti con il briefing dei partecipanti alla regata e alle 9.30 il via della prima gara alla volta di Taranto.
Sabato sera, al termine della prima prova, nella sede della Lega Navale Italiana di Taranto è previsto il briefing per la gara di domenica seguito da un rinfresco con la partecipazione di soci, skipper e armatori, in una serata all’insegna della convivialità condivisa dalla passione per il mare e per la vela.
Domenica mattina alle ore 9.00 prenderà il via la seconda regata lungo il percorso inverso da Taranto verso il Porto degli Argonauti dove, a conclusione della prova, si svolgerà la cerimonia di premiazione seguita da un buffet per salutare tutti gli equipaggi e darsi appuntamento alla prossima edizione del Campionato.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti