Musica, eleganza, movenze sensuali e sintonia di passi: in poche parole il ‘Tango’. Nulla come questa tradizionale danza argentina esprime al massimo la bellezza della sinergia e complicità tra il corpo maschile e quello femminile. Un modo di ‘essere’ senza tempo che diventa, sullo sfondo selvaggio e glamour di Formentera, un’occasione unica per sperimentare la bellezza con tutti i sensi.
A grande richiesta, dopo il successo dell’edizione passata, torna sul set della isla bonita il Tango Festival che nel 2011 ha visto il clamore di un vasto pubblico proveniente da tutta Europa con una particolare partecipazione made in Italy.
Non a caso, come dice l’organizzatore della manifestazione Edoardo Cravetto:« Il calore e la passione tipica del popolo italiano ben si sposa con lo spirito del tango. La stessa lingua italiana, nota per la sua musicalità, è parlata perfettamente da tutti i nostri maestri e l’afflusso di tangueros dal Belpaese, nell’edizione 2011, non può che essere stata la dimostrazione di questa innata empatia tra danza argentina e Italia ».
Tre coppie di maestri si alterneranno sul palcoscenico: dalla carnalità di Marcela Guevara e Stefano Giudice (che si esibiranno nella serata del 1° di giugno), all’energia allo stato puro di Diego Romero e Ainara Horrillo ( in scena il 30 di maggio), all’estrema passionalità di Marcelo Ramer e Selva Mastroti (sul palcoscenico il 31 di maggio). Un appetibile calendario di lezioni e milonghe – pomeridiane e serali – attendono i partecipanti nella cornice del prestigioso Insotel Club Maryland.
Senza contare che, tra un virtuosismo di passi e l’altro, a soddisfare i provetti ballerini ci sono 20 km di spiagge incontaminate, acqua cristallina, sole garantito e una calda movida notturna.
Per ulteriori informazioni e iscrizioni al festival:
www.formenteratangofestival.com
Sei le veliste in gara in questa edizione: Sam Davies, Pip Hare, Clarisse Crémer, Isabelle Joschke, Justine Mettraux, Violette Dorange
Yoann Richomme, al timone di Paprec Arkéa, ha saputo navigare abilmente in questi venti più deboli e complessi, riuscendo ad aumentare il suo vantaggio a 16 miglia nautiche davanti a Charlie Dalin su MACIF Santé Prévoyance
“Le Valli di Comacchio sono la Cappella Sistina del birdwatching italiano”. La bella metafora di Alessandro Polinori, presidente della LIPU, ha sintetizzato al meglio l’interesse suscitato dal convegno svoltosi ieri a Palazzo Bellini a Comacchio
È tempo di dire arrivederci: questa mattina i 40 skipper hanno condiviso i loro ultimi pensieri prima di mollare gli ormeggi. Sono stati momenti di forte emozione con la famiglia e gli amici più cari
Il “Kiwi pazzo” è partito alle 14.17, un'ora e 15 minuti dopo gli altri. Ma poi Colman è stato in testa a tutta la flotta nel tardo pomeriggio, mentre si dirigeva a sud verso Capo Finisterre
Un vento teso da Nord ad oltre sette nodi, il Tivano, ha caratterizzato a Lecco la prima giornata di regate del 50° Campionato Invernale Interlaghi di vela - Trofeo Neomarine organizzato, a calendario Fiv nel Golfo, con la regia della Canottieri Lecco
Sole, vento di bora e onda formata al primo dei quattro appuntamenti settimanali di Lignano. Due le prove portate a termine
Oggi alle 13:00 finalmente la partenza, con poco vento ma sempre emozionante. Ora scatta il tifo per l'unico italiano in gara, Giancarlo Pedote, sperando che possa far bene (o anche meglio) almeno quanto nell'ultima Vandée conclusa all'ottavo posto
Uno dei favoriti di questa regata, Charlie Dalin (MACIF Santé Prevoyance), si sta dimostrando all'altezza della sua fama
Ottanta barche sulla linea di partenza. In acqua anche la flotta Meteor