Con sei vittorie su sette regate disputate l’equipaggio femminile del Club Nautico Triestino composto da Carlotta Omari e Francesca Russo Cirillo si sono aggiudicate la vittoria nell’ultima tappa della Regata Nazionale Classe 420, valida per le selezioni ai Campionati Europei e Mondiali, che si è svolta tra il 30 maggio ed il 2 giugno nelle acque senigalliesi.
Sul podio, al secondo posto, si è piazzato anche l’equipaggio del Fraglia Vela Malcesine Demi Rio e Maria Coluzzi e, a seguire, in terza posizione, Andrea Spagnolli e Kevin Rio del Fraglia Vela Riva del Garda.
Il campo di regata senigalliese inizialmente ha consentito lo svolgimento di tre regate al giorno nei primi due giorni caratterizzate da un buon vento di scirocco di circa 12 nodi; poi il rafforzamento dell’alta pressione, reso evidente dalle splendide giornate di sole, ha rallentato la ventilazione concedendo una sola prova nel terzo giorno con circa sei nodi di levante ed infine, nell'ultimo giorno, la calma apparente di vento ha “chiuso” le competizioni veliche.
La buona riuscita dell’importante evento velico rappresentato dall’ultima e decisiva tappa della Regata Nazionale della Classe 420, che è stata animata da ben novantuno equipaggi doppi, composti da ragazzi tra i tredici ed i diciotto anni, rappresenta un forte stimolo per il Club Nautico e la Lega Navale di Senigallia per continuare ad “investire” sui giovani anche in vista dell’inizio dei corsi di vela estivi che inizieranno il prossimo 15 giugno.
Senigallia Vela esprime la propria gratitudine per l’impeccabile collaborazione con tutta la Classe 420 ed in particolare con i responsabili che hanno condiviso attivamente il proprio impegno: Domenico Guidotti (presidente del comitato di regata), Giorgio D'Avanzo, (presidente della giuria), Francesco Resta (stazzatore), Luciano Crocetti (segretario di classe) e Fulvia Ercoli (presidente di classe).
A Santa Lucia incontro con i presidenti federali Ettorre (FIV), Tizzano (FIC) e i vertici dei club cittadini: “Insieme per riportare il golfo al centro dello scenario internazionale”
Tutte le statistiche della corsa fino ad oggi, con Dalin che ha passato per primo l'Equatore, Point Nemo e tutti i capi ad eccezione dell'Horn. Yoann Richomme lo segue a 123 miglia
Trofeo Campobasso 2025, lo spettacolo delle vele nel golfo di Napoli. I risultati del primo giorno di regate
Nel golfo 150 giovanissimi di 10 nazioni per tre giorni di regate. Cattaneo (RYCC Savoia): "Da qui un grande messaggio di pace". Il 6 gennaio arriva il presidente FIV, Francesco Ettorre
Il bilancio dell’anno appena concluso, in attesa delle grandi iniziative del 2025
Nuovi servizi, nuove strutture e una costante ricerca dell'eccellenza: il 2024 di Marina di Loano. Dodici mesi molto intensi in termini di idee, progettualità e azioni concrete
Yoann Richomme recupera su Charlie Dalin (è a 25 miglia) e pensa alle strategie per superare il pot au noir. Vicino a Point Nemo si gela e gli iceberg sono davvero un pericolo
Tanta fatica, dovuta al meteo inclemente ed alle rotture che hanno impegnato al massimo Giancarlo in questi ultimi giorni. Ma il secondo Capo Horn della sua vita è passato ed ora inizia la risalita verso casa
Domani (ore 12:30) al Trofeo Campobasso i presidenti nazionali Federvela, Ettorre, e Federcanottaggio, Tizzano. Cerimonia di premiazione alle 16:30
Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) sono attesi tra il 14 e il 15 gennaio 2025