Due prove per i piccoli Kids, per gli Under 13, 15 e 17: è iniziato con vento medio leggero, tra i 12 e i 17 nodi, il trofeo nazionale Techno 293 dei record, con 140 ragazzi al via, una grande festa del windsurf che sta monopolizzando il Circolo Surf Torbole.
Nella classe Under 17 Luca Di Tomassi (NC Castelfusano) guida la graduatoria con un quinto e un secondo posto, e precede di un punto Alberto Zerillo (Albaria – Palermo); terzo a pari punti con il secondo Carlo Ciabatti (Cagliari). Matteo Evangelisti (Civitavecchia). A vincere le due prove sono stati Matteo Evangelisti (Civitavecchia) e Giuseppe Zerillo (Albaria – Palermo), rispettivamente quinto e ottavo nella classifica provvisoria.
Tra gli Under 15 conduce Giorgia Speciale (Stamura – Ancona), con un secondo e un primo di giornata, a pari punti con Daniele Gallo (Castelfusano); terzo posto per Federico Vetro (Albaria – Palermo), e insidia il podio, dalla quarta piazza, Riccardo Renna (CS Torbole).
Per quanto riguarda invece gli Under 13/Esordienti, Nicolò Renna chiude in prima posizione grazie alla vittoria della prima regata e al secondo posto nella seconda; ha un margine di due punti sul secondo, Riccardo Onali (Cagliari), che precede Giorgio Stancapiano (Lauria).
Primi a scendere in acqua i Kids, che hanno disputato, come previsto dal regolamento, due prove: in testa nella classifica provvisoria tra i più piccoli (CH3, nati 2003-2004) c'è il sardo Alessandro Atria (SC Sardinia), che con un terzo e un primo posto, seguito da Alessandro Tomasi (SC Torbole) e da Davide Antognoli (NC Castelfusano). Nella categoria CH3 (nati nel 2002) si trova al primo posto, dopo due primi di giornata, il ravennate Tommaso Masetti (WC Adriatic), seguito da Marta Monge (CN Loano) e da Andrea Guida di Ronza (Castelfusano) in terza piazza. Nel Trofeo Nazionale dei record, anche il numero dei più piccoli è da campioni: sono una trentina i ragazzi in acqua.
Domani seconda giornata di regate, il campionato si conclude sabato. A seguire, domenica, la prima edizione della “Long Distance” dedicata ai Techno 293.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti