Dopo la vittoria al Mondiale IFCA Slalom in Danimarca, Bruno Martini consolida la sua posizione tra i migliori windsurfisti del mondo, conquistando il terzo gradino del podio al PWA Slalom Foil di Sylt, in Germania. La tappa tedesca, caratterizzata da condizioni particolarmente difficili a causa del mare pieno di alghe, ha messo a dura prova tutti gli atleti, ma Martini ha saputo dimostrare ancora una volta le sue qualità e il suo spirito competitivo.
L’atleta del Circolo Surf Torbole, uno dei nomi di punta del windsurf italiano, continua così a raccogliere le prime, grandi soddisfazioni della sua carriera sportiva. Tuttavia, la stagione non è ancora conclusa: Bruno si prepara ora per l’ultima tappa PWA in Giappone, pronto a dare il massimo per chiudere in bellezza questa annata di successi.
Ecco le parole di Bruno Martini sulla sua prestazione a Sylt: “È stata una gara molto intensa, e, per certi versi, strana, perché il mare era invaso dalle alghe, creando una condizione difficile per tutti. Abbiamo usato vele dalla 5.7 alla 9 e quindi regatato in condizioni estremamente variabili: onde, swell, vento da nord e da sud, vento forte e leggero. Il primo giorno è andato molto bene, anche se è stato complicato trovare il giusto assetto: ho chiuso con un primo e due secondi posti. Poi c’è stato un piccolo calo in classifica, da secondo a quinto, a causa di qualche errore dovuto alle condizioni particolarmente difficili e tecniche. Nell'ultima giornata, con il secondo scarto, sono riuscito a risalire la classifica, conquistando così il terzo gradino del podio e arrivando a soli 1.7 punti dal secondo. È stata una regata combattuta fino all’ultimo.”
La prestazione di Bruno Martini è la conferma del suo talento e della qualità della preparazione svolta presso il Circolo Surf Torbole e sul Garda Trentino, un punto di riferimento per il windsurf italiano e internazionale e della stessa Federazione Italiana Vela, spesso impegnata in allenamenti collegiali con le squadre nazionali.
La tappa tedesca, caratterizzata da condizioni particolarmente difficili a causa del mare pieno di alghe, ha messo a dura prova tutti gli atleti, ma Martini ha saputo dimostrare ancora una volta le sue qualità e il suo spirito competitivo.
L’atleta del Circolo Surf Torbole, uno dei nomi di punta del windsurf italiano, continua così a raccogliere le prime, grandi soddisfazioni della sua carriera sportiva. Tuttavia, la stagione non è ancora conclusa: Bruno si prepara ora per l’ultima tappa PWA in Giappone, pronto a dare il massimo per chiudere in bellezza questa annata di successi.
Ecco le parole di Bruno Martini sulla sua prestazione a Sylt: “È stata una gara molto intensa, e, per certi versi, strana, perché il mare era invaso dalle alghe, creando una condizione difficile per tutti. Abbiamo usato vele dalla 5.7 alla 9 e quindi regatato in condizioni estremamente variabili: onde, swell, vento da nord e da sud, vento forte e leggero. Il primo giorno è andato molto bene, anche se è stato complicato trovare il giusto assetto: ho chiuso con un primo e due secondi posti. Poi c’è stato un piccolo calo in classifica, da secondo a quinto, a causa di qualche errore dovuto alle condizioni particolarmente difficili e tecniche. Nell'ultima giornata, con il secondo scarto, sono riuscito a risalire la classifica, conquistando così il terzo gradino del podio e arrivando a soli 1.7 punti dal secondo. È stata una regata combattuta fino all’ultimo.”
La prestazione di Bruno Martini è la conferma del suo talento e della qualità della preparazione svolta presso il Circolo Surf Torbole e sul Garda Trentino, un punto di riferimento per il windsurf italiano e internazionale e della stessa Federazione Italiana Vela, spesso impegnata in allenamenti collegiali con le squadre nazionali.
Due gare vinte dimostrando una sapienza tattica e una lettura impeccabile del meteo sul campo di regata. L'America's Cup è a un solo punto! Interviste a Andy Maloney (ETNZ) e a Sir Ben Ainslie (INEOS)
Primi confronti al 12° Campionato della Lanterna, inserito nel programma degli eventi di "Genova 2024 Capitale Europea dello Sport"
Prosecco Doc Shockwave 3 – Hotel Excelsior con Mitja Kosmina al timone e armatore veneziano Claudio Demartis è stata la prima imbarcazione a tagliare il traguardo e a vincere la Venice Hospitality Challenge 2024
Nella giornata di ieri, 19 ottobre, si sono svolte otto regate per le donne e otto per gli uomini, competizioni importanti in cui sono stati confermati i nomi dei 9 atleti che oggi si giocheranno le Medal Series
Da questo Day 1, entrambe le classifiche provvisorie, sia per gli uomini che per le donne, vedono in testa la Francia. Tra gli uomini c’è Mathis Ghio, tra le donne Mannon Pianazza
Emirates New Zealand vince l'America's Cup per la terza volta consecutiva senza lasciare scampo a Ineos. Interviste con Peter Burling (ETNZ) e Sir Ben Ainslie (INEOS)
Sardinia Sailing Cup, i risultati della WingFoil Racing World Cup e la prima giornata della Next Generation Foil Academy International Trophy - powered by Luna Rossa
Mancano ancora due prove per assegnare i due ambiti Trofei relativi all’edizione 2024 del Circuito Nazionale J24. Nel week end al Circolo Nautico Amici della Vela di Cervia la penultima tappa
Al Circolo Savoia la visita del ministro Nordio e del sindaco Manfredi. Yacht Club Costa Smeralda e Corinthian al comando dopo le 16 prove odierne
Polonia e Francia portano a casa i titoli della WingFoil Racing World Cup Sardinia in questa ultima giornata senza regate per via dell’assenza delle condizioni di vento utili