E' ancora il vento a comandare, a Marina Julia, per i mondiali windsurf master e youth della categoria raceboard. Il comitato di regata ha fatto di tutto, ieri, per ingannare eolo, ma una sola prova valida si è disputata, con vento sui 7 nodi. Gli atleti sono rimasti in stand by praticamente tutto il giorno, dalle 11 del mattino alle sette di sera, ma la strana circolazione di perturbazioni ha di fatto bloccato la brezza, limitandola alle prime ore del pomeriggio, permettendo di disputare, quanto meno, la regata inaugurale.
Per la categoria Master, la vittoria della prima regata è andata al polacco Pawel Gardasiewicz, che grazie a un'ottima partenza ha subito guadagnato sugli avversari, tenendo la prima posizione per tutta la regata, e con ampio distacco, seguito dallo slovacco Karol Beranek e dall'italiano Paco Witz (olimpionico del windsurf per l'Italia dal 1984 a Los Angeles fino al 2000, a Sydney) che si sono giocati la seconda e terza piazza del podio.
“E' stata una buona giornata per me – ha dichiarato il polacco Gardasiewicz – la buona partenza ha condizionato tutta la prova, e sono riuscito così a tenere un buon distacco con gli altri in questa condizione di vento leggero. Il campionato, tuttavia è appena cominciato, quindi c'è tutta una classifica ancora da costruire. Non mancano gli avversari forti in questo campionato”.
Altra storia per quanto riguarda gli youth, ovvero gli under 20: i più giovani regatano sulle stesse boe, ma con un percorso leggermente diverso, partendo poco dopo ai master. Qui la regata è stata più combattuta, soprattutto durante il primo lato, nel quale uno degli atleti favoriti, il siciliano Giuseppe Zerillo, ha dovuto darsi da fare per recuperare una partenza decisamente opaca. All'altezza della prima boa si è presentato in prima posizione, guadagnando poi un buon vantaggio, che ha mantenuto fino al traguardo. Subito dietro, il francese Marcos Guedez – uno degli “spiriti liberi” del campionato – e la giovane monfalconese Ginevra Gabrielli si sono dati battaglia: tra i due si è inserito a metà percorso il finlandese Daniel Blinnikka, che ha chiuso secondo; Guedez ha agguantato il terzo posto, la Gabrielli ha chiuso quarta.
“E' stato un inizio difficile – ha dichiarato Zerillo – non ho mai regatato con queste tavole, dovevo un po' prenderci piede. La partenza è stata davvero poco bella, ma poi mi sono aiutato pompando, e mi sono rimesso in carreggiata. Poco vento, ma intanto cominciamo bene”.
Domani terza giornata del campionato, sperando che il meteo si stabilizzi, e si riescano a disputare un numero sufficiente di prove per incrementare la classifica. Regate a partire dalle 11, e una pagina facebook aggiornata costantemente per restare informati su quanto accade in mare.
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