martedí, 24 dicembre 2024


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

vendee globe    campionati invernali    open skiff    dragoni    guardia costiera    circoli velici    veleggiata    orc    optimist    ran 630    confindustria nautica   

MANIFESTAZIONI

Venezia diventa la capitale dell’Oscar per i superyacht

The winner is…Ma questa volta non sarà un attore o un regista, bensì una imbarcazione top-class. Sull’onda lunga della mostra internazionale del cinema, Venezia conquista infatti un’altra leadership mondiale nel mondo del lusso diventando capitale del mercato dei mega yacht. Su iniziativa di Acquera Club, riconducibile al Gruppo veneziano Acquera Yachting guidato da Stefano Tositti e sulla spinta altrettanto decisiva del Comune di Venezia, la città lagunare ospiterà per i prossimi due anni, a partire dal maggio del 2024, l’Oscar mondiale dei super yacht.
Tutti i principali cantieri navali della grande nautica mondiale, progettisti, architetti, designer ma anche una fittissima schiera di proprietari di grandi imbarcazioni da diporto, si calcola dai 500 ai 700 partecipanti, si daranno appuntamento a Venezia dal 3 al 5 maggio del 2024 per votare l’ “Oscar mondiale dell’industria dei Superyacht”, ovvero selezionare fra almeno un centinaio di grandi imbarcazioni operanti nel mondo quelle che avranno caratteristiche estetiche, architettoniche, navali e tecnologiche, per essere definite i superyacht più significativi dell'ultimo anno. Una giuria indipendente, composta da proprietari di superyacht attuali e passati, deciderà chi potrà portarsi a casa il prestigioso trofeo Neptune. Le candidature per i premi di quest'anno sono ancora aperte e lo saranno fino a domenica 31 dicembre.
Da 19 anni organizzata da BOAT International Media (BIM), la manifestazione, che si era radicata nell’ultimo biennio a Istanbul, torna a Venezia dopo 27 anni e questo ritorno dell'evento in Italia (un’edizione si era tenuta anche a Firenze) ha coinciso con l’impegno di un nuovo main sponsor per i World Superyacht Awards: Acquera Club. Parte del Gruppo Acquera Yachting, con sede a Venezia, l'Acquera Club è gestito in partnership con Knightsbridge Circle (una delle principali concierge companies operanti nella fascia del superlusso) in grado di offrire un servizio di gestione dei viaggi e dello stile di vita dedicato anche agli armatori e ai noleggiatori di yacht.
Acquera Yachting, un'agenzia globale di yacht che copre tutto il Mediterraneo e che offre un portafoglio completo di servizi, tra cui la prenotazione di posti barca, l'approvvigionamento, le procedure di sdoganamento, il bunkeraggio e il concierge. Acquera si è adoperata, assieme al Comune e agli altri soggetti coinvolti, a far tornare l’evento a Venezia, che nel settore è considerato l’Oscar dello Yachting.
Il Gruppo Acquera con sede a Venezia e proprietà veneziana, pur essendo internazionale e impegnato, fra l’altro nella realizzazione della prima piattaforma mondiale web al servizio dei grandi yacht, curerà tutta la logistica dell’evento, hotel, transfer, prenotazioni varie e soprattutto organizzerà esperienze uniche tese a far scoprire agli ospiti il lato straordinario e unico di Venezia, dove i primi yacht sono stati attirati anni addietro proprio dall’allora Gruppo Tositti e che ora ha l’opportunità di sfruttare un’eccezionale palcoscenico internazionale per consolidare la sua posizione in questo mercato.
“La conquista dell’Oscar dei superyacht – ha affermato Stefano Tositti, Ceo del Gruppo Acquera – accende su Venezia e per induzione su un mercato italiano della nautica di super lusso, che ha bisogno di connotarsi come affidabile e attrattivo al pari dei tesori naturali, paesaggistici e artistici che è in grado di offrire ai suoi ospiti internazionali, i riflettori dei top player dello yachting”.
“Per Venezia - aggiunge Tositti – uno stimolo in più per valutare le potenzialità di questo settore in grado di generare un indotto neppure comparabile, per valore, qualità e ritorni di lungo periodo, con quello generato da altre fasce di turismo che “affollano” Venezia. Con la necessità cogente di ripensare la qualità dell’offerta al mercato del lusso sul mare”.


11/09/2023 12:18:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Vendée Globe: una inattesa battaglia a tre

Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti

Bando per circoli FIV per acquisto barche classe Open Skiff

La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff

Un eccellente 2024 per la Lega Navale Italiana di Viareggio

La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day

Vendée Globe: il punto sul meteo e il commento del leader, Charlie Dalin

Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)

Vendée Globe: a Capo Horn sarà record!

Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer

Vendée Globe: è l'ora di Capo Horn!!!

I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)

Sanremo: terminata la seconda tappa delle Dragon Winter Series

Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone

Giro di boa per il Campionato Invernale di Fiumicino

Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa

Vendée Globe: una poltrona per 2 a Capo Horn

Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci