Stanno volando tutti gli stracci (intesi come vele) in questa serata del 20° giorno del Vendée Globe. Sulla strada del sud, Jean-Pierre Dick (Virbac-Paprec 3), François Gabart (MACIF) e Jean Le Cam (Synerciel) stanno amoreggiando con circa venti nodi d’aria che soffiano di media lungo il bordo dell'anticiclone di Sant'Elena; a est Armel Le Cléac'h (Banque Populaire) resiste, mentre Alex Thomson (Hugo Boss) è stato espulso dal podio dai sudisti, Ma la domanda è: l'attuale tendenza sarà confermata?
Se ci attenesse alla fredda logica dei numeri, il deficit di velocità che Armel Le Cléac'h accusa da Jean-Pierre Dick è di circa dieci nodi nelle ultime rilevazioni. Con un po' più di 110 miglia di distacco tra i due, si potrebbe immaginare che lo skipper nizzardo tra dieci o undici ore al massimo possa essere in testa al Vendée Globe.
Ma se c'è una cosa che è difficile padroneggiare in mare sono i parametri legati alla velocità. Armel Le Cléac'h, come Alex Thomson e Bernard Stamm (Cheminées Poujoulat) posso prendere vento e vedere le loro velocità crescere rapidamente. Allo stesso modo, nulla può confermarci che il ritmo infernale che stanno tenendo gli skipper andati verso sud, possa essere tenuto ancora per molto. Questo è la magia della vela oceanica che non rivela mai fino in fondo tutti i suoi segreti. L'unica certezza in queste ore cruciali è che ognuno cerca di sfruttare al meglio la sua barca. Gli utili o le perdite che si avranno nelle prossime ore potranno pesare fortemente sulla bilancia della corsa.
Classifica alle ore 20:00
1 Armel Le Cléac'h Banque Populaire
2 Jean-Pierre Dick Virbac Paprec 3 a 110.0 nm
3 François Gabart Macif a 130.8 nm
4 Alex Thomson Hugo Boss 144.0 nm
5 Bernard Stamm Cheminées Poujoulat a 166.4 nm
6 Jean Le Cam SynerCiel a 249.1 nm
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