Alle Sables d’Olonne cominciano gli arrivi dei partecipanti alla prossima Vendée Globe e al pontone di Port Olona la simpatica mucca di Groupe Bel, timonata da Kito de Pavant, ha attraccato, primo dei “non sablesi”, accanto alle barche di Arnaud Boissières (Akena Vérandas) e di Alessandro Di Benedetto (Team Plastique). Kito è venuto su pian pianino dal Mediterraneo (è di base in Camargue) approfittando di un meteo veramente clemente raro in questa stagione di passaggio. A 27 giorni dalla partenza lo skipper di Groupe Bel ha avuto comunque un colpo al cuore nel risalire il famoso canale delle Sables con il pubblico che gli faceva ala. “Quando pensavo al Vendée Globe dalla mia base di Port Camargue – ha dichiarato Kito – la partenza sembrava sempre lontana e pensavo di avere ancora tempo per fare altre cose. Ora che sono qui mi sembra tutto accelerato. L’accoglienza nel canale e poi al pontone rendono l’atmosfera del Vendée Globe già palpabile. Mi sono attraccato nella direzione di partenza! Vuol dire che sono già pronto per questo giro del mondo. Il trasferimento è stato buono. Abbiamo avuto condizioni leggere in Mediterraneo, a Gibilterra e lungo le coste del Portogallo. Poi abbiamo finito con un bel bordo con 25 nodi di vento da sud-ovest nel Golfo di Guascogna. Siamo gli unici a venire da così lontano e c’è sempre un po’ di stress in più perché il trasferimento rappresenta comunque un rischio ulteriore. Ma anche una chance per testare il materiale su un periodo di navigazione abbastanza lungo. A bordo è tutto nuovo e questa utilizzazione continuativa per 9 giorni è stata un eccellente rodaggio. Su Groupe Bel tutto ha funzionato bene e questo è importante alla vigilia della partenza per un giro del mondo così impegnativo”.
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