domenica, 22 dicembre 2024


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

vendee globe    campionati invernali    open skiff    dragoni    guardia costiera    circoli velici    veleggiata    orc    optimist    ran 630    confindustria nautica   

VELA OCEANICA

Vendée Globe, la prudenza allunga la vita. E la corsa

vend 233 globe la prudenza allunga la vita la corsa
Roberto Imbastaro

Contrordine: Michel Desjoyeaux non ha più passato il limite “simbolico” delle 10.000 miglia all’arrivo a Les Sables d’Olonne. Poco male per lo skipper di Foncia, che non ha perso questo vantaggio psicologico e stasera ha ripassato di nuovo in testa questo traguardo che sembra avviare i corridori sulla strada di casa. Questo perché il Vendée Globe quest’anno è più lungo. La sicurezza allunga la vita ma anche il percorso. E' ufficiale, la distanza totale di questa sesta edizione è di 24840 miglia, 1160 in più dell’edizione precedente. La spiegazione viene appunto dalla ricerca della sicurezza, con lo spostamento verso nord di tutte le porte del Pacifico per evitare zone con alte concentrazioni di iceberg segnalate più a sud. Passando la porta occidentale del Pacifico, Mich’ Desj ha beneficiato di migliori condizioni di vento e di mare per incrementare ancora un po’ il suo vantaggio. Solo Roland Jourdain (Veolia Environnement) resiste a 85 miglia dal leader. Nelle ultime 24 ore, Jean Le Cam (VM Matériaux) ha perso 78 miglia, Armel Le Cléac'h (Brit Air), 118 miglia e Vincent Riou (PRB), 102 miglia. Riou, che non soffre più per il dolore al piede, si ritrova però con il motore in panne. Per ricaricare le batterie ha solo il suo generatore ausiliario. Tra i primi tre, stasera, 248 miglia di differenza (tra Desjoyeaux e Le Cam) poi i distacchi incominciano a farsi pesanti e la fuga dei primi potrebbe diventare quella buona. Intanto Sébastien Josse continua a risalire verso nord per trovare acque più calme e constatare cos’hanno effettivamente i timoni per poi decidere se proseguire o ritirarsi. Ma le premesse a quanto sembra non sono buone. Chi invece è riuscito a ripartire è Marc Guillemot che, in una baia dell'isola di Auckland, è riuscito a raddrizzare il binario della randa (nella foto), ed ora può nuovamente aprire tutta la vela. Riparazione difficile, con due ore e mezza passate in testa d’albero sotto la pioggia,con un pubblico attento composto da foche, leoni marini e da due esploratori che erano accampati sulla spiaggia a 150 metri da lui.

Classifica alle ore 5:00 del 26 dicembre

1-Michel Desjoyeaux (Foncia) a 9957 miglia dall’arrivo
2-Roland Jourdain (Veolia Environnement) a 81,1 miglia dal leader
3-Jean Le Cam (VM Matériaux) a 248,6 miglia
4-Armel Le Cleac'h (Brit Air) a 463,7 miglia
5-Vincent Riou (PRB) a 474,2 miglia


29/12/2008 00:03:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Vendée Globe: Pip Hare disalbera in pieno Indiano

Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia

49° Invernale del Tigullio: tutti i vincitori della prima manche

Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B) sono gli equipaggi vincitori della prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio

Vendée Globe: anche all'ultimo posto si combatte senza paura

L'ungherese Szabolcs Weores deve ancora passare Capo Buona Speranza e ha rotto una sartia mentre è al limite di una depressione con venti a 40 nodi

Vendée Globe: lo skipper ungherese Szabolcs Weöres annuncia il suo ritiro

Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town

Vendée Globe: una inattesa battaglia a tre

Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti

Giorgia Meloni loda la nautica ma la burocrazia ne impedisce la crescita

Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto

Invernale Napoli: i trofei Gaetano Martinelli, Paola Martinelli e Oreste Albanesi a Cosixty 8, Grande Puffo e Gaba

Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli

Bando per circoli FIV per acquisto barche classe Open Skiff

La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff

Un eccellente 2024 per la Lega Navale Italiana di Viareggio

La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day

Vendée Globe: Pedote verso Cape Leeuwin

Umiltà, concentrazione e focus sugli obiettivi gli ingredienti per mantenere alta l’attenzione agonistica verso Cape Leeuwin

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci