Contrordine: Michel Desjoyeaux non ha più passato il limite “simbolico” delle 10.000 miglia all’arrivo a Les Sables d’Olonne. Poco male per lo skipper di Foncia, che non ha perso questo vantaggio psicologico e stasera ha ripassato di nuovo in testa questo traguardo che sembra avviare i corridori sulla strada di casa. Questo perché il Vendée Globe quest’anno è più lungo. La sicurezza allunga la vita ma anche il percorso. E' ufficiale, la distanza totale di questa sesta edizione è di 24840 miglia, 1160 in più dell’edizione precedente. La spiegazione viene appunto dalla ricerca della sicurezza, con lo spostamento verso nord di tutte le porte del Pacifico per evitare zone con alte concentrazioni di iceberg segnalate più a sud. Passando la porta occidentale del Pacifico, Mich’ Desj ha beneficiato di migliori condizioni di vento e di mare per incrementare ancora un po’ il suo vantaggio. Solo Roland Jourdain (Veolia Environnement) resiste a 85 miglia dal leader. Nelle ultime 24 ore, Jean Le Cam (VM Matériaux) ha perso 78 miglia, Armel Le Cléac'h (Brit Air), 118 miglia e Vincent Riou (PRB), 102 miglia. Riou, che non soffre più per il dolore al piede, si ritrova però con il motore in panne. Per ricaricare le batterie ha solo il suo generatore ausiliario. Tra i primi tre, stasera, 248 miglia di differenza (tra Desjoyeaux e Le Cam) poi i distacchi incominciano a farsi pesanti e la fuga dei primi potrebbe diventare quella buona. Intanto Sébastien Josse continua a risalire verso nord per trovare acque più calme e constatare cos’hanno effettivamente i timoni per poi decidere se proseguire o ritirarsi. Ma le premesse a quanto sembra non sono buone. Chi invece è riuscito a ripartire è Marc Guillemot che, in una baia dell'isola di Auckland, è riuscito a raddrizzare il binario della randa (nella foto), ed ora può nuovamente aprire tutta la vela. Riparazione difficile, con due ore e mezza passate in testa d’albero sotto la pioggia,con un pubblico attento composto da foche, leoni marini e da due esploratori che erano accampati sulla spiaggia a 150 metri da lui.
Classifica alle ore 5:00 del 26 dicembre
1-Michel Desjoyeaux (Foncia) a 9957 miglia dall’arrivo
2-Roland Jourdain (Veolia Environnement) a 81,1 miglia dal leader
3-Jean Le Cam (VM Matériaux) a 248,6 miglia
4-Armel Le Cleac'h (Brit Air) a 463,7 miglia
5-Vincent Riou (PRB) a 474,2 miglia
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