Questa sarà una domenica laboriosa per entrambi i leader ancora bloccati nel Pot au Noir. Certamente Armel Le Cléac'h è in una posizione migliore: a lui sembra di vedere l'uscita del tunnel mentre Alex Thomson vede scurire il proprio orizzonte. Ma questa salita del Nord Atlantico è tutt'altro che chiara. Difficile a questo punto stabilire un ETA preciso (tempo di arrivo stimato) viste le condizioni atmosferiche annunciate tra Les Sables d'Olonne e Capo Verde. Questo perché la depressione delle Canarie è quantomeno un po' volubile: nelle ultime previsioni tende a colmarsi scivolando lentamente verso le Antille, cosa che provoca una rottura degli Alisei nel bel mezzo dell'Atlantico e genera un flusso instabile da NNE su Capo Verde. Ma questa mattina Armel Le Cléac'h (Banque Populaire VIII) è ancora 700 miglia a sud dell'arcipelago, dopo una notte di lavoro intenso per tirarsi fuori dal Pot au Noir , e solo ora ha raggiunto un debole flusso di aria da Nord. Ma il cielo è ancora molto coperto e con molti groppi all'orizzonte. 150 miglia più a Sud va ancora peggio per Alex Thomson (Hugo Boss), circondato dai temporali e spinto da una brezza da sud che va e viene.
La realtà è che il meteo sul Nord Atlantico è in piena evoluzione, perché l’anticiclone delle Azzorre non trova la sua posizione a causa di questa depressione che insiste sulle Canarie e che probabilmente svanirà a metà settimana per ripresentarsi più forte verso il fine settimana puntando ai Caraibi. Di questa configurazione del meteo potrebbe quindi beneficiare Jérémie Beyou (Maître CoQ) che dovrebbe attraversare l'equatore tra due giorni, con un Pot au Noir quasi inesistente e con degli Alisei più potenti nell'emisfero nord. Beyou dovrebbe logicamente ridurre il suo ritardo in questa sua risalita dell'Atlantico, ma non abbastanza per preoccupare i due leader.
La classifica alle 5:00 (ora italiana)
1) Armel le Cleac’h a 2.972 miglia dall’arrivo
2) Alex Thomson a 146 miglia dal leader
3) Jérémie Beyou a 755 miglia
4) Jean-Pierre Dick a 1614 miglia
5) Yann Elies a 1634 miglia
6) Jean Le Cam a 1642 miglia
Un’opportunità di incontro tra collezionisti e appassionati di vele storiche e di autovetture d’epoca, un nuovo appuntamento annuale da inserire nel calendario delle regate veliche nazionali e internazionali
Il WindFestival chiude in bellezza con l’edizione più gradita di sempre: l’aria di primavera di Andora ha portato un nuovo record di presenze per questa festa dello sport che ha regalato emozioni e divertimento per tre giorni
Ben 53 gli scafi sulla linea di Genova che sono partiti sabato mattina alle 9 con rotta su Rapallo
A Largo Sermoneta il campione del mondo u19, tesserato per il RYCC Savoia, vince tre prove su quattro davanti al presidente FIV Ettorre e all’olimpionica Sensini
A Sferracavallo l’Act 1 ha visto primeggiare, negli Open, “Nutcracker”, dell’australiano Robert Davis portacolori del Royal Sydney Yacht Squadron
Il week end del 12 e 13 aprile grazie all’organizzazione del Circolo Velico Torre del Lago presieduto da Massimo Bertolani, si è disputata sul lago di Massaciuccoli la prima prova di Coppa Italia 2025 della Classe Dinghy 12’
Calasetta pronta ad accogliere la vela internazionale: al via la 2ª Regata Nazionale OpenSkiff, valida anche come 1ª tappa della Eurochallenge
È stata presentata oggi al pubblico internazionale, all’interno del Padiglione Italia dell’Esposizione Universale di Osaka, la sesta edizione del Salone Nautico di Venezia, in programma dal 29 maggio al 2 giugno all’Arsenale della Serenissima
Domenica 18 maggio la più piccola delle Regine dei Mari ospita la rievocazione storica che ogni anno si svolge a turno nelle quattro città
Regata nazionale Hobie Cat 16 e Hobie Dragoon al Windsurfing Club Cagliari - 33 equipaggi attesi al via