Alle 7:00 di questa mattina, Vincent Riou ha avvertito la sua squadra a terra a seguito di una collisione con un oggetto semisommerso. Lo skipper era al tavolo da carteggio al momento dell’incidente ed è stato in grado di uscire subito dopo l’urto e a vedere l'oggetto che aveva colpito PRB: una boa di metallo di grandi dimensioni. In seguito a questo shock, Vincent ha potuto constatare che lo scafo della barca era strappato e delaminato per circa un metro. La parte interessata è il lato di dritta della barca e la porzione strappata è a circa tre metri dalla prua. Vincent non è stato ferito nella collisione. Si attende l'alba per valutare il danno e la possibilità di riparazione. Le condizioni di zona sono buone, il vento tra i 12 e 15 nodi. Al momento dell'impatto, Vincent ha chiamato immediatamente la direzione di corsa al fine di segnalare la posizione del l'oggetto agli altri concorrenti.
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico