Domenica 7 dicembre ha portato fortuna al Campionato Invernale del Ponente, organizzato dal Comitato dei Circoli del Ponente in collaborazione con Marina di Varazze e facente parte del circuito 44CUP. Il vento piuttosto costante e deciso ha consentito di effettuare due prove, cosa consentita dal regolamento, permettendo così di chiudere la prima fase del Campionato con tre regate disputate, contro le quattro previste, data l'impossibilità di regatare nel fine settimana dell'apertura.
Per le classi IRC e ORC la prima prova ha preso il via come previsto alle 10:30; vento attorno ai 15 nodi, con punte di 20, da 320°, su un percorso di 10,38 miglia nautiche. In IRC Just a Joke ha preceduto Spirit of Nerina e J-Storm, mentre in ORC Voscià ha regolato Outlaw e Bemalu. Nella categoria Diporto, partita 10 minuti più tardi, Pisolo non ha affatto dormito, piazzandosi davanti a Zaza e Outsider.
Il vento calava leggermente in vista della seconda prova, 12 nodi con punte di 15, e ruotava leggermente per 310°, costringendo il Comitato di Regata a spostare le boe per assicurare la massima regolarità della regata. Partenza alle 13:35, su un percorso leggermente accorciato, 8,43 miglia nautiche, per consentire ai concorrenti di concludere la prova prima del calar del sole. In IRC le prime tre posizioni erano la fotocopia della prima prova, mentre in ORC Sotto Vuoto precedeva Outlaw e Musa. Nella Diporto, partita alle 13:45, Zaza regolava Seabubble e Pisolo. La seconda prova era caratterizzata da una collosione fra due imbarcazioni, mentre diversi erano i ritiri nelle due prove a causa di problemi di vario genere.
Andando a vedere la classifica complessiva al termine di tre prove quella in IRC non può non ricalcare quella delle due prove odierne, con Just a Joke di Marcello Maresca davanti a Spirit of Nerina di Paolo Sena e a J-Storm di Guido Tabellini. Fra le imbarcazioni ORC Outlaw di Giovanni Tissone precede Sotto Vuoto di Fulvio Braga e Voscià di Aldo Resnati, mentre dettagliando per classi la ORC1-ORC2 vede in testa Voscià, la ORC3 Bemalu di Cinzia Angelino e la ORC4 Outlaw. In categoria Diporto Pisolo di Stefano Caironi precede Zaza di Ernesto Moresino, anche se il punteggio è lo stesso, con Seabubble di Wolfgang Reiter terzo.
Appuntamento a domenica 11 gennaio, dopo panettoni e spumante. Per ora Buon Natale e Felice 2015 a tutti.
Nuovo Simulatore Optimist
Verrà inaugurato in occasione del prossimo Raduno Interzonale AICO Optimist del 19-20-21 dicembre prossimo a Varazze il nuovo simulatore per imbarcazione classe Optimist. Già visto a livello dimostrativo in occasione del recente Trofeo “Lupi”, il simulatore è stato sviluppato dalla Sailingmaker di Milano in collaborazione con l'Associazione Italiana Classe Optimist, e consente di far provare “a secco” ai ragazzi l'ebbrezza della vela, consentendo il “reclutamento” di nuovi appassionati senza la necessità di farli scendere in mare. Di estrema utilità anche nella fase iniziale della formazione, sia per mostrare dal vivo ciò che i ragazzi dovranno poi fare in mare, “imbarcando” ad esempio un ragazzo già esperto, sia per far provare le manovre prima di affrontarle in mare aperto. L'esemplare consegnato al Varazze Club Nautico è il numero 3 della produzione di serie, ed è stato acquisito in collaborazione con Marina di Varazze, a ulteriore dimostrazione dell'impegno in campo velico del Marina. Presentato in FIV al corso per CTZ e tecnici di classe a Roma dove ha suscitato considerevole interesse fra allenatori e istruttori, il simulatore si sta affermando in diversi circoli e il V.C.N. è fra i primi a dotarsi di questo nuovo sistema.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"