Raduno Vele d’Epoca a Napoli, alla prestigiosa manifestazione anche il “dragone” di Susanna Guidi. Lo storico “Buriana” unico esemplare da tutto l’Alto Adriatico per la prima edizione della Coppa d’Oro Eduardo Pepe. Il trofeo, messo in palio dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia, è un’inedita dello storico raduno ed è riservato alla categoria “Classici”, ossia i dragoni costruiti entro il 1972, anno dell’ultima Olimpiade cui partecipò lo splendido legno.
Buriana, oggi di Susanna, appartenne a Piero Guidi, fondatore nel 1989 dell’Associazione Italiana Classe Dragone, e correrà coi colori giallo blu su triangolo olimpico nel campo di regata partenopeo fino al prossimo 3 luglio. Quello dei Dragoni è un ritorno prestigioso e significativo: Napoli fu la città dei Giochi Velici della XVII Olimpiade del 1960. Dieci sono gli scafi iscritti alla Coppa Pepe (30 gli esemplari attualmente censiti in Italia). Insieme ad Ausonia I-1, il primo dragone costruito in Italia proprio per consentire al nostro paese di partecipare in questa Classe alla prima Olimpiade dell’era moderna (svolta nella Baia di Torquay nel 1948), Buriana rappresenta un fiore all’occhiello da seguire con passione nella 4 giorni di regate. Numerosi peraltro i nuovi proprietari italiani di Dragone fra i quali giovani campioni desiderosi di cimentarsi nella classe che attualmente accoglie il Gotha della vela mondiale, Russel Coutts in primis, attratti dalla stretta monotipia che fa vincere i valori di tattica e strategia: a breve lungo la costa emiliano romagnola compariranno altri due splendidi esemplari a bordo dei quali spiccheranno nomi del calibro di Matteo Plazzi, navigatore su BMW Oracle.
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