Al quartier generale di Imperia Winter Regatta c’era anche Eckart Diesch, presidente del Württembergischer Yacht Club di Friedrichshafen. La città tedesca, da poco gemellata con Imperia, vanta un importante Yacht Club che, negli anni, ha sfornato diversi atleti di rilevante importanza. Lo stesso Diesch, in coppia con il fratello, è stato oro olimpico a Montreal nel 1976, mentre il club ha partecipato con altri atleti a 7 su 9 delle ultime edizioni dei giochi.
Oltre a confermare il legame di amicizia tra Imperia e Friedrichshafen, il Württembergischer Yacht Club è presente sulla banchina di Oneglia per rappresentare il proprio equipaggio alla IWR. In particolare, a gareggiare sono stati il figlio del presidente Diesch, alla sua prima esperienza in 470, e altri ragazzi nella classe Laser Boy.
Parlando del proprio Yacht Club, Diesch ha confermato l’imponente numero di iscritti e di imbarcazioni a disposizione, rinnovando l’invito a collaborazioni e campus estivi tra i suoi ragazzi e quelli del club imperiese.
“È sempre una bella occasione stringere legami di amicizia attraverso lo sport” – ha spiegato – “lo dico anche per esperienza personale: viaggiando incontro amici di 20 o 30 anni fa, loro si ricordano di me e io di loro. Credo che l’amicizia sia davvero importante nello sport”.
In occasione della Cerimonia di Apertura di IWR lo Yacht Club Imperia ha consegnato a Ekke Diesch (ritirato dalla moglie dale mani di Riccardo Guatelli, presidente Y.C.Imperia) il premio Belello, dedicato a Luigi Acquarone, prestigioso riconoscimento che ogni anno viene assegnato a un velista amico di Imperia.
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa