Nonostante la crisi economica, il Circuito Audi MedCup ha ottenuto un impatto mediatico stimato sui 24,9 milioni di euro nel 2009, e anche il 2010 non è stato da meno.
Il costante desiderio del Circuito di innovare il suo prodotto, così come lo sforzo continuo per migliorare le strategie di comunicazione e gli aspetti legati alle tecnologie, ha portato a una presenza sempre crescente dei media. L’Advertisement Value Equivalent (AVE) in materia di esposizione televisiva è stato incrementato di tre milioni di euro, il che significa un totale di 19,3 milioni di euro, rispetto ai 16,2 milioni raggiunti nel 2009. La cifra raddoppia l’AVE riportato nel 2008, che risultava di 10,2 milioni di euro, superando le aspettative della manifestazione stessa, come commenta Fernando Íñigo, Direttore Marketing and Communications del Grupo Santa Monica Sports: "Il nostro obiettivo lo scorso anno è stato quello di aumentare il nostro impatto sui media del 10% a livello globale e del 30% in alcuni mercati specifici. Il fatto di essere cresciuti del 65% rispetto alla campagna dell'anno precedente, è il risultato della nostra politica di essere sempre all'avanguardia della tecnologia, soprattutto quando si parla del settore audio-visivo, dove ci siamo imposti di portare strumenti di comunicazione sempre nuovi".
I paesi che hanno offerto la maggior copertura televisiva durante il Circuito Audi MedCup nel 2010 sono stati, in ordine d’importanza, Spagna, Francia, Italia, Germania, Regno Unito e Portogallo. Inoltre, lo studio ha registrato una grande ripercussione in paesi che non sono considerati come mercati di destinazione per il circuito. "L'anno scorso abbiamo avuto un grande impatto in Argentina e Nuova Zelanda, come effetto della loro presenza all’evento con i team rispettivamente di Matador ed Emirates Team New Zealand", osserva Ignaci Triay, Direttore del Circuito Audi MedCup, il quale ritiene che l'impatto su questo paesi sia una diretta conseguenza “del fatto che avevamo stelle ben note del mondo della vela, come Dean Barker e Terry Hutchinson, bravissimi skipper e grandi uomini di mare, provenienti da quei Paesi".
Presenza mediatica
Per quanto riguarda il contenuto multimediale, il Circuito Audi MedCup è cresciuto in numerose piattaforme. Se la campagna 2009 ha registrato un totale di 1.201 articoli pubblicati, il 2010 ha raggiunto un numero più elevato: 1.437, con un valore equivalente di 7,3 milioni di euro. Alcune delle più importanti testate di carta stampata a livello internazionale, sia generiche sia specializzate, come Le Figaro e L'Equipe (Francia), Sunday Telegraph e The Times (Regno Unito), ABC, MARCA, La Vanguardia e El Mundo Deportivo (Spagna), hanno offerto nelle loro pagine molte informazioni riguardanti il ​​Circuito. Un totale di 546 giornalisti internazionali provenienti da 11 paesi diversi hanno avuto le credenziali per lavorare nell’evento, un segno evidente che dimostra la presenza internazionale del Circuito nel corso degli ultimi anni.
Live TV
La trasmissione in diretta delle regate del Circuito sulla nuova piattaforma dell’Audi MedCup TV, costruita sul sito www.medcup.org, è stata la novità che ha provocato uno degli impatti mediatici più significativi. Con l'attuazione di questa iniziativa, il Circuito è diventato un ottimo esempio di utilizzo delle più recenti tecnologie per la trasmissione di questo tipo di competizioni. L’iniziativa è stata sostenuta anche da un miglioramento della tecnologia del Virtual Eye, che permette agli spettatori di seguire la regata in 3D con un livello di realismo mai visto prima.
Un'altra novità che ha riscontrato grande successo tra i media, i team, gli ospiti e gli sponsor, è stata l'aggiunta dell’iniziativa Crew +, un progetto che permette a una persona di essere a bordo di ciascuna delle imbarcazioni durante la regata, sperimentando la gara in prima persona. Una cosa che non sarebbe possibile in nessun altro sport.
Inoltre, il Circuito Audi MedCup ha continuato a offrire un programma completo di attività a terra, al fine di coinvolgere il più possibile il pubblico nell'evento Audi Med Cup. Il Villaggio Pubblico, una zona a ingresso libero con una vasta gamma di attività volte a rendere l'evento ancora più emozionante, nel 2010 ha registrato una partecipazione di oltre mezzo milione di persone. Schermi interattivi, giochi di vela, un maxi schermo TV e spettacoli di musica dal vivo, sono solo alcune delle attrazioni di cui i visitatori hanno potuto godere nel 2010.
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