Manca un solo mese all’inizio della 21a edizione dell’Imperia Winter Regatta, manifestazione organizzata dallo Yacht Club Imperia (www.ycim.it).
La manifestazione negli ultimi anni ha acquistato sempre più prestigio a livello internazionale e anche per il 2010 si attende una grande partecipazione di atleti provenienti non solo dall’Europa: “Anche quest’anno – hanno confermato Riccardo Guatelli, presidente Y.C.IM. e Luigi Rognoni event manager – ci saranno in mare oltre 300 equipaggi e attualmente ci stiamo impegnando a fondo non solo per accogliere al meglio gli atleti, ma anche per cercare di coinvolgere l’intera comunità della nostra città di Imperia”.
Le date definitive di IWR 2010 sono state confermate nei giorni 4-8 dicembre e a tutt’oggi sono già pervenute numerose iscrizioni da equipaggi provenienti, oltre che dal nostro paese, da nord a sud, anche da Austria,Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Spagna, Svizzera, Ucraina.
I team iscritti gareggeranno nelle classi 420 (open e femminile), 470 (maschile e femminile), Laser Standard (maschile), Laser Radial boys, Laser Radial (femminile), L’Equipe, questi ultimi come sempre impegnati nell’International Meeting.
Anche quest’anno saranno approntati 2 campi di regata differenti nello specchio di mare davanti a Imperia che verranno gestiti da altrettanti Comitati di Regata e presieduti rispettivamente dai giudici Fabio Barrasso, genovese e Marina Psichogiou, greca e da una giuria internazionale con ufficiali provenienti da Austria, Germania, Francia, Grecia e Israele.
Confermata anche la base logistica che sarà situata dell’antico porto di Oneglia.
PROGRAMMA
4 dicembre 2010, iscrizioni per tutte le classi
4-6 dicembre 2010, International Meeting, classe L’Equipe
5-7 dicembre 2010, regate per le classi 420 (open e femminile), Laser Radial boys (ragazzi nati dopo il 1991)
5-8 dicembre 2010, regate per le classi 470 (maschile e femminile), Laser Standard (maschile), Laser Radial (femminile)
IWR è un evento ISAF di Grado 3.
L’organizzazione di IWR è possibile grazie al contributo e alla collaborazione del Comune di Imperia/Assessorato al Turismo, al contributo della Regione Liguria/Assessorato allo Sport, della Provincia di Imperia, della Fondazione CARIGE, e alla collaborazione della Capitaneria di Porto /Guardia Costiera di Imperia e dell’Assonautica Provinciale di Imperia.
Inoltre supportano l’organizzazione: Porto di Imperia SpA, North Sails, ICS (Internet & Communications Solutions); Outreach Communication, Uno Communications, Pasta Agnesi, In.Net, RM Office, Supermercati Symply-SMA.
Un’ importante collaborazione tecnica verrà garantita dal Gruppo Volontari della Protezione Civile SS Trinità di Imperia e da alcune scuole della città: Istituto Tecnico Nautico “Andrea Doria”, Istituto Tecnico Professionale del Commercio e Turismo e Istituto Professionale Sez. Operatori del Mare “Guglielmo Marconi”.
Importante è il contributo della FONDAZIONE CARIGE nell’organizzazione di questa classica manifestazione velica dell’inverno ligure: la Fondazione Cassa di Risparmio di Genova e Imperia, ente non-profit a forte radicamento territoriale, rappresenta, attraverso i numerosi interventi nei vari settori istituzionali di competenza, una preziosissima risorsa che, in prospettiva, potrà contribuire in modo determinante alla tanto auspicata rinascita civile e culturale dell'intera comunità ligure e oltre.
Tutte le informazioni (live race, risultati e foto durante la manifestazione) sono disponibili sul sito:
Alla fine della manifestazione anche quest’anno saranno disponibili il calendario di IWR scaricabile on line e il libro fotografico di Fabio Taccola edito da Sea Book (www.sea-book.com).
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa