Si è concluso nelle acque di Domaso, sul lago di Como, un campionato davvero spettacolare, con 22 imbarcazioni iscritte, grande equilibrio nella flotta e suspance fino all’ultimo istante. Bini su Turboden (Circolo Vela Toscolano Maderno), con i bresciani Paolo Bertuzzi tailer e tattico e Carlo Scoccimarro, viene premiato dalla regolarità nei piazzamenti riuscendo a scartare gli unici due risultati poco favorevoli (1-7-4-1-4-2-2-4-9). Tre prove anche oggi per assegnare il titolo, per un totale di 9 prove, tutte con percorso a bastone, in tre giorni di regate dove il vento è stato assoluto protagonista. Variabile nella prima giornata, forte portatore di straorze nella seconda e leggero ma costante nella terza ed ultima giornata dove anche la pioggia ha creato qualche difficoltà. Nella prima prova di giornata si porta subito in testa Ciuffetto di Beppe Cavalli (Circolo Vela Gargnano) che replica nella seconda ma poi si arrende ad una partenza anticipata nella terza che gli fa bruciare il sogno della vittoria assoluta. Secondo nella prima prova è Bini che lascia in scia Olympus Oca Gialla di Matteo Cattaneo, reduce da una brillantissima penultima giornata. Nella seconda di giornata dopo Ciuffetto, taglia il traguardo ancora Bini seguito da Jack Sparrow di Michele Castagna che registra l’unica prova da podio del campionato. Vince l’ultima prova l’outsider Matteo Vanetti che fa perdere un punto prezioso a Cattaneo seguito da Whitings di Barbi con Bruno Zorzan al timone. In classifica generale dunque chiude a 18 punti Roberto Bini: “E’ stato un bellissimo campionato, difficile per il vento sempre diverso. Siamo felici ed orgogliosi di questo titolo e facciamo i complimenti al Comitato di regata e al Circolo Vela Canottieri Domaso per l’ottima organizzazione”. Ad un punto chiude Cavalli che si deve accontentare della medaglia d’argento mentre il bronzo lo conquista Whitings distanziato di due punti. Un solo punto di distacco invece per Olympus Oca Gialla che registra un quarto posto, mentre il presidente di Classe Giorgio Zorzi paga una brutta giornata scivolando al quinto posto. Il prossimo appuntamento con il Circuito Euro Cup 2008 per la classe Ufo 22 sarà a Riva del Garda (TN) il 19 e il 20 luglio.
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone
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Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!