STAR
Tutti i premiati dello Star Eastern Hemisphere Championship 2017
redazione
Con una coinvolgente cerimonia di premiazione è calato ufficialmente il sipario su una riuscitissima edizione dell’Eastern Hemisphere Championship, il prestigioso evento che, organizzato dal Club Nautico Versilia in collaborazione con la Società Velica Viareggina, ha coinvolto una settantina di titolati equipaggi dell’International Star Class in rappresentanza di quindici Nazioni -Austria, Brasile, Croazia, Francia, Gran Bretagna, Germania, Irlanda, Olanda, Polonia, Russia, Svezia, Svizzera, Ucraina, Usa, e Italia.
Unanimi, infatti, i commenti positivi sull’ottima riuscita della manifestazione, sull’organizzazione, l’ospitalità e su Viareggio che, soprattuto dagli equipaggi stranieri, è stata definita un vero paradiso dove è sempre piacevole regatare e soggiornare. Soddisfazione anche per i numerosi eventi collaterali (primi fra tutti la splendida serata con la cena di gala presso il Grand Hotel & Riviera di Lido di Camaiore e la simpatica cena sulla banchina) proposti per catalizzare l’interesse e l’attenzione non solo dei regatanti e dei loro accompagnatori ma anche dei residenti e dei turisti che in quella settimana hanno affollato la Città di Viareggio. L’EHC Star, infatti, non è stato solo un momento di grande Sport ma anche un volano per sensibilizzare, valorizzare e dare impulso allo sviluppo del territorio. Grazie al Live Tracking e alla tecnologia U-Track, è stato, inoltre, possibile seguire in diretta o in replay tutte le regate rimanendo in contatto costante con i protagonisti in mare.
Dopo la cerimonia d’apertura svoltasi alla presenza di numerose autorità civili e militari (fra le quali il Prefetto Maria Laura Simonetta, il vice sindaco di Viareggio Walter Alberici, l’assessore al turismo di Camaiore Carlo Alberto Carrai e il Comandante della Capitaneria di Porto di Viareggio Davide Oddone), nei primi tre giorni di gara si erano svolte sei prove nel tratto di mare davanti alla cornice delle alpi Apuane, caratterizzate da sole estivo, vento dai 5 agli 8 nodi e mare calmo (nei primi due era stato necessario ripetere più volte le partenze e dare bandiera nera). Nella giornata conclusiva, invece, le mutevoli condizioni meteo (la pioggia sino a tarda mattina e l’assenza di vento) hanno impedito il regolare svolgimento della settima ed ultima regata in programma lasciando pertanto invariata la classifica.
Nel corso della cerimonia di chiusura sono stati premiati i membri del Comitato delle proteste (il presidente Roberto Armellin con Marco Cerri e Silvio dell’Innocenti) del Comitato di Regata (il presiedente Giuliano Tosi, Paolo Cavallini, Vincenzo Campoli e Benito Franco Manganelli), lo Stazzatore ufficiale Peter Moeckl, il timoniere (l’olandese Thomas Allart) e il prodiere (Tommaso Insom) più giovani (premiati dall’International Vice-President of the ISCYRA Rainer Roellenbleg). “Sono entusiasta di questa esperienza davvero stupenda- ha commentato Tommaso Insom, 15 anni, pratica pugilato, tennis, sci agonistico e pallanuoto e si è avvicinato per la prima volta alle regate nel fine settimana precedente all’EHC, esordendo al Trofeo Puosi organizzato sullo stesso campo di regata -Vincenzo, il mio timoniere, mi ha fatto capire che la Vela è un sport bellissimo, uno sport completo che richiede fisico e cervello. Mi ha aiutato a capire le regole base. Ha molta esperienza e ti insegna tutto. Continuerò sicuramente ad andare in barca. Sono soddisfatto anche del nostro risultato: in una prova siamo arrivati addirittura davanti al campione del Mondo Augie Diaz… ma, soprattutto, ci siamo divertiti!” “E’ stata un’esperienza molto bella anche per me- ha aggiunto il suo timoniere, il presidente X Zona Fiv Vincenzo Graciotti -riuscire a trasmettere qualcosa ad un giovane è il massimo che si possa desiderare. Ho sempre amato il vento fresco ma ora… in età più matura, ho riscoperto come si porta in finezza la Star con vento leggero. Da presidente di Zona, punto molto sui ragazzi marchigiani: bisogna aiutare i giovani ad avvicinarsi alla vela, trasmettere loro la passione per questo bellissimo sport, insegnare ad amare il mare che è il nostro elemento … tutto il resto vien da se. I giovani sono il futuro di questo sport meraviglioso e tutti i nostri sforzi devono essere rivolti a loro.”
Premiati anche i primi tre Master (Hubert Merkelback seguito da Bernhard Seger e Guglielmo Danelon, premiati dal Vice Comandante Capitaneria di porto Viareggio Federico Giorgi), i primi tre Grand Master (Peter Vessella, Vasyl Gureyev e Antonio Balderi), i primi tre Exalted Grand Master (Alessandro Pascolato, Bernhard Sturm e Rainer Roellenbleg premiati dai giovani timonieri della Scuola Vela Valentin Mankin) e i vincitori delle singole prove di giornata (premiati dal giudice Roberto Armellin) Usa 8509 Augie Diaz-Arthur Lopes, Usa 8522 Vessella-Trinter, SUI 7829 Chatagny-Pulfer, Usa 8520 Mc Donald-Nichol, UKR 8493 Gureyev-Shafranyuk e Ita 4897 Giampiero Poggi e Manlio Corsi (SVViareggina).
La cerimonia si è conclusa con la premiazione dei primi sette della classifica generale (premiati da Beatrice Runetti, l’assessore di Camaiore Carlo Alberto Carrai, il giudice Palo Cavallini e dai Presidenti del CNV Roberto Brunetti e della SVV Paolo Insom): la vittoria è andata agli americani di Usa 8520 Andy Mc Donald e Brad Nichol (8,29,7,1,3,7 i parziali) che hanno regato con una barca nuovissima appena ritirata dal Cantiere e hanno chiuso ex aequo -26 punti- con i fratelli irlandesi Peter (che ha rappresentato l’Irlanda alle Olimpiadi) e Robert O’Leary (IRL 8418 -19,3,11,2,8,2). Terzo posto per i campioni Diego Negri e Sergio Lambertenghi (Ita 8515; 36 punti; 2,16,12,3,29,3) che hanno preceduto il fuoriclasse e campione mondiale Augie Diaz con Arthur Lopes (Usa 8509 37 punti; 1,10,10,14,2,37) e gli svizzeri Jean Pascal Chatagny e Serge Pulfer (SUI 7829, 41 punti; 4,18,1,20,4,14). Sesti e settimi, rispettivamente, gli inglesi Ante Razmilovic-Joost Hammersley (45 punti) e gli americani Jennings-Kleen (48 punti).
Nella serata precedente, invece, si erano svoltele premiazioni del Trofeo Benetti (assegnato in base alla classifica stilata dopo le prime quattro prove senza scarto), del Trofeo Andrea Bandoni (al primo equipaggio viareggino classificato), del primo Master (età compresa dai 50 ai 59 anni) e del primo Grand Master (dai 60 ai 69 anni). Il Trofeo Benetti 2017 è andato a Negri- Lambertenghi che hanno preceduto Diaz-Lopes, O'Leary-O’Leary, Jennings-Kleen e Vessella-Trinter mentre lo svizzero Chatagny è stato premiato come primo Master e Mc Donald come primo Grand Master. Il Trofeo Bandoni, invece, è andato a Raffaello Astorri con Aessandro Vongher. Dario Noseda aveva, anche, presentato il suo affascinante progetto “La prima volta che una Star attraverserà l’Oceano Atlantico. Una barca….anzi la barca regina e il suo solitario” ( http://www.starinoceano.com) L’EHC Star, organizzato dal Club Nautico Versilia in collaborazione con la Società Velica Viareggina, sotto l’egida della FIV e del CONI, in collaborazione con la Star Class, il prezioso sostegno di Regione Toscana, Provincia di Lucca, Comune di Viareggio, Guardia Costiera- Capitaneria di Porto di Viareggio, Autorità Portuale, Viareggio Porto spa, Associazione Albergatori Viareggio, Consorzio Promozione Turistica della Versilia, Associazione Balneari Viareggio, LNI, CVTdel lago Puccini, Assonautica Italiana, Croce Rossa, Panathlon International, e il supporto di Banca Generali, Marposs, Land Rover e Nyl, faceva parte delle manifestazioni proposte nell’ambito dei festeggiamenti per il 60° anniversario del Club Nautico Versilia.
05/06/2017 20:36:00
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