Domenica il sole splendeva, come per tutto lo stopover di Aarhus, e questo ha significato che un vento dal mare in aumento sarebbe stato all'ordine del giorno per le regate In Port.
La giornata ha segnato il ritorno della classe VO65 a The Ocean Race, con la flotta che è tornata a regatare nella VO65 Sprint.
Nella classe IMOCA, con la classifica generale così corta, i risultati delle regate in port assumono maggiore importanza come meccanismo di spareggio per The Ocean Race.
È stata una giornata di ritorni, con il rientro della flotta VO65 e Biotherm che ha conquistato la sua prima vittoria dopo essere arrivato ad Aarhus solo ieri sera.
Report della regata IMOCA
Quando gli IMOCA hanno preso il via, poco dopo le 14.00 ora locale, la brezza marina aveva raggiunto quasi 10 nodi, garantendo condizioni stabili. Il campo di regata a configurazione rettangolare è stato disegnato su tre giri.
Quando l'orologio del comitato ha iniziato il conto alla rovescia, la prima decisione per gli equipaggi è stata quella di scegliere la configurazione vele. Giudicare se il vento avesse raggiunto il suo picco o se potesse aumentare, è stata la decisione più importante da prendere prima della partenza. Successivamente, è stato fondamentale valutare il tempo di avvicinamento alla partenza.
Biotherm e Team Holcim-PRB erano i più vicini alla linea di partenza durante il conto alla rovescia e sembravano faticare ad abbassare il passo.
Nel frattempo, avendo iniziato l'avviciniamento da più lontano, 11th Hour Racing Team (USA) sembrava poter mantenere lo slancio.
Ma al momento dello sparo è stato Biotherm a calibrare perfettamente l'approccio e prendere velocità per raggiungere la linea all'estremità di sottovento con un buon ritmo, guadagnando così la testa della classifica mentre le quattro imbarcazioni affrontavano il primo lato della regata.
Alla boa 1 è stato Biotherm a condurre con Team Holcim PRB in seconda posizione, 11th Hour Racing Team in terza e Team Malizia in quarta.
Nel corso del terzo lato, Biotherm ha allungato sulla flotta nel lungo tratto di ritorno verso la parte bassa del percorso.
Il fatto che Biotherm sia arrivato ad Aarhus solo nella tarda serata di sabato, dopo una tappa transatlantica difficile e faticosa, ha reso la sua performance ancora più impressionante.
Decidere quando virare sul quarto lato per approcciare la boa successiva è stata un'altra decisione fondamentale per garantire di non perdere terreno. Ancora una volta Biotherm ha scelto il punto perfetto e quindi ha guadagnato sul resto della flotta. Nel corso del secondo giro si è portato a 640 metri di vantaggio su Holcim PRB.
Verso la fine del secondo giro, Biotherm ha compiuto un altro passaggio perfetto tra le boe 3 e 4, estendendo ulteriormente il proprio vantaggio. Dietro non è stato facile. La tentazione di virare troppo presto, con il forte richiamo a cercare di ridurre la distanza dalla boa di bolina, è stata forte. Team Holcim-PRB è quasi caduto in questa trappola, ma l'ha scampata, Team Malizia no e ha finito per schiacciarsi fino alla boa, perdendo di conseguenza ulteriore distanza.
Nell'ultimo giro, Biotherm ha ripetuto la stessa strategia con una performance perfetta, allungando ulteriormente il vantaggio e conquistando la vittoria nella regata in-port di Aarhus.
Nel frattempo, 11th Hour Racing team ha staccato Holcim-PRB al punto che, nel tratto di poppa, il team di Charlie Enright è riuscito a guadagnare una posizione. Tuttavia, navigare bassi nel tentativo di prendere Holcim-PRB sul lato sinistro del percorso ha rallentato troppo il suo passo e il team nordamericano ha perso terreno.
Team Holcim PRB si è classificato secondo, 11th Hour Racing Team terzo e Team Malizia quarto.
IMOCA - Aarhus In Port Race - Classifica
1. Biotherm - 5 punti
2. Team Holcim-PRB - 4 punti
3. 11th Hour Racing Team - 3 punti
4. Team Malizia - 2 punti
5. GUYOT environnement - Team Europe - 0 punti
La classifica di entrambe le classi è disponibile qui
Report della regata dei VO65
All'inizio della giornata erano stati i VO65 a scendere in acqua per primi, con venti leggeri tra i 5 e i 7 nodi, mentre la brezza marina si stava ancora stabilendo.
Al momento della partenza, alle 12.05 , è stato effettivamente così: una leggera brezza da SE di 7 km/h si è formata sul campo di regata.
Mentre i secondi scorrevano prima della partenza, inizialmente è stato WindWhisper Racing Team (POL) ad apparire in vantaggio, anche se una manovra di avvicinamento al pin end li ha rallentati. È stato quindi Team JAJO (NED) a partire meglio, segnando un ottimo time on distance al centro della linea di partenza.
Pochi minuti dopo, WindWhisper ha aumentato il ritmo e si è portato in testa alla flotta.
Alla prima boa, WindWhisper era al comando, seguito da Team Jajo con un ritardo di 16 secondi. Al terzo posto c'era Viva Mexico, seguito da vicino da Mirpuri/Trifork Racing Team (DEN).
Dopo un breve tratto di navigazione al lasco, alla boa 2 è stata effettuata una strambata per un tratto di navigazione più lungo e ampio per tornare verso l'area di partenza.
Fino a quel momento le manovre erano state favorevoli alla velocità delle barche, con virate e strambate che contribuivano a mantenere la velocità. Mantenere lo slancio è stato fondamentale.
Il quarto lato della tappa era di bolina ed è stato qui che gli equipaggi sono stati più sollecitati a mantenere il ritmo.
Un avvicinamento ben calcolato e una leggera raffica hanno permesso a WindWhisper di doppiare la boa senza problemi. Lo stesso è avvenuto per Team Jajo, che ha allungato sul resto della flotta.
Durante il bordeggio per raggiungere la quarta boa, entrambe le barche hanno compiuto ottime manovre, aiutate da un leggero aumento del vento.
Nel frattempo, più indietro, è stata una battaglia serrata tra il terzo classificato Viva México e Mirpuri/Trifork Racing Team, che hanno duellato fino alla boa 4 con meno di una lunghezza.
Il secondo giro del percorso non ha offerto alcuna opportunità di sorpasso e WindWhisper Racing dello skipper Pablo Arrarte ha tenuto testa a Team JAJO aggiudicandosi la vittoria. Una prestazione impeccabile e una grande vittoria per il team polacco che ha riacceso la VO65 Sprint.
VO65 Sprint - Aarhus In Port Race - Classifica
1. WindWhisper Racing - 6 punti
2. Team JAJO - 5 punti
3. Viva Mexico - 4 punti
4. Trifork Mirpuri Racing - 3 punti
5. Austrian Ocean Racing / Team Genova - 2 punti
6. Ambersail - non è partito - 0 punti
Louis ha constatato la presenza di crepe sul ponte della barca (all'altezza dello spreader del gennaker), che potrebbero compromettere l'integrità strutturale dell'imbarcazione
Sabato 16/11, mentre si appresta a iniziare il suo sesto giorno in mare nel Vendée Globe, a 500 miglia dalle coste del Sahara Occidentale, Giancarlo Pedote è nelle prime posizioni della flotta dopo un’importante rimonta avvenuta nella tarda serata di ieri
Sono ripresi, dopo una lunga pausa estiva, gli incontri del Mare sul Divano, il salotto culturale del mare che si tiene da alcuni anni nella casa romana di Luciano Piazza, scrittore e navigatore
Grande partecipazione per l’evento più importante della stagione del Garda che vede iscritte 74 imbarcazioni: oltre alla miscellanea classe Orc, 22 Dolphin81, 13 Meteor, 4 Surprise, 12 Asso99
L’imbarcazione di Pasquale Orofino (CN Punta Imperatore e RYCC Savoia) conquista il trofeo messo in palio dal CRV Italia vincendo la seconda regata
La 3^ e 4^ giornata della 7a edizione del Campionato Invernale di Marina di Loano si sono disputate Sabato 16 e Domenica 17 Novembre
Sardinia Sailing Cup, le acque di Su Siccu ospitano tre giorni di Para Sailing con l'International Development Programme
A Salò si è svolta la prima tappa del campionato invernale organizzato dalla Canottieri Garda
Alla guida la leggenda Jimmy Spithill, al timone il pluricampione olimpico Ruggero Tita
Il velista sette volte campione del mondo Francesco Bruni si è unito al ROCKWOOL Racing SailGP Team nel ruolo di Head Coach in vista dell'apertura della stagione SailGP a Dubai, questo fine settimana