Telemar, l'azienda di elettronica marittima e servizi collegati, parte del gruppo Marlink, festeggia questo mese il suo 70o anniversario. Fondata nel 1947 come Compagnia Generale Telemar, per gestire le comunicazioni radio sulle navi della marina italiana, Telemar è oggi divenuta un fornitore leader di servizi di comunicazione ed elettronica marittima, utilizzando la propria esperienza e le proprie competenze per fornire soluzioni integrate innovative al mercato della marina mercantile e degli yacht di lusso. Per festeggiare il 70o anniversario di Telemar, sono stati anche lanciati un nuovo logo ed un nuovo branding.
L'offerta di Telemar fu estesa nel 1950 con la prima installazione di radar, e rivoluzionata definitivamente nel 1970 con l'aggiunta alla propria gamma dei prodotti di navigazione di bordo. Oggi, Telemar serve ogni anno oltre 3000 navi con contratti di servizio ed un portafoglio di soluzioni integrate ed elettronica di bordo all'avanguardia, progettate per migliorare la sicurezza e l'efficienza operativa della navigazione. Ultimamente l'azienda si è posizionata in prima linea nello sviluppo di sistemi glass bridge all'avanguardia per super yacht..
Nei suoi 70 anni di eccellenza professionale, Telemar si è espansa a livello globale in modo significativo. Le sue sedi in Italia, Regno Unito, Germania, Svezia, Finlandia, Norvegia, Singapore, Hong Kong, Cina e Stati Uniti sono perfettamente integrate con la rete dei 20 uffici Marlink in tutto il mondo, per poter stare sempre vicini ai propri clienti. Insieme, Marlink e Telemar sono leader mondiali nelle telecomunicazioni, nelle soluzioni digitali e nei relativi servizi per la nautica: grazie alla loro gamma di prodotti altamente complementari, alla conoscenza del mercato ed alla loro esperienza, possono supportare le operazioni dei propri clienti a livello globale.
Il nuovo logo ed il nuovo branding, che saranno lanciati nel corso dei festeggiamenti per il 70° anniversario dell'azienda, sono ispirati alla storia di Telemar: il logo ed il motto rappresentano al tempo stesso il ricco retaggio di Telemar e la sua posizione all'interno del gruppo Marlink.
“70 anni sono tanti nell'industria nautica, ma grazie ad una crescita organica ed all'eccellenza di servizio abbiamo guadagnato una forte posizione nel mercato sia della nautica commerciale che da diporto,” ha affermato Bruno Musella, Presidente di Telemar. “La fusione con Marlink nel 2016 ha reso possibile un nuovo capitolo della storia di Telemar, permettendoci di estendere maggiormente la nostra presenza globale ed aiutando a creare una gamma unica di tecnologie e servizi che consentono ai nostri clienti di ottenere i migliori prodotti elettronici e di comunicazione da un unico fornitore.”
“I 70 anni di storia di Telemar riflettono la qualità ed il valore che forniscono ai clienti, e la rendono una parte perfettamente integrata del gruppo Marlink,” ha detto Erik Ceuppens, CEO di gruppo Marlink. “L'esperienza nelle telecomunicazioni di Marlink si fonde alla perfezione con la posizione di Telemar quale leader dell’integrazione di tecnologie operative: questa combinazione è essenziale per poter aiutare i nostri clienti in campo nautico a migliorare la propria sicurezza e la propria efficienza attraverso la digitalizzazione. Siamo lieti di far parte del 70o anniversario di Telemar e intendiamo continuare nella nostra mission di fornire servizi di comunicazione, tecnologie e servizi digitali a livello globale, creando sempre più valore per i nostri clienti."
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"
Chi cerca una destinazione perfetta da raggiungere con il proprio amico a quattro zampe, a Rimini trova davvero tutto quello che cerca. E non sono pochi i viaggiatori che vogliono muoversi con i loro animali domestici
Ancora un grande successo per le Dragon Winter Series 3a tappa, disputato a Sanremo dal 10 al 12 gennaio 2025 e organizzato dallo Yacht Club Sanremo
Nella prima manche i successi di Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B)
Invernale di vela Napoli, domenica il Circolo Canottieri mette in palio la Coppa Ralph Camardella “Galleria Navarra”