Vela, Sydney/Hobart - A 11 minuti dall’inizio della Sydney Hobart, sorpresa per gli uomini a bordo di Wild Oats XI. Il loro grande winch elettrico non funzionava più! Ma mentre ci si affannava intorno a questo elemento recalcitrante, contemporaneamente ci si organizzava con un sistema di drizze per poter comunque issare le vele. Ma nonostante questo impedimento, era proprio Wild Oats XI a passare per prima la linea di partenza.
Qualche metro dietro del gran favorite c’era il suo avversario diretto per la vittoria in tempo reale, Investec Loyal, determinato a metter fine al regno di Wild Oats, che è a caccia della sua sesta vittoria. Alla partenza lo skipper Anthony Bell si mostrava aggressivo e costringeva Wild Oats a virare di bordo e a farsi strada tra le barche degli spettatori. Ma a poco a poco il vantaggio di Wild Oats cresceva e alla boa di disimpegno passva per primo alzando il suo spi con 15 nodi di vento. Dietro il super-maxi Wild Thing passava terzo con un piccolo vantaggio sul 63 pieds Loki. Per tutte le piccole barche la partenza è stata complicata. La barca iù piccola, il 30 piedi Maluka of Kermandie, costruita 79 anni fa ha tagliato in anticipo e a dovuto compiere un mezzo giro per tornare indietro.
Classifica dopo 5 ore di gara
1 Wild Oats XI à 553,5 a miglia dall’arrivo
2 Investec Loyal a 4,7 miglia
3 Wild Thing a 7,4 miglia
4 Lahana a 15,8 miglia
5 Loki a 16,9 miglia
6 Hugo Boss a 23,4 miglia
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