Le occasioni andrebbero prese al volo; Suzuki ha voluto però agevolare anche chi necessità di più tempo per poter approfittare dei vantaggi offerti ai Clienti dalle campagne promozionali in atto per i suoi motori marini.
Fino al 30 settembre 2018, pertanto, tutti potranno avvalersi dello sconto di € 800 sull’acquisto di un Suzuki DF40A nuovo presso la rete vendita Suzuki Marine.
Inoltre fino al 30 settembre 2018, sarà prorogata anche la Supervalutazione dell’usato per l’acquisto di un nuovo fuoribordo che fa parte della gamma, attualmente composta da modelli Suzuki compresi fra i 2,5 e 350HP. Questa campagna viene applicata in caso di permuta di un motore più vecchio di 5 anni (di qualsiasi marca), in regola con i documenti.
La supervalutazione è riferita al motore che si acquista ed è legata alle seguenti fasce di potenza:
€ 100 per motori da 2,5 a 9.9 HP;
€ 250 per motori da 10 a 30 HP;
€ 300 per motori da 40 a 90 HP;
€ 600 per motori da 100 a 175 HP;
€ 1.000 per motori da 200 a 350 HP.
Un’altra iniziativa attiva anche dopo la fine di settembre è il programma Suzuki DOC, la copertura assicurativa contro il furto totale attiva per tutti i modelli compresi tra il DF8A e il DF350A - quindi per tutti i Suzuki a listino esclusi i fuoribordo trasportabili - nel primo anno di vita dalla data dell’acquisto.
Il DF40A, un modello che grazie alle sue caratteristiche tecniche è divenuto protagonista assoluto del mercato nella fascia dei fuoribordo conducibili senza patente – ha un motore di 941 cc, leggero (soli 102 kg a secco) e compatto grazie alla sua architettura a tre cilindri. Questo motore da 40HP di potenza deve il suo successo a qualità come affidabilità, semplicità d’uso, prestazioni e bassi consumi. Un fuoribordo perfetto sia per chi ha già esperienza nautica, sia per chi si volesse affacciare da neofita al mondo delle barche e dei gommoni, di tutti quei natanti che con un investimento misurato possono far vivere il mare da un’altra prospettiva: dal mare!
L’offerta delle promozioni Suzuki è dunque volta a favorire la diffusione e un nuovo sviluppo alla passione per la nautica in un momento cruciale dell’anno, in cui in molti stanno facendo progetti su come trascorrere la prossima estate. A loro e a tutti gli altri un suggerimento: che sia in barca e… con un motore Suzuki installato sullo specchio di poppa, il meglio che la tecnologia possa offrire nell’ambito dei fuoribordo quattro tempi.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"