A pochi giorni dall’inizio della seconda stagione di SailGP, il campionato mondiale dei catamarani F50, Japan SailGP Team rinforza la propria squadra annunciando l’ingaggio di due stelle della vela internazionale: l’italiano tre volte olimpionico e otto volte campione del mondo, Francesco Bruni, e il britannico Chris Draper, medaglia di bronzo alle Olimpiadi 2004. I due ricopriranno, rispettivamente, i ruoli chiave di flight controller e di trimmer sin dall’evento inaugurale in programma alle Bermuda, il 24 e 25 aprile, al quale farà seguito l’Italy Sail Grand Prix, il 5 e 6 giugno a Taranto.
Dopo aver perso per pochissimi punti il titolo al termine della stagione inaugurale di SailGP, il CEO e timoniere del team giapponese Nathan Outteridge ha rafforzato il suo equipaggio in vista dell’avvio della seconda stagione. Japan SailGP Team include alcune star della vela nipponica come Leo Takahashi, Tim Morishima e Yuki Kasatani, che facevano già parte della squadra che ha brillantemente disputato la prima stagione.
Bruni si unisce al Japan SailGP Team reduce dalla recente partecipazione alla 36ma America’s Cup in cui è stato co-timoniere di Luna Rossa insieme a Jimmy Spithill, che Bruni ritroverà come avversario in SailGP nella veste di timoniere del team USA. In passato, Francesco ‘Checco’ Bruni ha già regatato al fianco di Outteridge, in occasione della 35ma America's Cup alle Bermuda, formando una delle coppie più affiatate. Entrambi contano di rendere il team giapponese ancora più competitivo quando dovranno affrontare le altre sette migliori squadre al mondo, nel primo evento della competizione, il ‘Bermuda Sail Grand Prix presented by Hamilton Princess’.
“SailGP è un evento fantastico – ha dichiarato Bruni -. Sono entusiasta di incontrare il team e iniziare questa nuova ed eccitante avventura. Ho seguito tutta la stagione 1 e sono rimasto impressionato dalle regate, non vedo l'ora di tornare nuovamente a competere sui catamarani volanti”.
Medaglia di bronzo alle Olimpiadi 2004, l’inglese Chris Draper non è novizio nel circuito SailGP: era già trimmer del team britannico durante la stagione 1. Il fuoriclasse inglese porta così alla squadra giapponese la sua vasta esperienza nel campo dei catamarani F50 che, grazie al sistema del foil, diventano vere e proprie barche volanti. Draper, oltre ad aver partecipato con uno dei top team alla prima stagione SailGP del 2019, è stato coinvolto nelle due precedenti edizioni della Coppa America.
"Ho avuto la fortuna di navigare con alcune squadre incredibili durante la mia carriera – ha dichiarato Draper -. Entrare a far parte del team giapponese è il massimo. Sono immensamente orgoglioso di correre con questo equipaggio e continuare a competere ad altissimo livello nel nostro sport. Sarà epico, siamo tutti super motivati e pronti per questa nuova sfida".
Le veliste di livello mondiale Wakako Kajimoto e Sena Takano completano la squadra giapponese per ‘SailGP Season 2’e si uniranno alla squadra in diverse fasi della stagione: Kajimoto, ex campionessa nazionale e olimpionica a Londra 2012, gareggerà alle Bermuda, in Italia e nel Regno Unito, mentre Takano, ex campionessa del mondo junior e olimpionica a Rio 2016, farà parte dell’equipaggio in Danimarca, Francia e Spagna. Una delle due atlete verrà quindi selezionata per i due ultimi eventi della stagione, in Nuova Zelanda e negli Stati Uniti.
“La stagione che si avvicina – ha dichiarato Outteridge - è davvero entusiasmante. Tanto più che partiamo con Francesco e Chris nell’equipaggio. Sono velisti verso i quali ho il massimo rispetto e che
apporteranno passione ed esperienza a tutta la squadra. Con loro cresce il talento già esistente nel nostro team con Leo, Tim e Yuki e le nostre atlete Wakako e Sena. La stagione 2 sarà fantastica e con una feroce competizione. Regatare contro i migliori atleti del nostro sport, tutti a bordo di barche identiche e super veloci, in location iconiche in tutto il mondo: cosa si può desiderare di più come velisti? Con alle spalle un secondo posto in classifica nella stagione 1, quest'anno intendiamo sicuramente fare di meglio e questi nostri nuovi acquisti lo dimostrano”.
‘SailGP - powered by nature’ è il campionato velico mondiale che gareggia per un futuro migliore, promuovendo un mondo alimentato dalla natura. Competizione di punta per i catamarani F50, SailGP presenta squadre nazionali che gareggiano su percorsi brevi ed intensi, regate di tipo stadium racing sugli specchi d’acqua più iconici di tutto il mondo. Il vincitore della seconda stagione di SailGP riceverà un premio di un milione di dollari. Durante gli otto eventi della stagione, i migliori atleti della vela internazionale si destreggiano a bordo di catamarani F50 identici, ad alta tecnologia e velocità, capaci di superare i 50 nodi (circa 100 km / h).
INTERVISTA A FRANCESCO BRUNI
Francesco Bruni è arrivato alle Bermuda per il primo evento della stagione 2 di SailGP, una stagione che il velista di Palermo disputerà a bordo di Team Japan. Lo abbiamo sentito prima dell’inizio di questo nuovo capitolo della sua carriera.
Quale sarà il tuo ruolo a bordo del catamarano F50? Ce lo descrivi?
Sarò il flight controller, la persona incaricata dei settaggi, delle regolazioni della barca e in particolare dei foil durante il volo; queste sono barche che volano sull’acqua ad alta velocità e c’è bisogno di qualcuno a bordo che si occupi di questo aspetto.
Ed è lo stesso ruolo che hai ricoperto con Luna Rossa durante la scorsa Coppa America quando non eri al timone?
È così, ed è proprio uno dei motivi per cui Nathan Outerridge mi ha chiesto di unirmi a loro. Ha visto che occupavo quel ruolo con Luna Rossa e me l’ha proposto. Conosco Nathan da tanti anni, abbiamo lavorato insieme con il team Artemis proprio qui alle Bermuda per la Coppa America del 2017, quando eravamo entrambi timonieri.
Quindi per quanto riguarda il tipo di barca, gli F50 di SailGP, non sarà una scoperta assoluta, hai già avuto l’occasione di navigare a bordo?
Ho navigato quasi un anno su queste barche proprio per la Coppa America 2017 alle Bermuda ma in realtà erano molto diverse; nel frattempo c’è stata un’evoluzione importante e adesso vanno ancora più forte di quanto lo facessero in quell’occasione. Per cui mi fa molto piacere tornarci e continuare a imparare. Anche se ho quasi 50 anni, esattamente 48, per me è sempre importante continuare a imparare e a tenermi aggiornato per rimanere all’avanguardia in questo sport che continua ad evolversi.
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