Brutta ferita a una mano per Armel Le Cléac'h, che non potrà prendere il via alla prossima Route du Rhum, in partenza il prossimo 2 novembre da Saint-Malo.
I medici che lo hanno visitato dopo l’infortunio, hanno dato parere negativo sulla sua partecipazione. I prossimi mesi Armel dovrà passarli ha recuperare la piena funzionalità e non in regata. Questo incidente, però, non vuol dire che il maxi-tri Banque Populaire VII non sarà sulla linea di partenza della 10^ edizione della Route du Rhum. Infatti, Armel e il suo Team, stanno valutando rapidamente la possibilità che sia un altro skipper ha condurre la barca in questa prova. Certo non sarà facile, perché per domare Banque Populaire VII non basterà un velista qualunque. Questo mostro può essere condotto al meglio solo da un grande velista.
La prima reazione di Armel Le Cléac'h è stata di scoramento:”E' una terribile delusione il fatto di aver avuto questo incidente. Mi ero preparato bene per questa Route du Rhum, mi sentivo pronto per questa grande sfida, ma è andata così. Ora, mi concentrerò sulla guarigione per ritrovare al più presto tutte le mie capacità fisiche. Sono anche pronto per il programma con il nuovo monoscafo Banque Populaire che sta per essere varato. Questo sarà il mio nuovo obiettivo per i prossimi mesi."
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"