giovedí, 21 novembre 2024

RIVA

Riva 88' Folgore: Innovativo per sempre

riva 88 folgore innovativo per sempre
Roberto Imbastaro

Solo Riva ha la storia e l’inventiva, il fascino e l’ispirazione per creare una barca che sembra arrivare dal futuro ma ha il mood suggestivo della tradizione. La capacità produttiva e creativa del cantiere, che ha saputo mantenersi stabile e vitale anche nel 2020, ha dato alle acque uno sport-fly di abbagliante bellezza, mixage dirompente di stile, tecnologia e materiali innovativi. 

Riva 88’ Folgore, erede di uno dei maggiori best seller del brand, presenta novità nel design degli esterni e degli interni, nell’ergonomia e nei materiali utilizzati, combinandole con gli stilemi tipici e leggendari della storia di Riva.
Lungo 26,92 m (88,4 ft) e largo 6,31 m (20,8 ft), nasce dalla collaborazione tra Officina Italiana Design, lo studio guidato da Mauro Micheli e Sergio Beretta che firma l’intera gamma Riva, il Comitato Strategico di Prodotto, presieduto dall’ Ing. Piero Ferrari, e la Direzione Engineering Ferretti Group.

FILOSOFIA DI PROGETTO 

Costruito in materiale composito con rinforzi in fibra di carbonio sulla sovrastruttura, Riva 88’ Folgore punta tutto sull’efficienza, con un progetto appositamente studiato per accogliere materiali come marmi, cristalli e acciaio inox senza interferire sulle prestazioni. Sul piano del design, prosegue il percorso inaugurato da Officina Italiana Design con il Dolceriva: un nuovo disegno della finestratura a scafo, generata da un tratto di matita nero lungo la fiancata argentea, risale verso la coperta conducendo a un sistema di accoppiamento scafo-coperta originale e innovativo, dove la zona di poppa lascia spazio a una presa d’aria con bordo in acciaio. 

E sono proprio gli iconici dettagli in mogano e acciaio che, unendosi agli elementi in carbonio, rimandano al perfetto equilibrio tra passato e presente, tipico delle imbarcazioni Riva degli ultimi anni. Merito di un design funzionale ricercato, come si può vedere in vari elementi, tra cui le luci di navigazione incorniciate in un fregio di acciaio inox lucido, oppure la linea di galleggiamento continua, color acquamarina. In carbonio e acciaio sono anche i tientibene dei camminamenti laterali, dove una sezione a dritta si trasforma anche in maniglia per porta laterale d'accesso agli interni. A rendere ancora più unica questa imbarcazione, l’innovativo parabrezza, realizzato con cristalli sferici che determinano una leggera contro-curvatura, particolare destinato a diventare uno stilema Riva. 

Un altro innovativo oggetto di stile è il tettuccio di cristallo collocato sulla sovrastruttura, che si apre a ribalta sia verso poppa che verso prua, per fare entrare l’aria naturale durante la navigazione, o quando si è in rada. Sotto al tettuccio è collocata una struttura a lamelle, che consente, eventualmente, di isolare gli spazi interni dall’esterno. In alternativa è possibile optare per la soluzione standard con tettuccio fisso.
La prima unità è proposta nella tonalità “Shark Grey” per lo scafo, con dettagli in “Bright Black”, tipici colori della tradizione dei Riva più recenti. 

SPAZI ESTERNI 

Nell’ottica di una proposta di design che unisce l’estetico e il funzionale, Riva 88’ Folgore offre all’armatore un concetto di poppa completamente ripensato, con il portellone che si apre a ribalta e si posiziona in due modi: parallelo al galleggiamento, per usufruire di un beach club di 6 m2, e immerso, per consentire il varo e l’alaggio del tender. Il garage può ospitare un Williams SportJet 395 e una moto d’acqua. 

Tramite due scalinate laterali in teak si accede in pozzetto: un’area multifunzionale di 22 m2. A poppa, la prima unità prevede un’enorme zona pranzo con divano che può essere trasformata in prendisole grazie al meccanismo alza-abbassa del tavolo in mogano lucido; a sinistra c’è un mobile di servizio con spazio storage, ice-maker e possibilità di avere un frigo oppure la terza stazione di comando per le manovre di ormeggio da poppa. A dritta, invece, a fianco alle scale di accesso allo sport-fly, c’è un mobile bar in marmo Stone by Florim, con top apribile elettricamente e completato da due sgabelli, soluzione in origine pensata per una clientela a maggioranza americana. 

Ai locali equipaggio si può accedere tramite un tambuccio collocato sotto le scale, oltre che internamente, sul ponte inferiore, dalla cucina. 

A prua, la configurazione di questa prima unità prevede un enorme divano a C con tavolino ribaltabile che nasconde un’ampia zona storage e precede un prendisole sulla tuga che può accomodare almeno 4 persone. Integrata al prendisole, ecco una piccola capote per riparare gli ospiti dal sole, apribile con movimentazione elettroidraulica. Tutta l’area, di 23 m2, può essere coperta per mezzo di tendalini. 

Lo sport-fly, di ben 20 m2, offre all’armatore ulteriori spunti di comfort e relax, con a poppa un grande prendisole più un divano, un altro divano con coffee table e pouf a sinistra e un ulteriore divano a dritta. La postazione di comando, con inserti in acciaio inox, è a prua, centrale - con schienale ribaltabile che funge anche da poggiaschiena per il divano - ed è composta da due display touch screen da 16”. Anche quest’area è interamente copribile da tendalini. 

SPAZI INTERNI 

Oltre la porta vetrata in pozzetto si accede agli interni del ponte di coperta, organizzati in salotto, zona pranzo e plancia di comando. Il salone è un open space con visuale privilegiata sul mare, perfetto esempio dell’inconfondibile stile Riva.
L’altezza di tutti gli ambienti interni tocca i 2 mt, sul ponte inferiore addirittura li supera, segnale di un comfort senza eguali. 

Il mix accurato di essenze, pellami e acciaio caratterizza il decoro a bordo, sia nel ponte principale che negli ambienti sottocoperta. L’essenza dominante di questa prima unità è il palissandro lucido, abbinato a elementi come gli inserti in cuoio chiaro, o scuro, e il parquet bianco. Grazie a questi abbinamenti e al contrasto delle porzioni di cielino in laccato nero e bianco, si creano sorprendenti contrasti che conferiscono alla barca un’eleganza classica e raffinata, esaltata dalla luce proveniente dalle finestrature continue a murata e dal parabrezza frontale. 

Il salotto è arredato con un grande divano Poliform color ghiaccio posizionato a dritta, fronteggiato da un mobile con TV fino a 55”. Un coffee table Poliform in marmo grigio, completa l’arredo.
Proseguendo a sinistra, si trova la zona pranzo: il grande tavolo in cristallo fumé con base in acciaio inox, completato da sedie Minotti color grigio con schienale in nabuk carbone, accoglie fino a 8 persone. 

A prua la plancia di comando, con due sedute in pelle regolabili in altezza, è posizionata a dritta, ed è separata dal salotto grazie a una parete di cristallo fumé a tutt’altezza, soluzione che aumenta il piacere della privacy. Il comandante può inoltre entrare e uscire per mezzo della porta laterale a fianco della plancia a dritta, senza passare per il salotto e la zona pranzo. 

PONTE INFERIORE
Il layout del ponte inferiore offre all’armatore 4 cabine: la suite armatoriale a tutto baglio a centro barca; una cabina VIP a prua con letto matrimoniale e due armadi; una VIP a sinistra con un armadio e letti sdoppiabili; una cabina doppia con armadio e letti separati. Tutte con bagno indipendente. Il bagno della cabina a dritta funge anche da bagno a giorno.
In tutte le cabine dominano le superfici specchiate: pareti composte da specchi, fumé e neri, e scenografici TV con specchio fumé si combinano sapientemente con essenze, pellami, tessuti e i colori ripresi dal ponte principale. La suite armatoriale misura 20 med è proposta in 3 diversi layout: la prima unità sarà allestita con la versione opzionale A, che prevede un unico ampio bagno armatoriale, cabina armadio e un angolo vanity con seduta in pelle e alluminio Living Divani. Completano l’arredo una serie di mobili freestanding scelti dall’armatore, tra cui una sedia in pelle marrone Poliform, un coffe-table modello Frank di B&B Italia in acciaio verniciato nero e una poltroncina color argento by Minotti. L’accesso alla cabina avviene 

 lle e alluminio Living Divani. Completano l’arredo una serie di mobili freestanding scelti dall’armatore, tra cui una sedia in pelle marrone Poliform, un coffe-table modello Frank di B&B Italia in acciaio verniciato nero e una poltroncina color argento by Minotti. L’accesso alla cabina avviene attraverso tre scalini in marmo bianco, e il bagno armatoriale ha pavimento, doccia e piano dei lavabi con rivestimento in marmo Calacatta lucido, bianco e oro.
Nella versione standard sono previsti un bagno più piccolo e due cabine armadio, mentre la versione opzionale B offre la possibilità di avere, oltre al guardaroba, due bagni con servizi separati e doccia unica centrale. 

La cucina e la zona equipaggio di 88’ Folgore si trovano entrambe sul ponte inferiore, per garantire la massima privacy di servizio. Una porta isola la cucina dal ponte principale, da cui avviene l’accesso tramite una scalinata, mentre un’altra porta dal lato opposto la separa invece dalla zona equipaggio. 

Quest’ultima è organizzata con disimpegno, due cabine con letti a castello, ognuna con bagno a disposizione, colonna con lavatrice e, su richiesta, asciugatrice.
Da qui avviene uno dei due accessi diretti alla sala macchine, l’altro è collocato nel pozzetto. 

PROPULSIONE E TECNOLOGIA
Riva 88’ Folgore installa su questa prima unità una coppia di propulsori MTU 16V 2000 M96L dalla potenza di 2638 mhp e raggiunge i 39 nodi di velocità massima con 33 nodi di velocità di crociera. La motorizzazione standard prevede una coppia di MTU 16V 2000 M96 dalla potenza di 2435 mhp che invece spinge lo yacht fino a 36 nodi di velocità massima e 30 nodi di velocità di crociera. 

La plancia di comando sul ponte principale è dotata di timoneria elettroidraulica Xenta con gestione indipendente dei timoni per una ottimizzazione sportiva della virata, e plancia integrata LOOP sviluppata in collaborazione con NAVIOP-SIMRAD, che integra monitoraggio di bordo e strumenti di navigazione e manovra, da cui il comandante potrà gestire l’intero yacht. Su questa unità è supportata da 3 display touch screen da 19’’. È inoltre installato il Joystick di manovra con funzionalità docking mode, che permette di manovrare con estrema facilità in acque ristrette, ad esempio nell’ormeggio all’inglese, grazie alla traslazione ottenuta con l’uso combinato delle eliche di propulsione e dell’elica di manovra di prua proporzionale. A tutto questo si aggiunge la funzionalità DPS (Dynamic Positioning System), il sistema che consente di mantenere invariata la posizione della barca anche in condizioni di forte vento o corrente: una soluzione perfetta per la preparazione all'ormeggio oppure in attesa di fare rifornimento o dell'apertura di un ponte. 

Il nuovo modello viene fornito con i correttori dinamici di assetto Humphree. 

Per offrire il massimo del comfort anche in rada, è possibile montare lo stabilizzatore giroscopico Seakeeper SK26. 

 


23/09/2020 12:14:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Vendée Globe: Yoann Richomme in testa in una meteo complicata

Yoann Richomme, al timone di Paprec Arkéa, ha saputo navigare abilmente in questi venti più deboli e complessi, riuscendo ad aumentare il suo vantaggio a 16 miglia nautiche davanti a Charlie Dalin su MACIF Santé Prévoyance

Vendée Globe: crepe sulla barca di Louis Burton

Louis ha constatato la presenza di crepe sul ponte della barca (all'altezza dello spreader del gennaker), che potrebbero compromettere l'integrità strutturale dell'imbarcazione

Vendée Globe: Pedote, sole e primato

Sabato 16/11, mentre si appresta a iniziare il suo sesto giorno in mare nel Vendée Globe, a 500 miglia dalle coste del Sahara Occidentale, Giancarlo Pedote è nelle prime posizioni della flotta dopo un’importante rimonta avvenuta nella tarda serata di ieri

Matteo Miceli a "Il Mare su Divano"

Sono ripresi, dopo una lunga pausa estiva, gli incontri del Mare sul Divano, il salotto culturale del mare che si tiene da alcuni anni nella casa romana di Luciano Piazza, scrittore e navigatore

Desenzano: prima giornata del Cimento Invernale

Grande partecipazione per l’evento più importante della stagione del Garda che vede iscritte 74 imbarcazioni: oltre alla miscellanea classe Orc, 22 Dolphin81, 13 Meteor, 4 Surprise, 12 Asso99

Campionato Invernale di Napoli: Raffica vince la Coppa Knight

L’imbarcazione di Pasquale Orofino (CN Punta Imperatore e RYCC Savoia) conquista il trofeo messo in palio dal CRV Italia vincendo la seconda regata

Campionato Invernale di Marina Loano: risultati e classifiche dopo quattro giornate

La 3^ e 4^ giornata della 7a edizione del Campionato Invernale di Marina di Loano si sono disputate Sabato 16 e Domenica 17 Novembre

El Moro e Wanderfun in testa alla classifica provvisoria dell’Autunno Inverno Salodiano

A Salò si è svolta la prima tappa del campionato invernale organizzato dalla Canottieri Garda

Cagliari: Hansa 303 in acqua per la Sardinia Sailing Cup

Sardinia Sailing Cup, le acque di Su Siccu ospitano tre giorni di Para Sailing con l'International Development Programme

Checco Bruni torna in SailGP come Head Coach di ROCKWOOL Racing

Il velista sette volte campione del mondo Francesco Bruni si è unito al ROCKWOOL Racing SailGP Team nel ruolo di Head Coach in vista dell'apertura della stagione SailGP a Dubai, questo fine settimana

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci