mercoledí, 15 gennaio 2025

ALTURA

Riunione Annuale dell'Orc a Madrid

riunione annuale dell orc madrid
Red

In concomitanza con l’Annual Conference dell’ISAF, avranno luogo a Madrid dal 5 al 11 di Novembre le riunione annuali dell’Offshore Racing Congress, l’organismo che presiede alla vela d’altomare presieduto dall’italiano Bruno Finzi, che saranno ospitate presso l’Hotel Melià Castilla. Sul sito dell’ORC (www.orc.org) sotto “Meetings-Next AGM” è scaricabile il calendario completo delle riunioni (che comunque si allega di seguito), tutte le submissions delle varie Federazioni e l’elenco completo delle stesse nonché l’informazione sulla cena annuale dell’ORC.

La riunione finale
Quest’anno la riunione finale dell’ORC Congress è prevista per l’11 di novembre nel pomeriggio. Verranno discusse le proposte di cambiamenti alla regola ORC INTERNATIONAL (introdotta l’anno scorso durante le riunioni di Cascais in Portogallo), i vari aspetti e dettagli del nuovo software, nonché il programma di ricerca dell’anno prossimo dell’ITC (il Comitato Tecnico presieduto dall’italiano Alessandro Nazareth), che continua ad essere il motore più importante dell’ORC e che ha visto il Comitato riunirsi 3 volte nel corso dell’anno.
Aspetto importante è anche l’elezione del nuovo Chairman e dei 2 nuovi Vice Chairman; Bruno Finzi (ITA) è attualmente Chairman e Wolfgang Schaefer (GER) e Don Genitempo (USA) sono gli attuali Vice Chairman.

Sul piano tecnico, l’International Technical Committee (ITC), guidato da Alessandro Nazareth (ITA), presenta all’approvazione del Congress notevoli progressi realizzati nel corso dell’anno sia nel settore aerodinamico che in quello idrodinamico. Il più significativo è un nuovo modello aerodinamico per la bolina per una più coerente e realistica valutazione degli effetti della riduzione delle vele in bolina all’aumentare del vento, derivato dai risultati di approfonditi esperimenti condotti presso la galleria del vento di Milano. Nel nuovo modello aerodinamico sarà ridotto prima il fiocco e poi arrivati ad una dimensione minimale del fiocco si comincerà a ridurre la randa.

Un’altra cosa molto importante che verrà introdotta è assegnare un rating sulla base della superficie reale delle vele, senza applicare più penalità di area, e questo è stato reso possibile dall’elevato numero di configurazioni di piano velico testate in galleria del vento.

Nel settore idrodinamico si è lavorato molto su risultati di prove in vasca effettuate all’università di Delft (tra cui due nuovi modelli ispirati alle barche “boxy”).

Nel VPP (Velocity Prediction Program) 2009 , che è alla base del regolamento ORC INTERNATIONAL, saranno riviste le formule relative alla resistenza residua (o più semplicemente resistenza d’onda), alla resistenza dovuta allo sbandamento e si cercherà di introdurre una formula che in funzione dell’onda propria della barca calcoli l’effetto degli slanci e della resistenza aggiunta dovuta alla turbolenza creata dalle poppe tronche.
Infine una valutazione piu’ robusta della forma delle appendici di chiglia (fin keel, a bulbo, con winglet etc.) permetterà di calcolare piu’ correttamente le turbolenze terminali (e quindi la resistenza) delle chiglie.

In definitiva il regolamento ORC INTERNATIONAL con queste modifiche sarà ulteriormente affinato e permetterà ancora di piu alle barche leggere,stabili e molto invelate (in pratica l’ultima generazione di racer puri) di competere con successo con la attuale flotta ORC INTERNATIONAL


04/11/2008 10:09:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Vendée Globe: per Charlie Dalin un vantaggio stabile ma fragile

La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)

Vendée Globe: Richomme recupera su Dalin

Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto

Vendée Globe: Yoann Richomme perde una vela

A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi

Vendée Globe: Eric Bellion si ritira attraccando alle Falkland

Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta

“Tra Legno e Acqua”, aperte le iscrizioni alla X edizione del Convegno nazionale sulle barche d’epoca

Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale

Vendée Globe: Eric Bellion verso le Falkland

Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2

Charlie Dalin è il vincitore del Vendée Globe!!!

Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto contenente il programma di esame della patente D1

La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica

Vendée Globe: tutta la gioia di Charlie Dalin

"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci