sabato, 19 aprile 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

open skiff    ilca    regate    mini 6.50    hobie cat16    pasquavela    press    dinghy 12    confindustria nautica    salone nautico di venezia    j24    circoli velici    vele d'epoca    rs21    manifestazioni   

ATTUALITÀ

Quattro grandi velisti, quattro generazioni a confronto a Heroes Experience 2020

Quattro eroi della vela, quattro diverse generazioni a confronto. E’ iniziato con il racconto delle storie di mare di campioni del calibro di Marco Gradoni, Maelle Frascari, Andrea Fantini e Roberto Ferrarese l’incontro di presentazione delle attività dell’agenzia Cristiana Monina Nautical Events che, a chiusura della serata ha presentato il nuovo brand realizzato da Genuina Hub, la nuova denominazione “Monina Corporate Sailing” e i progetti nautici dedicati al mondo corporate per il 2020.
Durante il talk condotto dal giornalista Andrea Falcon è stata posta ai velisti la medesima domanda: nelle sfide veliche che hai affrontato come hai superato la paura per raggiungere il tuo obiettivo. “In barca a vela ci possono essere due paure – dice il quindicenne pluricampione mondiale della classe Optimist, Marco Gradoni -: la paura di farsi male, di un incidente, soprattutto con le barche veloci tipo Nacra 17 o 49er, e la paura del risultato… Quest’ultima io l’ho trasformata in rabbia, nel desiderio di raggiungere il mio obiettivo”. E’ invece per Maelle Frascari, campionessa mondiale della classe olimpica Nacra 17, “la paura più grande è stata cambiare ruolo da timoniera nella classe Laser Radial a prodiera nel catamarano foil. Sono riuscita a superare la paura di non poter più decidere io, da sola come e dove regatare, costruendo un rapporto di fiducia con il mio timoniere Vittorio Bissaro. I risultati che sono arrivati in questi ultimi mesi ne sono la prova”. Per l’atleta romana di 25 anni non è mancata la paura per gli incidenti che ha avuto a bordo del multiscafo: “Provi la paura quando stai per farti male… e ti fai male perché in quel momento non hai il controllo di ciò che stai facendo”. Il velista oceanico 38enne Andrea Fantini, che nel 2018 ha partecipato alla regata transoceanica Route du Ruhm, ora sogna di fare il giro del mondo in solitario senza scalo. La sua paura in Oceano c’è sempre: “E’ quella che ti fa alzare sempre l’asticella per portare avanti nuove sfide, ma è anche quella paura positiva che ti accompagna durante la navigazione e ti dà la forza per tornare a casa”. La paura più grande in mare, invece, il 63enne barese Roberto Ferrarese - uno dei massimi esperti di match race e coach di team di Coppa America - l’ha avuta all’età di 7 anni durante una discesa in apnea con il padre: “Eravamo alle Tremiti, durante una immersione mi sono ritrovato davanti un pesce spada che ha iniziato brandire la spada davanti a me… Solo dopo, quando sono tornato su, mi dissero che quel movimento precede l’attacco dello squalo! In quel momento ho avuto davvero paura, ma per fortuna non mi ha condizionato nella mia attività successiva a vela. Oggi da psicologo dello sport, il mio intento è proprio quello di aiutare gli atleti a superare la paura di uscire dalla propria comfort zone”.

La serata è proseguita con l’illustrazione dei progetti di Monina Corporate Sailing per il 2020:
eventi corporate in occasione delle World Series di Coppa America a Cagliari dal 23 al 26 aprile in collaborazione con Scuola Italia in Vela di Franco Ricci con la rinnovata flotta di Giro34, voluta dal papà Cino Ricci per il Giro d'Italia a vela.
progetti sociali di sostenibilità ambientale organizzati con Guido Stratta de “Il mare in tasca”, con l’obiettivo di condividere la conoscenza e far crescere la cultura del mare e la sua salvaguardia.
la gestione del team velico Pedevilla, azienda familiare con oltre quarant’anni di esperienza nella ristorazione collettiva, insieme alla One Off Academy di Santa Marinella in collaborazione con Paolo Brinati della classe Este 24.
“La vela crea engagement rafforzando i rapporti umani tra le persone - ha commentato Barbara Biggiero, Partner & Managing Director di Monina Corporate Sailing - e, in un momento in cui si parla tanto di digital transformation e di intelligenza artificiale, ritornare ad un sano "human touch" è qualcosa che le aziende stanno rivalutando. Non solo, oggi come oggi promuovere progetti legati alla corporate social responsability per la salvaguardia dell'ambiente marino infestato dalle plastiche migliora l'immagine dell'azienda e stimola i propri dipendenti a farsi ambassador di un brand che ha a cuore l'ambiente".

“Questa serata – ha commentato Cristiana Monina, CEO e founder dell’agenzia - rappresenta per me un momento importante perché segna il passaggio da un’attività imprenditoriale fino ad ora legata alla mia persona verso una visione più aziendale. il porto rappresenta sempre un luogo di aggregazione e di condivisione delle avventure appena compiute e di pianificazione di nuove sfide, oltre a essere un approdo sicuro. Questi sono alcuni degli aspetti che, attraverso lo sport della vela, vogliamo trasferire con le nostre attività nel mondo corporate”.


26/01/2020 17:47:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Prime iscrizioni alla 24 Ore di San Marino

Il programma della regata prevede il via alle ore 15,00, del 7 giugno nello specchio d’acqua antistante il Porto di Rimini e terminerà alle ore 15,00 del giorno 8 giugno 2025, esattamente 24 ore dopo il via

Roma per 2: 3 solitari e 4 equipaggi ma nessun partente nella X2

Nessun partecipante alla Roma per 2: una sconfitta per la grande altura italiana. Gli armatori optano sempre più per regate più brevi e meno impegnative come la Riva x1/2/Tutti, La Lunga Bolina, La 151 Miglia

Andora: chiude in bellezza il Wind Festival

Il WindFestival chiude in bellezza con l’edizione più gradita di sempre: l’aria di primavera di Andora ha portato un nuovo record di presenze per questa festa dello sport che ha regalato emozioni e divertimento per tre giorni

Alassio: Dragoni e auto storiche alla prima edizione della Vela&Motori Cup

Un’opportunità di incontro tra collezionisti e appassionati di vele storiche e di autovetture d’epoca, un nuovo appuntamento annuale da inserire nel calendario delle regate veliche nazionali e internazionali

Trofeo Porto Carlo Riva: vince Chestress 3 di Giancarlo Ghislanzoni

Ben 53 gli scafi sulla linea di Genova che sono partiti sabato mattina alle 9 con rotta su Rapallo

Ernesto De Amicis vince la 1a tappa del Campionato Italiano Wing Foil

A Largo Sermoneta il campione del mondo u19, tesserato per il RYCC Savoia, vince tre prove su quattro davanti al presidente FIV Ettorre e all’olimpionica Sensini

Conclusa la prima tappa della RS21 Cup Yamamay

A Sferracavallo l’Act 1 ha visto primeggiare, negli Open, “Nutcracker”, dell’australiano Robert Davis portacolori del Royal Sydney Yacht Squadron

Presentata a Osaka la sesta edizione del Salone Nautico di Venezia

È stata presentata oggi al pubblico internazionale, all’interno del Padiglione Italia dell’Esposizione Universale di Osaka, la sesta edizione del Salone Nautico di Venezia, in programma dal 29 maggio al 2 giugno all’Arsenale della Serenissima

A Calasetta la 1^ tappa Eurochallenge OpenSkiff

Calasetta pronta ad accogliere la vela internazionale: al via la 2ª Regata Nazionale OpenSkiff, valida anche come 1ª tappa della Eurochallenge

Dinghy 12’: Coppa Italia 2025, a Torre del Lago Puccini buona la prima

Il week end del 12 e 13 aprile grazie all’organizzazione del Circolo Velico Torre del Lago presieduto da Massimo Bertolani, si è disputata sul lago di Massaciuccoli la prima prova di Coppa Italia 2025 della Classe Dinghy 12’

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci