Ancora due prove ieri per la seconda giornata di regate della Puerto Portals Sailing Week 2016, terzo evento evento delle 52 SUPER SERIES che in Spagna vede 10 TP52 da 7 nazioni darsi battagli nel più classico dei campi di regata del Mediterraneo: la baia di Palma de Mallorca.
Le settimane passate hanno visto molti teams lavorare sugli assetti, sulle vele e sull’approccio tattico sportivo da attuare in quella che rappresenta la tappa del giro di boa, ma sopratutto l’evento dove i punti da recuperare su Quantum nella classifica generale sono veramente tanti, una sorta di rischia tutto velico, qualche azzardo per rosicchiare metri sull’imbattibile corazzata di Dog DeVos.
Alle 13.05 arriva lo start della prima prova , Bronenosec e Provezza hanno il miglior spunto, Azzurra e Platoon battagliano alla spalle, è un bel vedere. Al primo mark Bronenosec e Azzurra sono in testa, finalmente il duro lavoro fatto le scorse settimane dai due team mostra qualcosa. Platoon, Provezza e Quantum seguono a ruota. La flotta è sempre più compatta, nella poppa iniziano gli split, Bronenosec va a sinistra con un early jibe, Azzurra a destra con Provezza, Quantum in quarta posizione a 100 metri di distanza e questo fa notizia. I Russi di Bronenosec con alla tattica Michele Ivaldi vanno senza pensieri verso una vittoria di manche molto importante. Aumenta il vantaggio dei russi, vittoria e primato in classifica generale, Vladimir Liubomirov non la da a vedere ma a borda c’è una bella soddisfazione. Azzurra chiude seconda, finalmente arriva la risposta di Parada e compagni, Platoon è terzo seguito da Quantum e Provezza, la classifica ha un altro “colore”.
Puntuale alle 14.30 arriva il secondo start, vento tra i 10 e 12 nodi di intensità, la baia di Palma de Mallorca non tradisce, che spettacolo. Azzurra e Provezza mettono il naso avanti, che passo le due barche, alla boa di Bolina sono molto vicine, Quantum ancora quarta, la consistenza rende, Bronenosec è attardata, i russi stentano a recuperare, il primato inizia a sfumare. Due cambi di direzioni e di conseguenza del campo di regata, Provezza e Azzurra assolutamente in fase con il vento, questo si concretizza in una bella rimonta in classifica per la barca italiana che schiera alla tattica Vasco Vascotto. Provezza, vince davanti a Azzurra, Platoon, Alegre, Quantum, Sled, Rán Racing, Bronenosec e Gladiator.
La classfica generale non cambia padrone ma stavolta sono in due, Azzurra è a pari punti con Quantum che vanta però una vittoria, terzo posto per Bronenosec che non sfrutta la vittoria di giornata, ingrigita da un ottavo posto nella seconda. Ottima giornata per Provezza che vince una prova e per Platoon che con due terzi posti risale la china e si posiziona a soli tre punti dagli americani che stanno a guardare, mantenendo dunque ancora la testa della classifica di tappa, incrementando quella generale del circuito.
Michele Ivaldi (ITA) tattico di Bronenosec (RUS)
“E’ stata una buona giornata nel complesso, la prima prova è stata molto buona, siamo partiti dove volevamo e siamo riusciti a girare primi e di li è stata una questione di gestire la regata portando a termine un risultato importante per la nostra classifica, addirittura in testa dopo la prima prova. Nella seconda abbiamo cercato una partenza simile ma no siamo riusciti ad entrare nel punto giusto, soffrendo un pò, dovendo strambare a 15 secondi dalla partenza. Nessuno ti da la possibilità di passare, in generale possiamo ritenerci soddisfatti. In questa classe è difficile moderare il rischio, in cinque metri puoi arrivare primo o quinto, bisogna cercare dunque ogni tanto di fare qualcosa di azzardato.”
Vasco Vascotto (ITA) tattico di Azzurra (ITA):
“Stiamo facendo le cose che ci siamo prefissati, stiamo migliorando e questo è un buon segno. Oggi è stato un secondo passo verso la direzione giusta. E’ chiaro che quando fai delle cose nuove ci sono dei giorni che non hai dei risultati, altri che vanno molto meglio. Bisogna avere pazienza di stare tranquilli e analizzare sopratutto i momenti quando non hai fatto un buon risultato. Dobbiamo andare avanti, rimanendo concentrati, cercando di essere umili, per avere dei buoni risultati in futuro, perchè il presente è ancora un pò difficile. Quello che è chiaro che la configurazione di oggi è migliore di ieri, questo si, ma non è detto che sia la migliore in assoluto, anzi siamo sicuri che non lo è, dobbiamo quindi lavorare ancora molto per arrivare al top ed essere alla pari di chi sta vincendo. Chi è davanti ha dimostrato di essere intelligente in inverno ma sopratutto verso la fine dello scorso anno, chi sta conducendo sta vincendo sei regate di fila, quindi dobbiamo imparare, in fretta, da chi sta facendo meglio di noi.”
Francesco Bruni (ITA) tattico di Azzurra Rán Racing (SWE):
“Non abbiamo iniziato benissimo, due giornate difficili, oggi è andata un pò meglio ma gli standard sono ancora bassi, dobbiamo migliorare le partenze e le decisioni tattiche, la barca va bene, dobbiamo fare meglio a bordo. La stagione sta andando bene con la Coppa America con Artemis, stiamo facendo dei progressi progettuali, le regate non benissimo, abbiamo sofferto, soffrendo la mancanza di allenamento.”
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