Dopo un ponte dell’Immacolata all’insegna del bel tempo un po’ su tutta la Penisola, nelle prossime ore cambierà lo scenario meteorologico sull’Italia. Il rapido peggioramento sarà dovuto ad un sistema perturbato in discesa dalla regione scandinava verso il Mediterraneo occidentale e preceduto da un rinforzo di correnti meridionali instabili che interesseranno l’Italia peninsulare.
Già dalla mattinata di domani, martedì 9 dicembre, si registreranno precipitazioni sulla Sardegna, per la quale il Dipartimento della Protezione Civile, sulla base delle previsioni disponibili, ha emesso un avviso di avverse condizioni meteorologiche. Sull’isola si prevedono, infatti, precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale di forte intensità, con quantitativi localmente molto elevati, alle quali si accompagneranno venti forti e possibili mareggiate lungo le coste.
Dalla serata le precipitazioni si estenderanno anche al nord-ovest, dove potranno assumere carattere nevoso già a quote di pianura e perdureranno anche nella prima mattina di mercoledì 10 dicembre. Piogge e temporali raggiungeranno rapidamente anche le restanti regioni settentrionali e quelle tirreniche del centro e del sud.
Sempre al centro-sud, infine, tra mercoledì e giovedì, si registrerà un’accentuazione dei venti meridionali su gran parte delle regioni ed in particolare lungo i settori costieri, con mareggiate e precipitazioni abbondanti soprattutto lungo il quadrante tirrenico e sulle regioni meridionali peninsulari.
La Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile seguirà l’evolversi della situazione in contatto con le Prefetture e con le locali strutture di protezione civile, nonché mediante la pubblicazione quotidiana sul proprio sito - www.protezionecivile.it - dei bollettini di vigilanza meteorologica nazionale e fornendo tutti gli aggiornamenti che si renderanno, con il passare delle ore, disponibili.
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