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PRIMO CUP

Primo Cup, dominio russo nei Dragoni

primo cup dominio russo nei dragoni
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Un primo week-end sotto il segno delle celebrazioni in occasione degli 80 anni dei Dragoni, giunti da tutti e quatro gli angoli d’Europa (13 nazionalità in questa classe, tra i quali una dozzina d’equipaggi dell’Est europeo) e l’arrivo della nuova classe Esse 850, giunta per navigare per la prima volta in mare, così come è accaduto per i Melges 20, per i quali la Primo Cup ha costituito la prima regata ufficiale.

«Un enorme ringraziamento va allo Yacht Club de Monaco per aver preso l’iniziativa di celebrare gli 80 anni dei Dragoni, una classe che ho a cuore, mettendo in piedi un’organizzazione senza precedenti e dedicata interamente a questi scafi! (Ndr : un comitato di regata presieduto da Tony O’Gorman oltre che un percorso specifico a loro dedicato)», ha commentato durante la premiazione, S.A.R. il Principe di Danimarca, che a bordo di White Lady ha conquistato l’ultima manche della giornata.

In quest’anno di festeggiamenti per i 25 anni di presidenza di SAS il Principe Alberto II, in occasione della Primo Cup, questa prima settimana ha riunito numerose teste coronate, a iniziare da S.A.R. il Principe Henrik di Danimarca, S.A.R. il Principe Sergio di Jugoslavia, S.A. il Principe di Strongoli e SA il Principe Carlo di Bourbon-Siciles, vittorioso negli Smeralda 888.

In totale è stato possibile disputare 5 manche (fatta eccezione per i Dragoni) nel corso del week-end, con condizioni invernali a volte delicate (onde di oltre 1.50 m, forti raffiche di vento…).

- Dragoni (43 iscritti): dominio russo
Durante la Primo Cup, questa classe è stata segnata dalla presenza di undici equipaggi russi. Equipaggi molto ben organizzati, diretti da allenatori e con una logistica imponente, che ha segutio storici nomi della vela olimpica, a partire dal russo Alexander Muzychenko (Campione Olimpico nel 1980) e Ekaterina Skudina (Campione del Mondo 1998 e selezionata a Qingdao). Poi, il russo Anatoly Loginov (Annapurna) che è stato il più regolare conquistando la prova davanti al danese Jens Christensen (Men at work) e che si è visto consegnare dalle mani della principessa Camilla di Bourbon-Siciles un cronografo Hublot. Da segnalare la bella prestazione di Chris Dicker (Kuling), presidente della classe internazionale e rappresentante del Royal Yacht Squadron, che ha conquistato il terzo gradino del podio. L’alto livello agonistico sull’acqua e la combattività dei regatanti hanno causato qualche piccola collisione durante le partenze e anche oggi il disalberamento di Electra a causa di una mancata precedenza. Quanto ai risultati, la presenza di Thomas Müller alla 7^ piazza o quella di Markus Wieser, vittorioso nel 2008, alla ^ piazza quest’anno (Ndr: squalificato oggi per una partenza anticipata) dimostrano l’intensità delle regate e la qualità degli equipaggi.
- Melges 20: Fast is fun!
Per la loro prima regata ufficiale, si sono presentati nove equipaggi transalpini, che dimostrano quanto possa attrarre quest’imbarcazione. «Fast is fun!», questo potrebbe essere il motto dei Melges 20, impressionanti per facilità e velocità. Molto reattivi negli spazi stretti e plananti anche con brezza media, questi monotipi molto ludici sono stati occasione di belle acrobazione da parte degli equipaggi.
Hanno impressionato gli altri regatanti in andatura portante, con gli equipaggi posizionati a poppa, per riequilibrare l’assetto delle barche, alla maniera dei copiloti dei sidecar.
Benedetto Gialongo (Value Team) si è imposto nella classifica generale grazie alla vittoria nelle ultime due regate, davanti a Filippo Pacinotti (Brontolo). Li hanno separati solo due punti.
Claudio Recchi, l’isitgatore della venuta dei Melges 20 a Monaco ha terminato 3°, collocandosi al terzo posto in tutte le manche.

- Melges 24: vittoria francese
Non accade di sovente vedere un equipaggio francese vittorioso in una competizione internazionale dei Melges 24 con aprtecipanti di tutto il mondo. Per questo è assai importante la vittoria di Maxime Paul a bordo di Marsail 1, che ripete la sua prestazione dello scorso anno alla Primo Cup. Una vittoria con brio, sottolineata dalla vittoria in tutte le manche.
Un palcoscenco carico di attori di grido che prepara la classe a Hyères dove si svolgeranno i Campionati d’Europa, con la presenza del noto figarista Kito de Pavant (Mù), felice di tornare a regatare dopo le disavventure alla partenza dell’ultima Vendée Globe.

- Esse 850: sensazione svizzera…
«Una classe che finalmente ha sull’acqua la stessa eleganza che ha a terra», commenta Alexia Barrier, skipper di regate d’altura, venuta a osservare prima della sua partecipazione alla 2^ tornata della Primo Cup. Una barca che naviga per la prima volta in mare, dimostrando tutte le sue capacità nelle evoluzioni sull’acqua salata come sa ben fare sull’acqua dolce. E anche se i concorrenti hanno avuto bisogno di un po’ di tempo per adattarsi alle onde del Mediterraneo, questi regatanti di talento hanno saputo trovare immediatamente la loro via sul campo di regata.
A riportare la vittoria, lo svizzero Charles Fabre (Chantier Naval de Vichy) davanti al leader della classe Daniel Schroff (4 Venti) e Alain Marchand (Otto Cinque), grande habitué della Primo Cup e vincitore multiplo a bordo dei Surprise.

Surprise: i più fedeli da 25 anni
Nessuna sorpresa, la regata è stata vinta dagli svizzeri di CER 1 Implenia, timonata da Etienne David. «La nostra preparazione assidua ci ha permesso di fare la differenza. Abbiamo vinto grazie all’efficacia dell’equipaggio del CER di Ginevra, frutto del nostro allenamento a due barche, iniziato con largo anticipo rispetto alla Primo Cup. Monaco è il nostro primo rendez-vous della stagione, un buon modo di iniziare su uno specchio d’acqua così complesso anche a livello tattico», ha commentato lo svizzero Etienne David della Société Nautique de Genève, il cui obiettivo principale è il Tour de France a Vela 2009.
Olympic, timonato da Roberto Spata, sempre in vantaggio nelle partenze e nei passaggi di boa termina sul secondo gradino del podio, con una bella vittoria di manche.

Smeralda 888: vittoria senza storia
In questa classe faro dello Yacht Club de Monaco, con la partecipazione di dieci equipaggi monegaschi su undici iscritti, dominio schiacciante del principe Charles de Bourbon-Siciles, presidente della classe, che conquista tre manche (su cinque), con alla tattica François Brenac. «Sono molto fiero della vittoria, visto che con questo erano quattro anni che cercavamo di raggiungerla insieme all’equipaggio », ha dichiarato il principe Charles de Bourbon-Siciles.

Al secondo posto, Adalberto Miani, Commissario Vela dello Yacht Club de Monaco, che per l’occasione, è stato assistito dal Campione del Mondo in carica dei Melges 24 Lorenzo Bressani.

Dopo il week-end «principesco», il palcoscenico sarà per le Star della Vela! Da martedì, sei nuove classi e nuovi equipaggi verranno a invadere Port Hercule e la baia monegasca al fine di preparare il prossimo fine settimana di regate.

Classifica finale dopo due manche

Dragoni - (43 classificati)
1 : Annapurna Anatoly Loginov (5 pts) Russia
2 : Men at Work Jens Christensen (12 pts) Danimarca
3 : Kuling Christopher Dicker (13 pts) Inghilterra

Classifica finale dopo 5 manche

Melges 20 – (9 classificati)
1 : Value Team Benedetto Gialongo (10 pts) Italia
2 : Brontolo Filippo Pacinotti (13 pts) Italia
3 : Team 93 Claudio Recchi (17 pts) Italia

Melges 24 – (8 classificati)
1 : Marsail 1 Paul Maxime (7 pts) Francia
2 : . Chekhaltyy Ivan (16 pts) Ucraina
3 : Zero Eight Michael Good (19 pts) Svizzera

Surprise (27 classificati)
1 : Cer 1 Implenia (9 pts) Svizzera.
2 : Eri Olympic Roberto Spata (17 pts) Svizzera.
3: Cer III Aeroport international de Geneve Jerome Clerc (18 pts) Svizzera.

Smeralda 888 (11 classificati)
1 : Vamos Mi Amor Bourbon Charles (11 pts) Monaco.
2 : Botta Dritta Miani Adalberto (12 pts) Monaco.
3 : Ads Glen Alderico Paganini (16 pts) Monaco.

Esse 850 (14 classificati)
1 : Chantier Naval de Clichy Charles Fabre (9 pts) Svizzera.
2 : 4 Venti Schroff Daniel (12 pts) Svizzera.
3 : Otto Cinque Marchand Alain (15 pts) Germania.



* * * *

Pre-Programma del Secondo Week-end (su riserva di modifica)

Giovedì 12 febbraio
9h00 à 12h00 Conferma degli iscritti e alaggio


Venerdì 13 febbraio
10h00 1^ manche per i Laser SB3, Melges 32, Mumm 30, J/24, Platu 25 et Longtze Premier.
17h30 Cocktail di benvenuto (Su invito)

Sabato 14 febbraio
10h00 1^ manche per i Laser SB3, Melges 32, Mumm 30, J/24, Platu 25 et Longtze Premier.
18h30 Eri Pasta Party : Soirée des équipages (Su invito)

Domenica 15 febbraio
10h00 1^ manche per i Laser SB3, Melges 32, Mumm 30, J/24, Platu 25 et Longtze Premier.
17h30 Premiazione (Su invito)


09/02/2009 07:38:00 © riproduzione riservata






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