Il Nettuno Yacht Club ha festeggiato, il suo quarantennale con una cena di gala presso la propria sede all’interno della Marina di Nettuno.
Oltre ai propri soci sono intervenuti diverse autorità Militari, Civili, e Sportive tra cui il Tenente di Vascello Matteo Gragnani Comandante del Circomare di Anzio, il Cap. Antonio Marinucci Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Anzio-Nettuno, il Cap. Vincenzo Di Filippo Comandante della Brigata della Guardia di Finanza di Nettuno e il Sost. Comm. Antonio Oliviero Comandante della Squadra Navale di Anzio-Nettuno della Polizia di Stato.
Da segnalare, inoltre, la presenza del Dott. Fabrizio Gagliardi Presidente del Comitato Regionale della Federazione Italiana Vela e di Francesco D’Aniello medaglia d’argento nel tiro a volo alle recenti olimpiadi di Pechino.
Per la parte istituzionale l’assessore Flavio Biondi è intervenuto in rappresentanza del Comune di Nettuno.
Il "Circolo Velico Nettuno" che raccoglie le migliori energie locali per la promozione delle attività legate al mare è stato fondato nel 1968 da un gruppo di amici, amanti del mare e dello sport, ed ottenne subito il riconoscimento ufficiale della Federazione Italiana Vela. Poi, nel 1980, fu la volta della Federazione Italiana Canottaggio ed a seguire, nel 1988, chiuse il cerchio la Federazione Italiana Motonautica. A seguito dell'incremento delle attività, il Circolo assunse, nel 2001, la denominazione di "Nettuno Yacht Club".
Nel corso della sua vita il Club ha organizzato numerose manifestazioni veliche a carattere nazionale ed internazionale quale la Settimana Velica Internazionale di Roma da noi ideata, il Mondiale Vaurien, l’Offshore dell’anno 1989, il Giro d’Italia a Vela, la Venezia Montecarlo oltre a numerose e prestigiose regate. Ha inoltre svolto un’ intensa attività didattica nella quale si è sempre distinto per numero e qualità dei corsi di vela e navigazione.
Al termine della cena, il Presidente del Club Paolo Romano Barbera ha consegnato a tutti i soci targhe ricordo ed una pubblicazione riepilogativa dell’attività del Circolo dando appuntamento al cinquantennale del Sodalizio.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"