Si è svolto il 4 febbraio scorso a Fiumicino la cerimonia della posa della prima pietra del Porto Turistico denominato "Porto della Concordia", l'Ing. Francesco Caltagirone, Presidente Gruppo Acqua Marcia, ha dato il benvenuto agli ospiti presenti tra i quali il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Gianni Letta, il Sindaco di Fiumicino Mario Canapini, del Vice Presidente della Regione Lazio Esterino Montino, del Presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera Raimondo Pollastrini e altre Autorità e tra le organizzazioni di categoria il Presidente Assonat Avv. Luciano Serra.
La presentazione del progetto del nuovo Porto Turistico, che vede impegnato nella realizzazione il Gruppo Acqua Marcia, ha evidenziato gli elementi qualificanti di un porto ecosostenibile (certificazione ambientale, bioedilizia, domotica), l'integrazione con il tessuto urbano e la posizione strategica lungo la costa tirrenica per la logistica e i
collegamenti e la ricaduta economica sul territorio a livello imprenditoriale e occupazionale.
L'opera rappresenta un ulteriore passo in avanti della portualità turistica italiana anche in termini di qualità e servizi al diportismo - dichiara Luciano Serra Presidente Assonat - indispensabile per supportare il settore della nautica nel suo complesso e il turismo nazionale quale risorsa strategica del paese Italia.
Questa struttura - continua Serra - caratterizzata da una realtà in diretto collegamento tra le città di Fiumicino e il "museo" di storia di Roma ha tutte le prerogative di un polo di eccellenza per il turismo nautico del futuro.
Tutto ciò - conclude Serra - non deve però far dimenticare le criticità legislative e normative ancora oggi presenti e che devono assolutamente trovare una soluzione da parte del Governo.
A Santa Lucia incontro con i presidenti federali Ettorre (FIV), Tizzano (FIC) e i vertici dei club cittadini: “Insieme per riportare il golfo al centro dello scenario internazionale”
Tutte le statistiche della corsa fino ad oggi, con Dalin che ha passato per primo l'Equatore, Point Nemo e tutti i capi ad eccezione dell'Horn. Yoann Richomme lo segue a 123 miglia
Tanta fatica, dovuta al meteo inclemente ed alle rotture che hanno impegnato al massimo Giancarlo in questi ultimi giorni. Ma il secondo Capo Horn della sua vita è passato ed ora inizia la risalita verso casa
Trofeo Campobasso 2025, lo spettacolo delle vele nel golfo di Napoli. I risultati del primo giorno di regate
Il bilancio dell’anno appena concluso, in attesa delle grandi iniziative del 2025
Nuovi servizi, nuove strutture e una costante ricerca dell'eccellenza: il 2024 di Marina di Loano. Dodici mesi molto intensi in termini di idee, progettualità e azioni concrete
Nel golfo 150 giovanissimi di 10 nazioni per tre giorni di regate. Cattaneo (RYCC Savoia): "Da qui un grande messaggio di pace". Il 6 gennaio arriva il presidente FIV, Francesco Ettorre
Yoann Richomme recupera su Charlie Dalin (è a 25 miglia) e pensa alle strategie per superare il pot au noir. Vicino a Point Nemo si gela e gli iceberg sono davvero un pericolo
Domani (ore 12:30) al Trofeo Campobasso i presidenti nazionali Federvela, Ettorre, e Federcanottaggio, Tizzano. Cerimonia di premiazione alle 16:30
Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) sono attesi tra il 14 e il 15 gennaio 2025