domenica, 22 dicembre 2024


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

vendee globe    campionati invernali    open skiff    dragoni    guardia costiera    circoli velici    veleggiata    orc    optimist    ran 630    confindustria nautica   

RORC TRANSATLANTIC RACE

Partita la 9a edizione della RORC Transatlantic Race da Lanzarote a Grenada

partita la 9a edizione della rorc transatlantic race da lanzarote grenada
redazione

È partita oggi, 8 gennaio 2022 alle ore 14.00 UTC/ora locale (15.00 ora italiana), la 9a edizione della RORC Transatlantic Race, organizzata dal Royal Ocean Racing Club in collaborazione con Calero Marinas, International Maxi Association e Yacht Club de France. Maserati Multi70 e le altre 20 imbarcazioni iscritte alla regata hanno tagliato la linea di partenza in due flotte scaglionate (alle 14:00 UTC/ora locale i multiscafi, alle 14:10 UTC/ora locale i monoscafi) davanti ad Arrecife con un vento da Nord Est, intensità 8 nodi.

Da Puerto Calero, Lanzarote, percorreranno 2995 miglia superando le Canarie e navigando attraverso l’oceano Atlantico fino all’isola di Grenada, nei Caraibi orientali.

 “Oggi è la giornata più critica per noi perchè alla partenza ci sarà poco vento e potrebbero esserci buchi di vento anche importanti a sud di Lanzarote.” ha commentato Giovanni Soldini a pochi minuti dalla partenza“Siamo destinati a soffrire un po’ le condizioni nelle prime ore, ma da questa notte in poi cominceremo a entrare nell’Aliseo, la regata diventerà veloce e anche i nostri foil smetteranno di essere un problema e anzi speriamo si trasformino in un vantaggio”.

Sulla linea dello start insieme a Maserati Multi70, i diretti rivali del team italiano: Snowflake (ex Phaedo3) che unisce a bordo Brian Thompson e Gavin Brady, e Zoulou con Ned Collier Wakefield Loick Peyron. La sfida è aperta al record di velocità di 5 giorni, 22 ore, 46 minuti e 03 secondi, stabilito dal MOD70 Phaedo3 di Lloyd Thornburg nel 2015. 

 “Rispetto agli avversari,” continua Soldini “Snowflake, con due metri in più di albero e bompresso più lungo, navigherà con un angolo più aperto e sarà in grado di scendere di più nell’Aliseo, hanno più vele e le condizioni lo favoriscono; e anche Zoulou con Peyron sarà pericolosa, hanno dei tip sui foil che sono efficienti e permettono alla barca di raggiungere medie molto alte in poppa. Entrambi gli equipaggi rivali inoltre hanno un livello altissimo, sarà senza dubbio una regata combattuta ma noi come sempre venderemo cara la pelle”.

Maserati Multi70in assetto volante, attualmente viaggia in terza posizione ad una velocità moderata di circa undici nodi.

Maserati Multi70 partecipa alla RORC Transatlantic Race per la quarta volta dopo aver gareggiato nelle edizioni del 2016; del 2018, quando ha tagliato per primo la linea del traguardo con un tempo di 6 giorni, 18 ore, 54 minuti e 3 secondi; e del 2022 quando ha riportato la vittoria con un tempo reale di 6 giorni, 18 ore, 59 minuti e 59 secondi.

Nella regata, a bordo di Maserati Multi70, Giovanni Soldini è accompagnato da 6 velisti professionisti: Guido Broggi(ITA), Oliver Herrera Perez (ESP), Matteo Soldini (ITA), Francesco Pedol (ITA), Lucas Valenza-Troubat (FRA) e Francesco Malingri (ITA). 

Per Giovanni Soldini e tutto il team di Maserati Multi70, la regata transoceanica segna l’inizio di una nuova stagione di grandi prove sportive in giro per il mondo; di importanti sfide tecniche come la messa a punto del sistema full electric; e di programmi di salvaguardia dell’oceano come il monitoraggio della superficie marina grazie alla Ocean Pack, la macchina che da bordo misura temperatura, salinità e CO2 lungo le rotte del trimarano.

 


08/01/2023 23:56:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Vendée Globe: Pip Hare disalbera in pieno Indiano

Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia

49° Invernale del Tigullio: tutti i vincitori della prima manche

Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B) sono gli equipaggi vincitori della prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio

Vendée Globe: anche all'ultimo posto si combatte senza paura

L'ungherese Szabolcs Weores deve ancora passare Capo Buona Speranza e ha rotto una sartia mentre è al limite di una depressione con venti a 40 nodi

Vendée Globe: lo skipper ungherese Szabolcs Weöres annuncia il suo ritiro

Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town

Vendée Globe: una inattesa battaglia a tre

Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti

Giorgia Meloni loda la nautica ma la burocrazia ne impedisce la crescita

Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto

Invernale Napoli: i trofei Gaetano Martinelli, Paola Martinelli e Oreste Albanesi a Cosixty 8, Grande Puffo e Gaba

Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli

Un eccellente 2024 per la Lega Navale Italiana di Viareggio

La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day

Bando per circoli FIV per acquisto barche classe Open Skiff

La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff

Vendée Globe: Pedote verso Cape Leeuwin

Umiltà, concentrazione e focus sugli obiettivi gli ingredienti per mantenere alta l’attenzione agonistica verso Cape Leeuwin

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci