Dopo sei mesi e dieci regate finisce il campionato invernale “Più Vela per Tutti” con la regata di ieri molto tecnica, per via della mancanza di vento. Erano 17 le barche in acqua per percorrere le 10 miglia a bastone, con un triangolo da ripetere due volte sotto un cielo che si apriva regalando un bel sole a parziale risarcimento dell’assenza di Eolo. Su tutte è stata “Globulo Rosso”, il Mescal di Carmelo Basile, a non risentire troppo dei buchi di vento arrivando primo in reale e in assoluto, mentre il resto della flotta cambiava continuamente assetto. È stato un finale di campionato faticoso, ben cinque ore di regata, giocando con bave di vento e onde alte per via del forte vento dei giorni prima. Ad esempio, l’agguerritissima “Bella Gioia”, il vetusto SamuraiMK1, alla fine del primo giro del triangolo era tra le prime imbarcazioni, ma i capricci di Eolo hanno poi ribaltato la situazione. Così che il secondo posto è andato a “Il Gabbiere” e il terzo ad “Acquaria”.
È stata la decima ed ultima regata di questo campionato che ha registrato il record di presenze, ben 32 barche iscritte divise per tre categorie e classificate dal “Rating Salentino” di Mario Marinazzo, ma il podio ha premiato due di categoria B e una di A, le più vecchie e più piccole di C quest’anno non ce l’hanno fatta.
Ecco il podio: per il sesto anno consecutivo è “Il Gabbiere” (B) il campione assoluto di “Più Vela per tutti”, con l’equipaggio storico: Maurizio De Carlo a prua, Giampiero Tarantino all’albero, Nicola Robaudo alle drizze, Donato Sansò scotte e tattico e Ada Martella al timone. Al secondo posto sale “Spirit of Red Mullet” (A), il First31.7 di Massimiliano Rella, mentre il terzo è di “Globulo Rosso” (B), un terzo posto afferrato per i denti proprio con il punteggio di quest’ultima regata.
Donato Sansò (“Il Gabbiere”) e Marco Chiurazzi (“SalentoinVela”), organizzatori di Più Vela Per Tutti”, il campionato più affollato del Salento, sono stanchi ma soddisfatti per l’ottima riuscita della sesta edizione, quest’anno diretta da Corrado Centonze in qualità di giudice di gara. Ma non finisce qui. Appena un mese di sosta e poi ci si rimette in mare per la tradizionale regata “Kalò Paska”, il 9 aprile parte la regata Otranto-Corfù per festeggiare la Pasqua ortodossa.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"
Chi cerca una destinazione perfetta da raggiungere con il proprio amico a quattro zampe, a Rimini trova davvero tutto quello che cerca. E non sono pochi i viaggiatori che vogliono muoversi con i loro animali domestici