Confitarma, Fedarlinea, Assoporti, Assologistica, Assiterminal, Federagenti, Fedespedi, Fise-Uniport e Antep hanno sottoscritto una lettera al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta ed ai Ministri Matteoli e Sacconi con la quale si auspica che, nell'ambito delle iniziative legislative in atto tese, fra l'altro, a razionalizzare il sistema degli enti previdenziali e assistenziali, sia salvaguardata la specificità del1’IPSEMA, l'Istituto per la Previdenza Marinara, scongiurando eventuali confluenze e accorpamenti che avrebbero negative ricadute per il settore.
L’IPSEMA svolge le proprie funzioni istituzionali in materia di assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e la malattia per il personale della navigazione marittima e della pesca.
Nella lettera si sottolinea che tutti gli Stati membri della UE a forte tradizione marinara hanno uno specifico istituto assistenziale per il personale navigante, vista la specificità delle normative in tale materia ad esso applicabili (convenzioni internazionali, normativa comunitaria e nazionale).
“Tutto il cluster marittimo è fermamente contrario all’ipotesi di accorpamento dell’IPSEMA in altri enti previdenziali – ha affermato Gennaro Fiore, Direttore Generale di Confitarma – tanto più che questa ipotesi, come abbiamo avuto modo di fare presente nei mesi scorsi, non avrebbe alcun effetto reale in termini di risparmio sul bilancio dello Stato, che oggi invece trae benefici dagli effetti positivi derivanti dalla gestione dell’Istituto”.
“Con la scomparsa dell’IPSEMA, il settore marittimo perderebbe l’unica struttura pubblica specializzata, che oggi costituisce il catalizzatore di tutte le problematiche del welfare per il mondo del mare”.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"
Chi cerca una destinazione perfetta da raggiungere con il proprio amico a quattro zampe, a Rimini trova davvero tutto quello che cerca. E non sono pochi i viaggiatori che vogliono muoversi con i loro animali domestici
Ancora un grande successo per le Dragon Winter Series 3a tappa, disputato a Sanremo dal 10 al 12 gennaio 2025 e organizzato dallo Yacht Club Sanremo
Nella prima manche i successi di Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B)