lunedí, 23 dicembre 2024


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

vendee globe    campionati invernali    open skiff    dragoni    guardia costiera    circoli velici    veleggiata    orc    optimist    ran 630    confindustria nautica   

VENDEE GLOBE

Nessuna tregua per il Vendée Globe

nessuna tregua per il vend 233 globe
Tiziana Montalbano

Dopo la tempesta arrivata sulle coste atlantiche francesi, le condizioni metereologiche stanno cambiando nel Golfo di Guascogna, così come su tutto l’Oceano.
L’arrivo dei quattro prossimi solitari potrebbe svolgersi in questo tipo di condizioni meteo se non in condizioni peggiori. Non c’è decisamente tregua in questa sesta edizione del Vendée Globe!
Eventi che si succedono continuamente al punto tale che lo scenario generale è perennemente da riscrivere. L’ultima sorpresa è la presenza di un anticiclone in piena espansione che sta bloccando la rotta dei sei solitari che stanno navigando nell’emisfero Nord.
Questo è lo scenario che sta affrontando anche Marc Guillemot che navigando senza chiglia preferisce naturalmente venti moderati piuttosto forti. Lo skipper di Safran è stato aiutato ieri quando la parte bassa della sua chiglia (non il bulbo) è affondata a causa degli sforzi sopportati dalla barca. In questo modo che il navigatore si è sentito un po' più sollevato e ha potuto recuperare un po’ di fatica accumulata. Con i ballast pieni e venti leggeri è riuscito anche a fare uno dozzina di nodi di velocità.
Più a Est, Samantha Davies (Roxy), nell’intento di accaparrarsi la terza posizione della classifica provvisoria, ha recuperato infatti soltanto una sessantina di miglia su Marc.
L’anticiclone delle Azzorre si sta comunque gonfiando e potrebbe raggiungere anche l’inglese e bloccare Arnaud Boissières (Akéna Vérandas).
Queste alte pressioni disorientano i solitari obbligandoli a seguire una rotta originale verso Ouessant prima di poter ridiscendere verso Les Sables d’Olonne.
In effetti, una bolla ha preso posizione al centro del Golfo di Guascogna e il vento va orientandosi a Est lungo le coste spagnole mentre la brezza sarà debole su tutta la parte Nord fino a sabato.
Brian Thompson (Bahrain Team Pindar) e Dee Caffari (Aviva) stanno approfittando di questa situazione insolita per recuperare miglia sul duo che li precede. Entrambi potrebbero arrivare, infatti, a qualche ora d’intervallo con Marc Guillemot.

La tempesta che ha soffiato sulla Francia e in particolare sulla Vendée ha fatto qualche danno!
Va detto che il vento ha montato a 76 nodi su l’isola di Yeu e che, verso le 13:00 di ieri nel momento culmine della tempesta, ha soffiato su Les Sables D’Olonne con una potenza di 120 km/h.
Il villaggio del Vendée Globe è stato parzialmente danneggiato.
La tenda a forma di Tepee che ospitava una vecchia fabbrica di birra è crollata su 500 m2. Lo spazio espositivo della corsa, la sale delle proiezioni e la sala relax sono state meno colpite.
Il Presidente della SEM Vendée e organizzatore della corsa, Philippe de Villiers, durante una conferenza stampa nel pomeriggio di ieri, ha ribadito che l’obiettivo è di riaprire il villaggio al pubblico entro il week-end con la priorità assoluta di dare la giusta accoglienza ai prossimi solitari che rientreranno in porto.


11/02/2009 12:58:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Vendée Globe: Pip Hare disalbera in pieno Indiano

Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia

Vendée Globe: lo skipper ungherese Szabolcs Weöres annuncia il suo ritiro

Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town

Vendée Globe: una inattesa battaglia a tre

Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti

Invernale Napoli: i trofei Gaetano Martinelli, Paola Martinelli e Oreste Albanesi a Cosixty 8, Grande Puffo e Gaba

Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli

Giorgia Meloni loda la nautica ma la burocrazia ne impedisce la crescita

Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto

Bando per circoli FIV per acquisto barche classe Open Skiff

La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff

Un eccellente 2024 per la Lega Navale Italiana di Viareggio

La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day

Vendée Globe: Pedote verso Cape Leeuwin

Umiltà, concentrazione e focus sugli obiettivi gli ingredienti per mantenere alta l’attenzione agonistica verso Cape Leeuwin

Vendée Globe: il punto sul meteo e il commento del leader, Charlie Dalin

Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)

Sanremo: terminata la seconda tappa delle Dragon Winter Series

Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci