Obiettivo Rio de Janeiro 2016 per un gruppo di giovani velisti laziali, che hanno presentato ieri sera a Roma, presso i locali dell’Archivio 14, spazio gestito dall’Associazione Oxygene e dal Circolo Velico Ventotene per promuovere numerose iniziative sportive, sociali e culturali, il progetto quadriennale che li vede impegnati con la nuova classe olimpica Nacra 17, catamarano per equipaggi misti uomo-donna che farà il suo esordio a cinque cerchi nella prossima edizione dei Giochi, in programma in Brasile fra meno di quattro anni.
Team leader del gruppo, che comprende anche il fortissimo timoniere della Marina Militare Gabrio Zandonà, quarto classificato ai Giochi di Londra 2012 nella classe 470 e migliore atleta azzurro della spedizione olimpica in Inghilterra, è il romano Matteo Nicolucci, una lunga e felice esperienza nell’ambito dei catamarani sia come velista che come tecnico federale e manager della Compagnia della Vela di Roma.
Durante la serata, a cui erano presenti, tra gli altri, anche il Consigliere della Federazione Italiana Vela Fabrizio Gagliardi e il Presidente della IV Zona Fiv Alessandro Mei, Nicolucci, affiancato dai giovani Francesco Porro (campione Europeo Hobie Cat 16 Spi in carica) e Giulia Zappacosta (prima donna a vincere il titolo Italiano Hobie Cat 16 Open, l’anno scorso a Cagliari), nonché dallo stesso Zandonà, ha parlato nel dettaglio del “Progetto Nacra 17 Verso Rio 2016”, che vede impegnati ben 8 equipaggi laziali nella nuova classe olimpica Nacra 17.
“Stiamo lavorando su questo progetto già da tempo, per formare una serie di equipaggi che saranno impegnati nella campagna olimpica per i Giochi di Rio”, ha dichiarato Nicolucci. “Abbiamo creato una squadra con 8 equipaggi, un polo dei catamarani in cui condividere esperienze e competenze, affinché tutti possano crescere e migliorare. Poi, è chiaro, in acqua ognuno correrà per sé e a vincere sarà l’equipaggio migliore, come è giusto che sia”.
Grande entusiasmo anche da parte di Gabrio Zandonà, “folgorato” sulla via dei due scafi dopo quattro quadrienni olimpici nella classe 470: “Per adesso ho ancora i piedi in due staffe, nel senso che mi dividerò tra 470 e Nacra 17, poi deciderò il da farsi”, ha spiegato Zandonà. “I catamarani mi hanno stregato, non lo nascondo, mi hanno dato nuovi stimoli e sono felice di lanciarmi in questa esperienza. Fare parte dell’iniziativa di Matteo, poi, è davvero entusiasmante: c’è il clima giusto per fare le cose per bene divertendosi”.
Dopo un anno e mezzo di allenamenti tra Hobie Cat 16 Spi e Formula 18, gli 8 equipaggi del Progetto Nacra 17 Verso Rio 2016 nei prossimi giorni inizieranno a ricevere i primi Nacra 17 freschi di cantiere, con cui intensificheranno gli allenamenti e parteciperanno alle prime regate.
A fine mese, durante il Big Blu, il Salone della Nautica di Roma, verranno forniti ulteriori dettagli e approfondimenti sul progetto, con la presentazione degli 8 equipaggi del team.
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