La Mini Transat è, come sempre, una corsa ricca di imprevisti. Nonostante i Mini 6.50 siano barche eccezionali, rimane il fatto che nel loro essere piccoli c’è tutta la loro forza, ma anche la debolezza insita nel progetto che non si può cancellare.
Le forze in gioco in mare sono quelle che sono e questi piccoli gusci fanno il loro sporco dovere fino in fondo. Poi rendono l’anima al Signore. O almeno una parte di essa. E così i porti spagnoli si vanno affollando di ministi in difficoltà.
Iniziamo dai nostri: Andrea Pendibene ha disalberato. E’ a bordo, sta bene e sta tentando di dirigere verso le coste spagnole con un armo di fortuna. Solo lì sapremo cosa è successo veramente. Si parla di un groppo con 40 nodi di vento ed onde frangenti Le previsioni non davano nulla di simile.
Anche Federico Cuciuc non se la passa bene, e ha deciso di fermarsi a mangiare un po’ di paella a Sada, dove spera anche di risolvere i suoi problemi con l’energia a bordo e poi riprendere il mare.
Yury Firsov si è fermato anche lui per 12 ore in un porto spagnolo, ma non ha dato alla direzione di corsa alcun dettaglio sul perché della sosta.
Carlos Lizancos si è invece ritirato definitivamente questa mattina. Ha comunicato che la barca è irreparabile e quindi se ne torna a casa, così come ha fatto Romain Mouchel, mentre Dominik Lenk è riuscito a ripartire questa mattina da La Coruna, dove invere si stanno dirigendo per delle riparazioni Pilar Pasanau e Aymeric Blin.
Maxime Eveillard non sa cosa fare: le drizze hanno creato delle fessure sull’albero in carbonio e cerca una soluzione tecnica per riprendere la corsa.
Tre percorsi, 20, 50 e 75 miglia tra Torre Annunziata, le isole e Castellammare di Stabia Al via Farr’e Night e Globulo Rosso di Gaeta vincitori nel 2024.Quaranta imbarcazioni e una boa a Castel dell'ovo a Napoli
La regata, organizzata dallo Yacht Club di Livorno in collaborazione con l’Accademia Navale e la Sezione Velica Marina Militare di Livorno “Riccardo Gorla”, è valida con il coefficiente 3, il più alto, per il Campionato Italiano Offshore
Con sei prove segnate da un deciso vento di maestrale, si è conclusa al Windsurfing Club Cagliari la regata nazionale della intramontabile classe Windsurfer
Si avvicina la chiusura delle iscrizioni per quella che sarà la prova generale del Campionato del Mondo 2026, che si terrà proprio nelle acque del Golfo di Napoli
A Punta Ala nel fine settimana del 12 e 13 aprile grande altura sulle boe con il GAVITELLO D’ARGENTO - YC Challenge Trophy Bruno Calandriello valido anche come Campionato Nazionale di Area Alto Tirreno e Ligure
Per il primo appuntamento offshore adriatico scenderanno in acqua quasi 80 imbarcazioni, un numero vicino al record, suddivise nelle categorie X2 e XTutti, che correranno sia in classe Libera, sia con i sistemi compensati ORC, IRC o Mocra
Il Trofeo Lions quest’anno è organizzato per sostenere e finanziare “Tigullio Est” Anffas Onlus associazione nata molti anni fa come Sezione di Chiavari dell'ANFFAS Nazionale, per iniziativa della madre di una ragazza con sindrome di Down
Si è disputata questa mattina, nelle acque di fronte alla spiaggia di Sottomarina, l’edizione 2025 della Meteor’S Cup, evento dedicato alla classe Meteor
Erano anni che, nei circoli di Anzio, le regate di vela non vedevano un numero così elevato di partecipanti come in questo inizio di primavera 2025, portando un mare di vele e una ventata di entusiasmo nel Golfo Anziate
“Farr’ e Night” vincitore overall della Vesuvio Race, “Gaia” la più veloce vincitrice in tempo reale. Nelle regate di 50 e 20 miglia successi di “Faamu Sami” ed “Eurosia Pompa pa’”. “Globulo rosso” primo in classe Irc