Mancano poco più di trentasei ore all'inizio del Campionato del Mondo Farr 40 e a Porto Cervo fremono i preparativi per quello che è universalmente considerato il più importante appuntamento della stagione agonistica della classe.
Ventisei gli equipaggi iscritti, dieci le nazioni rappresentate e oltre duecentocinquanta i regatanti pronti a darsi battaglia nelle splendide acque sarde.
Organizzato dallo Yacht Club Costa Smeralda, d'intesa con la Rolex, il Campionato del Mondo prevede quattro giornate di regate a partire da mercoledì 24 sino a sabato 27 giugno.
Mascalzone Latino, campione del mondo in carica, vincitore del titolo per tre volte consecutive nell'arco degli ultimi tre anni è pronto a difendere il titolo con la stessa squadra e la stessa grinta di sempre. Al fianco di Onorato che come sempre sarà al timone, ci saranno Adrian Stead alla tattica, Matteo Savelli e Andrea Ballico (trimmer), Davide Scarpa (prodiere), Gerry Mitchell (randa), Tim Burnell (navigatore), Marco Cornacchia (drizze), Adriano Figone (albero) e Roberta de Paoli Ambrosi (jolly).
"Le sensazioni - ha affermato Vincenzo Onorato, timoniere ed armatore di Mascalzone Latino - sono quelle di grande determinazione ma anche di grande serenità, nel senso che abbiamo la statistica contro: abbiamo vinto tre mondiali di seguito, non è mai successo nella storia della vela d'altura; ci rendiamo conto che questo non può durare per sempre ma bisogna uscire dalla crisi dell'appagamento ed avere di nuovo la fame di vincere. Sarà un mondiale interessante, molto competitivo ma se ci sarà vento di Maestrale credo che tatticamente saranno regate semplici."
Completate anche le ultime operazioni di stazza delle vele e pesa dell'equipaggio, domani, martedì 23 giugno, i Mascalzoni usciranno in mare per le ultime messe a punto delle vele e gli ultimi test prima dell'inizio delle regate di mercoledì.
Sei le veliste in gara in questa edizione: Sam Davies, Pip Hare, Clarisse Crémer, Isabelle Joschke, Justine Mettraux, Violette Dorange
Yoann Richomme, al timone di Paprec Arkéa, ha saputo navigare abilmente in questi venti più deboli e complessi, riuscendo ad aumentare il suo vantaggio a 16 miglia nautiche davanti a Charlie Dalin su MACIF Santé Prévoyance
“Le Valli di Comacchio sono la Cappella Sistina del birdwatching italiano”. La bella metafora di Alessandro Polinori, presidente della LIPU, ha sintetizzato al meglio l’interesse suscitato dal convegno svoltosi ieri a Palazzo Bellini a Comacchio
È tempo di dire arrivederci: questa mattina i 40 skipper hanno condiviso i loro ultimi pensieri prima di mollare gli ormeggi. Sono stati momenti di forte emozione con la famiglia e gli amici più cari
Il “Kiwi pazzo” è partito alle 14.17, un'ora e 15 minuti dopo gli altri. Ma poi Colman è stato in testa a tutta la flotta nel tardo pomeriggio, mentre si dirigeva a sud verso Capo Finisterre
Un vento teso da Nord ad oltre sette nodi, il Tivano, ha caratterizzato a Lecco la prima giornata di regate del 50° Campionato Invernale Interlaghi di vela - Trofeo Neomarine organizzato, a calendario Fiv nel Golfo, con la regia della Canottieri Lecco
Sole, vento di bora e onda formata al primo dei quattro appuntamenti settimanali di Lignano. Due le prove portate a termine
Oggi alle 13:00 finalmente la partenza, con poco vento ma sempre emozionante. Ora scatta il tifo per l'unico italiano in gara, Giancarlo Pedote, sperando che possa far bene (o anche meglio) almeno quanto nell'ultima Vandée conclusa all'ottavo posto
Uno dei favoriti di questa regata, Charlie Dalin (MACIF Santé Prevoyance), si sta dimostrando all'altezza della sua fama
Ottanta barche sulla linea di partenza. In acqua anche la flotta Meteor