Undicesimo giorno di regata dei XXX Giochi Olimpici Londra 2012. Al termine della Medal Race per la classe 49er Giuseppe Angilella (CC Roggero di Lauria) – Gianfranco Sibello (GS Fiamme Gialle) chiudono al 9° posto overall. Nel 470 femminile, Giulia Conti e Giovanna Micol si qualificano per la Medal Race. Oggi riposo per il 470 maschile che domani vedrà impegnati in Medal Race Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti. Primi sulla linea di partenza alle 12 ore locali il 470 femminile (Race 9&10) seguiti dalla Medal Race dei 49er alle 14 italiane e ultimo a scendere in campo il Match Race femminile. Il meteo di oggi presentava cielo nuvoloso con pioggia e scarsa visibilità all’inizio di giornata in miglioramento nel pomeriggio. Vento da ovest-nord-ovest a 6-10 nodi.
I risultati che seguono sono provvisori, prima della discussione di eventuali proteste.
49er (20 nazioni)
La Medal Race della classe 49er è partita alle 13 ore locali con 4-5 nodi di vento da ovest-sud-ovest su percorso LG3. In regata Giuseppe Angilella (CC Roggero di Lauria) – Gianfranco Sibello (GS Fiamme Gialle) che alla prima boa sono al 6° posto, primi Nico Delle-Karth - Nikolaus Resch (AUT), secondi Stephen Morrison-Ben Rhodes (GBR) e terzi Peter Burling-Blair Tuke (NZL). Al termine della seconda bolina posizioni invertite per i britannici e i neozelandesi. Gli azzurri Angilella-Sibello sono al 7° posto. Buon recupero dell’equipaggio italiano che transita dal secondo cancello di poppa al 5° posto alle spalle dei portoghesi Bernardo Freitas-Francisco Rebello De Andrade. Sul traguardo primi gli austriaci Nico Delle-Karth - Nikolaus Resch, secondi i kiwi Peter Burling-Blair Tuke e terzi i danesi Allan Norregaard-Peter Lang. Giuseppe Angilella-Pietro Sibello tagliano la linea d’arrivo all’8° posto.
Gli azzurri Giuseppe Angilella – Gianfranco Sibello chudono al 9° posto (parziali 14-11-13-10-11-7-8-12-15-3-13-(18)-9-5-1-8M.
Oro per Nathan Outteridge-Iain Jensen (AUS) a 65 punti, Argento per Peter Burling-Blair Tuke (NZL) a quota 95 e Bronzo per Allan Norregaard-Peter Lang (DEN) a 130 punti.
Giuseppe Angilella, siciliano di Palermo, è nato il 27 agosto 1984, debutta nello sport velico nel 1992 a 8 anni su un Optimist. In questa classe conquista un 5° posto continentale e 2 medaglie d’oro nel Campionato Europeo a squadre. Passa al Laser Radial per approdare poi al 49er. In queste tre classi ottiene complessivamente 6 titoli italiani e 2 a squadre. In classe 49er, in coppia con Pietro Zucchetti, ottiene buoni risultati a livello nazionale e internazionale fino al gennaio 2010. Dopo il Mondiale alle Bahamas, Angilella per problemi alla schiena è costretto a lasciare il timone. Dopo due anni, nel 2012, torna su un 49er con Gianfranco Sibello. Angilella ha preso parte anche alla campagna di America’s Cup 2007 con +39 Challenge con il ruolo di stratega e all’Act di Trapani come membro del team meteo.
Gianfranco Sibello insieme al fratello Pietro (timoniere) è stato per 12 anni uno degli equipaggi più forti al mondo della classe 49er. Gianfranco ha iniziato ad andare in barca nel 1987 frequentando un corso di vela ad Alassio, la città ligure dove vive. Ha preso parte a due edizioni dei Giochi Olimpici, nel 2004 e 2008, raccogliendo un 14° ad Atene e un contestato 4° a Pechino. Ha vinto 3 medaglie di bronzo ai mondiali, un oro e un bronzo agli europei e diverse medaglie nelle gare di Coppa del Mondo ISAF.
470 Femminile (20 nazioni)
Giornata decisiva per le azzurre Giulia Conti-Giovanna Micol per la qualifica alla Medal Race. Race 9 al via alle 12 locali con soli 6 nodi di vento da 225° su percorso LR3. Buona la partenza dell’equipaggio italiano che nella prima bolina naviga sulla destra del campo di regata nel gruppo di testa con le polacche e le brasiliane. Ottima prima bolina per Giulia Conti-Giovanna Micol (CC Aniene) che alla prima boa sono al 1° posto, seguite dalle cinesi Wang-Huang e dalle brasiliane Oliveira-Barbichan. Il primo lato di poppa vede cinque equipaggi raccolti in 50 metri e al cancello le cinesi scelgono la boa di sinistra: sono prime ora, seguite dalle australiane Rechichi-Stowell e da Conti-Micol al 3° posto. Male per le azzurre la seconda bolina che le vede perdere sei posizioni e girare la terza boa al 9° posto. Al termine della terza bolina le azzurre Conti-Micol recuperano e sono al 6° posto. Prime sempre le cinesi Wang-Huang, seconde le kiwi Aleh-Powrie e terze le francesi Lecointre-Geron. Sul traguardo, prime le cinesi, seconde le neozelandesi e terze le francesi. Giulia Conti-Giovanna Micol chiudono al 6° posto.
La seconda prova al via come da programma alle 14.30 ore italiane. Inizio in salita per Conti-Micol che al termine della prima bolina in boa sono al 16° posto. Prime le australiane Rechichi-Stowell, seconde le spagnole Pacheco-Betanzos e terze, al termine del primo lato di poppa, le britanniche Mills-Clark. Nella seconda bolina il vento aumenta a 9 nodi da 245° e le azzurre girano la terza boa al 5° posto. Sempre prime le australiane, seconde le spagnole e terze, ora, le argentine Sesto-Monsegur. Nel secondo lato di poppa Conti-Micol perdono posizioni e sono settime. Le spagnole Pacheco-Betanzos sono al 3° posto e passano in seconda posizione Hannah Mills-Saskia Clark (GBR). Vincono con ampio margine le australiane Elise Rechichi-Belinda Stowell, seconde Mills-Clark (GBR) e terze le argentine Sesto-Monsegur. Giulia Conti-Giovanna Micol tagliano il traguardo al 7° posto.
Dopo dieci prove con uno scarto le azzurre Giulia Conti-Giovanna Micol (CC Aniene) si qualificano per la Medal Race e sono al 7° posto in classifica provvisoria (parziali 8-10-(18)-2-3-1-16-16-6-7) con 69 punti.
Queste le atlete che disputeranno la Medal Race: Jo Aleh-Olivia Powrie (NZL) 33 punti, Hannah Mills-Saskia Clark(GBR) 33 punti, Lisa Westerhof-Lobke Berkhout (NED) 52, Camille Lecointre-Mathilde Geron (Fra) 55, Fernanda Oliveira-Ana Barbachan (BRA) 61, Elise Rechichi-Belinda Stowell (AUS) 67, Giulia Conti-Giovanna Micol (ITA) 69, Katherin Kaldeback-Federika Belcher (GER) 78, Amanda Clark-Sarah Lihan (USA) 78 e Tara Pacheco-Berta Betanzos (ESP) 93.
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Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
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Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"