domenica, 29 dicembre 2024


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

vendee globe    sydney hobart    optimist    giancarlo pedote    campionati invernali    open skiff    dragoni    guardia costiera    circoli velici    veleggiata    orc   

YACHT CLUB PORTO ROTONDO

Lo Yacht Club Porto Rotondo inaugura la sezione pesca

lo yacht club porto rotondo inaugura la sezione pesca
redazione

Dopo la vela e il kayak, lo Yacht Club Porto Rotondo amplia la propria attività con la fondazione della sezione pesca sportiva. Un’iniziativa che rinnova una tradizione di lunga data e vuol fare del sodalizio, il punto di riferimento per gli appassionati locali e della Penisola.
La sezione si occuperà infatti di organizzare corsi di iniziazione per adulti e bambini, raduni e gare anche durante i periodi di spalla, per dare continuità alla classica stagione estiva.
A coordinarla sarà Sandro Onofaro, volto di Sky e organizzatore di eventi legati alla pesca sportiva, tra cui il The O’Game Offshore Trolling, che si è tenuto proprio a Porto Rotondo lo scorso mese di luglio.
“Credo molto nello sviluppo della pesca sportiva in Sardegna”, ha dichiarato Onofaro, “penso che in particolare Porto Rotondo, una realtà già molto forte e sviluppata sul territorio, sia il luogo giusto dove far attecchire questa passione anche tra i più giovani. I primi corsi estivi hanno dato ottime risposte, la pesca insegna la pazienza, il contatto con la natura e il lavoro di gruppo. Ai corsi per i più piccoli, assoceremo raduni per gli armatori e gare rivolte ai principianti, per fidelizzarli e incrementare l’entusiasmo”.
L’apertura della sezione sarà presentata ufficialmente il 21 settembre durante il Salone Nautico di Genova, anche alla presenza del presidente dello Yacht Club Porto Rotondo, Roberto Azzi, che ha creduto fortemente in questa novità.
“Non dimentichiamo che il nostro sodalizio ha un passato importante in questo settore, per aver dato i natali al Big Game”, ha ricordato, “dopo la vela e la canoa, vogliamo aprirci a un’altra arte del mare e riconoscere un ruolo istituzionale anche alla pesca sportiva, dando risposta a tanti dei nostri soci che sono già armatori, e una nuova occasione a  chi non si è mai cimentato. Altro obiettivo, attirare gli armatori della Penisola, che potrebbero far svernare qui le loro barche, contribuendo alla crescita del territorio”.


07/09/2017 18:01:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Partita la Sydney Hobart tra vento forte e temporali

Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect

Natale al Vendée Globe: doppia festa per Pedote nato il 26 dicembre

Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!

Vendée Globe: a Capo Horn sarà record!

Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer

Vendée Globe: una poltrona per 2 a Capo Horn

Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico

Vendée Globe: un "rodeo" al largo delle coste argentine

In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race

Optimist: a Napoli per il classico Trofeo Campobasso

È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia

Sydney Hobart, Line Honours per LawConnect

La regata, purtroppo, è stata funestata da due incidenti nei quali hanno perso la vita due velisti a bordo di due diverse imbarcazioni, Bowline e Flying Fish Arctos

Vendée Globe: guai seri per Yannick Bestaven

In vincitore dell'ultimo Vendée Globe è in difficoltà, per un'avaria ai timoni, nel governare la barca e spera di riparare nelle isole vicino a Capo Horn e poi valutare il da farsi. Se non potrà riparare da solo dovrà abbandonare e dirigersi a Ushuaia

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci