C’è la nascita di un Distretto Alto Tirrenico nell’agenda dei prossimi mesi delle Regioni Liguria, Sardegna, Corsica, Toscana e Costa Azzurra grazie all’innovazione e alla tecnologia che sempre di più interessano il mondo della nautica da diporto e i porticcioli.
Se ne parlerà mercoledì 23 settembre 2009, al Loano 2 Village, nel convegno “Nautica, Porticcioli, Porte, Portali. Per il turismo tra innovazione e tecnologia. Verso un distretto Alto Tirrenico”, promosso dalla Regione Liguria con gli altri partner nell’ambito dei programmi europei di cooperazione transfrontaliera.
Nel corso della giornata di lavori, istituzioni, docenti universitari dell’ Università di Pisa e della Bocconi, esperti e istituzioni della Corsica e della Costa Azzurra presenteranno le potenzialità del sistema nautico dell’Alto Tirreno.
Interverranno, fra gli altri, i sindaco di Loano e presidente della Provincia di Savona Angelo Vaccarezza, il presidente del Distretto Nautica Tigullio Cesare Sangermani, Lorenzo Forcieri, presidente Distretto delle Tecnologie del Mare della Spezia, l’advisor dei progetti istituzionali di Ucina Roberto Neglia, il direttore dell’agenzia di Promozione Turistica “In Liguria “Angelo Berlangieri, il direttore di Arpal Bruno Soracco, il presidente del Distretto Nautica Viareggio Antonio Marino, l’assessore all’Urbanistica e alla Pianificazione Territoriale della Regione Liguria Carlo Ruggeri.
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia
In vincitore dell'ultimo Vendée Globe è in difficoltà, per un'avaria ai timoni, nel governare la barca e spera di riparare nelle isole vicino a Capo Horn e poi valutare il da farsi. Se non potrà riparare da solo dovrà abbandonare e dirigersi a Ushuaia
La regata, purtroppo, è stata funestata da due incidenti nei quali hanno perso la vita due velisti a bordo di due diverse imbarcazioni, Bowline e Flying Fish Arctos