L’Eurosaf Champions Sailing Cup torna sul lago di Garda, dall’8 al 12 maggio, per la prima tappa del circuito europeo, che conta già circa 400 equipaggi iscritti alla Garda Trentino Olympic Week 2013.
L’unico appuntamento italiana del Circuito Europeo presenterà in anteprima le due nuove classi olimpiche, il femminile 49er FX ed il catamarano misto Nacra 17.
Garda Trentino Olympic Week 2013 è il nome dell’evento, organizzato dal Consorzio “Vela Garda Trentino”, che riunisce i Circoli velici dell’Alto Garda: Circolo Vela Arco, Fraglia Riva, Circolo Vela Torbole, Circolo Surf Torbole e Fraglia Vela Malcesine. Riva del Garda, Torbole e Malcesine ospiteranno i campi di regata dell’imperdibile appuntamento con il challenge europeo delle classi olimpiche.
Grande il lavoro organizzativo condotto dal Consorzio e dai singoli circoli, che ospiteranno le classi olimpiche, suddivise come segue: il Circolo Vela Torbole sarà “patria” dei Laser, a Malcesine troveremo i Finn, e la flotta Nacra, oltre ai 2.4. Fraglia Vela Riva sarà dedicata ai 470 , mentre al Circolo Vela Arco ci saranno i 49Er e la nuova versione Fx per le ragazze. Per finire, il Circolo Surf Torbole, alla colonia Pavese, ospiterà gli Rs-X.
Le successive tappe dell’Eurosaf Champions Sailing Cup si terranno a Medemblik, Olanda, a Weymouth, Inghilterra, a Kiel, Germania per terminare a La Rochelle, Francia, tutte location ambite e famose per aver ospitato eventi velici di prestigio internazionale, fino all’Olimpiade di Londra del 2012, come nel caso di Weymouth.
Con iniziative di prestigio come il “Garda Trentino Olimpic Week”, la regione Trentino si propone ancora una volta come meta ideale per gli eventi velici di respiro internazionale, che va ad affiancarsi alla tradizionale offerta “invernale” che caratterizza il Trentino.
L’appuntamento per tutti dall’8 al 12 maggio è presso lo splendido “triangolo velico dell’alto Garda”
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"