La crisi finanziaria internazionale comincia a far sentire pesantemente i propri effetti anche sulle Imprese che operano a vario titolo nella nautica da diporto. Considerate le comuni e diffuse difficolta', chi rappresenta e presiede una categoria non dovrebbe limitarsi a tutelare gli interessi dei propri Associati.
Su questo principio si e' mossa ISYBA nel pubblicare una lettera aperta ad UCINA in data 23 dicembre 2008, e poi durante l'incontro richiesto da UCINA in data 28 gennaio 2009.
Chiunque, dopo questo incontro apparentemente disteso avrebbe potuto predisporre un comunicato-stampa di questo tenore: "A seguito della lettera aperta al Presidente di UCINA, Anton F. Albertoni, in data odierna, dietro invito dello stesso, in Genova c'e' stato un incontro tra il succitato Mr. Anton F. Albertoni e Ms. Marina Stella con il Presidente di ISYBA Massimo Revello ed il Vice Presidente di ISYBA
Aldo Burnengo. La riunione ha portato ad un accordo di futura relativa collaborazione e reciproco sforzo per il conseguimento di risultati utili alla Nautica da Diporto. ISYBA si e' scusata se comunicazioni potevano sembrare "di attacco" a qualcuno, ma, e' stato precisato, che erano solamente delle comunicazioni agli associati e/o operatori del settore che non sono usi a leggere testate giornalistiche finanziarie e/o straniere senza voler assolutamente creare polemica o osteggiare chicchessia".
La diffidenza dei "vedremo" si puo' superare reciprocamente nel momento in cui si cerchera' insieme di raggiungere l'obiettivo di rilanciare la Nautica sostenendo l'attivita' di tutte le Imprese che vi operano a qualsiasi titolo, grandi, medie o piccole che siano.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"
Chi cerca una destinazione perfetta da raggiungere con il proprio amico a quattro zampe, a Rimini trova davvero tutto quello che cerca. E non sono pochi i viaggiatori che vogliono muoversi con i loro animali domestici
Ancora un grande successo per le Dragon Winter Series 3a tappa, disputato a Sanremo dal 10 al 12 gennaio 2025 e organizzato dallo Yacht Club Sanremo
Nella prima manche i successi di Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B)