Iniziata sull'alto lago di Garda la Garda Trentino Olympic Week, prima e unica tappa italiana dell'Eurosaf Champions Sailing Cup, organizzata da Vela Garda Trentino, in sinergia con i circoli velici dell'Alto Garda. Una giornata particolarmente uggiosa, ma sufficientemente ventosa, ha inaugurato questa settimana, che vede di scena alcuni degli equipaggi più competitivi del panorama olimpico internazionale, provenienti da quasi 50 nazioni. Alla cerimonia d'apertura di martedì il presidente Eurosaf Marco Predieri, si è detto "soddisfatto del percorso intrapreso dall'Eurosaf con questa Champions Sailing Cup, che di anno in anno dovrebbe coinvolgere un numero sempre più alto di atleti, che si preparano all'appuntamento olimpico di Rio 2016 con opportunità di confronto agonistico di massimo livello nel continente europeo. Quest'anno siamo riusciti a portare alla Garda Trentino Olympic Week, anche le regate delle classi paralimpiche, che vogliamo ampliare sempre più". Le condizioni di vento da Sud sono state inizialmente un po' più costanti nel campo di regata dei 49er e 49er FX (max 12-14 nodi), rispetto alle altre classi, che comunque hanno avuto nel tardo pomeriggio un vento in crescita e costante sui 14 nodi. 49er, Laser Standard, tavole RS:X e Nacra hanno portato a termine 3 prove, mentre Laser Radial, 470 M/F e classi paralimpiche hanno fatto 2 regate.
470 M e F: 2 prove - vento da 6 a 10 nodi - location Fraglia vela Riva Vento medio-leggero per i 470 e posizioni piuttosto alterne nelle primisissime posizioni della classifica provvisoria, che vede al comando l'equipaggio italiano Desiderato-Trani con un primo e un decimo. Con un nono e un terzo sono secondi gli svizzeri Braunchil-Hausser, terzi i russi Sozykin-Gribanov, protagonisti di un dodicesimo e un primo. classifiche 470 M: http://www.velagardatrentino.com/idPm/2023/ncName/ResultsO2014470M/news....
Nella categoria femminile invece le svizzere Fahri-Siegenthaler si sono imposte con due vittorie parziali, distaccando nettamente (9 punti) le italiane Komatar-Carraro, abbastanza regolari con un sesto e un quinto. Ad un punto le altre azzurre Caputo-Sinno. classifiche 470 F: http://www.velagardatrentino.com/idPm/2023/ncName/ResultsO2014470W/news....
49er e 49er FX - 3 prove - vento dai 12 ai 14 nodi - location Fraglia vela Riva Russia, Francia e Italia occupano rispettivamente le prime tre posizioni nei veloci 49er: con un 9-5-1 sono in testa i russi Kalinchev-Karachov; a 2 punti i francesi D'Ortoli-Delpech (2-9-6) e al terzo posto Luca e Roberto Dubbini, che dopo un settimo hanno piazzato un bel secondo, seguito però da un undicesimo. Ma con le prossime prove e l'applicazione dello scarto della prova peggiore, potranno dire la loro gli altri azzurri Plazzi-Molineris, partiti bene con un 3-1, ma scivolati in un 22 nell'ultima regata. Situazione molto equilibrata tra le donne; sono al comando le olandesi Bekkeering-Didetz (sempre nelle top 5 nelle ultime due World Cup), seguite ad 1 solo punto da ben tre equipaggi: le danesi Hansen-Salskov, le neozelandesi Maloney-Meech (secondo alla World Cup di Hyeres) e le dominatrici delle ultime due World Cup, le brasiliane Grael Soffiatti-Kunze, sono a 15 punti. Avvio negativo per le italiane Conti-Clapcich: un'infortunio (contusione) alla mano di Giulia Conti accorso nella prima prova ha impedito di proseguire le regate; dopo un controllo medico si saprà se potrà regatare domani.
RS:X M/F - 3 prove - vento 8-10 nodi e 14 nodi in regata 3 - location Circolo Surf Torbole Le tavole olimpiche hanno iniziato a regatare nel tardo pomeriggio quando il vento è rinforzato. Sebbene la partecipazione non sia numerosa bisogna evidenziare l'alto numero di nazioni: 8 su 13 atleti tra cui Cina, Giappone, Oman, Thailandia. In testa il croato Mornar che dopo due terzi ha vinto nell'ultima prova di giornata. Secondo posto per Federico Esposito (2-1-5) e terzo per il tailandese Boonsawad. Tra le donne è una battaglia "oriente" contro "occidente": le italiane Tartaglini e Fanciulli se la devono vedere con giapponesi e tailandesi, uniche avversarie. In testa Komine Megumi (2-1-3), ma Flavia Tartaglini, dopo un primo e un secondo, ha rinunciato a fare la terza regata perchè affaticata dalle sessioni di allenamenti mattutini che sta svolgendo con il tecnico della FIV Adriano Stella.
Nacra 17 - 3 prove - location Fraglia Vela Malcesine I capoclassifica della ranking list ISAF Vittorio Bissaro-Silvia Sicouri non hanno smentito le aspettative dei loro fans e con un secondo e due terzi sono in testa davanti ai francesi Vaireaux-Manon (3-4-6). Terzi gli altri francesi Backes Inglrid e Olivier, primi nella prima prova seguita da un 9-5. Vittoria in regata 2 per i neozelandesi Jones-Saunders. Compromettente OCS nella seconda prova (partenza anticipata) per gli italiani Federica Salvà-Francesco Bianchi, che dopo un tredicesimo e, appunto, l'OCS, hano però reagito bene con una bella vittoria; stesso discorso per gli australiani McNicol-Whitty (14-OCS-2). classifiche Nacra 17: http://www.velagardatrentino.com/idPm/2023/ncName/ResultsO2014Nacra/news...
Sonar - 2 prove - location Fraglia Vela Malcesine La vela paralimpica per la prima volta in regata alla Garda Trentino Olympic Week, seppure con una ridotta partecipazione, è presente con tutte e tre le classi a 5 cerchi. Tra i Sonar equilibrio nelle prime posizioni con parità di punteggio tra i primi due equipaggi, che sono rispettivamente i tedeschi Kern-Kirsch e gli inglesi D'Agaro-Bachisio Pir. Classifica Sonar: http://www.velagardatrentino.com/idPm/2023/ncName/ResultsO2014Sonar/news...
2.4 - 2 prove - location Fraglia Vela Malcesine Nella classe 2.4 al comando Kol Barend, che dopo una vittoria ha realizzato secondo; alle sue spalle il tedesco Bodler (3-1) e terzo l'italiano Antonio Squizzato, regolare con un 2-3. classifica 2.4: http://www.velagardatrentino.com/idPm/2023/ncName/ResultsO201424/news.aspx
Skud 18 - 2 prove - location Fraglia Vela Malcesine In testa alla classifica provvisoria l'equipaggio inglese Rickham-Birrel (2-1), in parità con gli italiani Gualandris-Zanetti, che hanno invertito le posizioni. Terzi gli olandesi Voorbach-Van Essenveld. Classifica Skud 18: http://www.velagardatrentino.com/idPm/2023/ncName/ResultsO2014Skud/news....
Laser Standard: 3 prove - vento da 10 a 14 nodi - location Circolo vela Arco La flotta Laser standard, la più numerosa con 79 equipaggi, è l'unica che è stata divisa in due batterie. Il vento, medio-leggero nelle prime due prove, si è disteso fino a 14 nodi nella terza e ultima prova di giornata. Il brasiliano Robert Scheidt, che ha scelto l'Alto Garda come sua palestra di allenamento e di vita, olimpionico e pluricampione del mondo, ha iniziato a modo suo, portandosi subito in testa con un 2-1-4 con 5 punti di vantaggio sul britannico Nick Thompson. Terzo l'italiano Alessio Spadoni, a parità di punteggio.
Laser Radial - 2 prove - vento 10-12 nodi - location Circolo vela Arco Piuttosto compatte e distaccate dal resto della flotta le prime tre donne del Laser Radial: è in testa la danese Rindom (4-2), a due punti segue l'italiana SIlvia Zennaro e ad 1 solo punto segue la francese Riou.
DICHIARAZIONI
Giulio Desiderato (470 con Andrea Trani a prua) "Oggi è andata bene. La prima è stata una bella regata, dopo un’ottima partenza siamo sempre rimasti davanti, fin dalla prima bolina, e ci siamo difesi molto bene, restando sempre in controllo. Nella seconda, dopo un’altra buona partenza, abbiamo lottato contro un vento che saltava da tutte le parti, con cali di pressione ovunque. A un certo punto eravamo 15mi, poi siamo riusciti a recuperare e a chiudere nei dieci, quindi va bene, considerando che tutti hanno avuto i loro problemi".
Federica Salvà (Nacra 17 con Francesco Bianchi a prua) "La prima regata oggi non faceva testo, il campo di regata era pieni di buchi, era un sorta di terno al lotto. Nella seconda è andato tutto bene e abbiamo concluso con una vittoria: peccato però che fossimo OCS… Ci siamo rifatti vincendo la terza, anche se onestamente il risultato della seconda prova mi brucia parecchio, perché ero fuori di poco, mi è scappata la barca quel tanto che è bastato per farmi prendere l’OCS"
ph -Roberto Vuilleumier velagardatrentino
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"
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